Nella «Breve storia
dei Lincei riminesi», ho scritto che Giovanni Bianchi aprì la sua
scuola privata nel 1720.
Questa è la data esatta
che si ricava dai Recapiti
planchiani, p. II.
Angelo Turchini (nel
volume curato con S. De Carolis, Giovanni Bianchi, etc., 1999, p. 17), la posticipa invece al 1726.
Nella stessa pagina,
Turchini parla del 1740 come anno in cui Bianchi conta i suoi scolari in numero
di venticinque. La data va anticipata al 1734. Il documento planchiano (fasc.
310) dice: «Da quattordici anni...»: 1720+14=1734. (Non si fanno
nomi di studenti, in questo documento.)
Alla nota 8 della stessa p. 17, relativa al
conteggio del 1734, Turchini cita un «Catalogo degli scolari»
(sempre in fasc. 310) che, come si è visto, è però del
1751, con venticinque nomi, gli stessi di cui Bianchi parla nei Recapiti, p. IV. (Vedi qui sopra, Parte III. Elenco degli
studenti ricavato dal fasc. 310.) Il
«Catalogo degli scolari» è il documento che reca in IV ed
ultima facciata: «1751. Prehensationes Inutiles Pro Cathedra
Logicae».