Com’è
stata eseguita la ricerca [indipendente], che si riferisce all’anno
607 aev
Premessa
e Note sull’opera della ricerca.
Da oltre settanta anni, prevale in rete [nel WEB] una datazione per la distruzione della Gerusalemme nel periodo
Neo-Babilonese, che è stata stimata al 587 a.C. e durante il "diciottesimo" anno del re di Babilonia Nabucodonosor II.
Le informazioni "storiche" della bibbia additano invece, per lo stesso evento, la "diversa" data del 607 a.C. [a.E.V. o bc.]. Apparentemente, la stima attuale del 587bc "sembra" essere sostenuta dalla cronologia archeologica e da reperti storici.
Può essere la "Parola di Dio", trovata in flagrante errore... o sarà proprio "La Ragione della Bibbia" a svelare...
Un antico inganno, indotto da alcune "Antiche falsificazioni documentali", e mostrarsi quindi "Fedele e Verace"?
Perché è importante fare chiarezza su questo "antico" evento storico"?
Indipendentemente
dal fatto che con 2520 anni dal 18esimo anno
di Nabucodonosor II su Babilonia nel 607/606 a.e.v,
si conti fino al Settembre/Ottobre dell'anno 1914 e.v,
gli eventi epocali che si susseguirono dal e dopo il 1914 del
secolo scorso sono una testimonianza storica che non può
essere negata.
Gli eventi importanti che si susseguirono dal 1914 in poi, furono però profetizzati [come un segno] da Gesù, e furono registrati nel libro, anche storico, che è la "Bibbia".
La complessa ricerca di come realmente si svolsero gli eventi di quel lontano periodo storico, è stata necessariamente lenta, difficoltosa e progressiva [mi ci sono voluti 20 anni]. Seppure questa ricerca sia stata necessariamente "indipendente", o fuori di quello che sarebbe il normale canone accademico, le informazioni che seguono, risponderanno a questa domanda [anche archeologica], da lungo tempo rimasta senza una ragionevole risposta. Perché è solo la "Bibbia" che......
Fornisce veritieri suggerimenti, con la sua narrata storia del perido esaminato, che indicano a durante il 607bc l'evento distruttivo di Gerusalemme e del suo Tempio.
Le "informazioni bibliche" al riguardo, però, discordano con le "apparenti" ma diverse indicazioni attuali, seppure documentate, in merito al tempo e agli anni del regnante per gli stessi eventi esaminati. Per dare una esaustiva, seria ed attendibile risposta in merito, è stato nesessario esaminare ciò che segue mel libro.
A cosa serve tutto questo e perché potrebbe essere molto importante?
Serve a dare "fiducia" nella verace "Parola di Dio" scritta nelle Bibbia. Datando al 587bc la caduta di Gerusalemme del periodo Neo-Babilonese, dopo i sopra citati 2520 anni [sette tempi], si giungerebbe al loro corrispondente anno 1933 del secolo corso; ovvero a [diciannove] anni dopo (1933 - 1914 = 19), che Gesù fu reso da Geova, per diritto legale, Re su tutta la terra, ovvero, dopo 15 anni da che finì quella che fu inizialmente definita "La grande guerra"; evento, appunto predetto come segno da Gesù. "Quel" 1933, sarebbe cinque anni prima che iniziasse un simile e maggiore conflitto mondiale, nel 1938, che era però postumo a quello del 1914; tanto, che portò gli storici a definire Quel "Primo" ed epocale evento bellico del 1914/1918, come: "Prima guerra mondiale", e il successivo evento, del 1938, come "Seconda, guerra monsiale".
Scopo primo di questo diverso tempo cronologico attualmente accreditato dal mondo scientifico, da parte di coloro che "vorrebbero" negare un così importante evento (del 1914 come: Regno di Dio dato in mano a Gesù), è certo quello di minare la fede e la fiducia nei "tempi e nelle stagioni" che Geova stesso ha stabilito per il genere umano. Come rafforzare, o riacquistare questa "fiducia" nella Bibbia, minata da coloro che che vorrebbero sviare riguardo a quel Regno stabilito?
Leggendo la verità che è scritta nella Bibbia. Qualcuno la trova "difficile" da comprendere pienamente? E' disponibile, per tutti coloro che lo desiderano, un valido e semplice aiuto in merito, accedendo liberamente al sito "ufficiale" dei "Testimoni di Geova" che è al link:
Conoscerete ciò che vi è stato per lungo tempo "nascosto", e troverete risposte a tante altre domande che oggi mettono in grave pericolo la fede e fiducia nella Parola scritta, che Dio ha fatto giungere a noi mediante quella che è conosciuta come "la Sacra Bibbia".
Poichè è messa in discussione dalla scientifica archeologia moderna, una diversa datazione (587bc = 18° di Nabucodonosor II), che metterebbe in dubbio la precisa informazione biblica in merito a quel lontano periodo Neo-Babilonese (o in merito a 607bc = 18à di Nabucodonosor II), ho presentato nel libro: "La ragione della Bibbia", tutte quelle evidenze che riportano la fiducia [meritata] a ciò che è storicamente stato indicato dalla Bibbia, con i 70 anni di esilio dell'antico popolo ebraico.
Sotto, riassumo il lavoro svolto e le evidenze, che saranno trattate nel libro "La ragione della Bibbia" [prima parte, aggiornato al 2021] e diponibile per tutti al link:
https://www.dropbox.com/sh/wpa5ozavjbij4i1/AABQOvXTIn6wsE2HnPRmiXGAa?dl=0
*-------------------------------------------------------------------------------*
1.)
Per le principali “fonti” dei vari reperti citati in
questa relazione, vedere pure i siti www.caeno.org e www.livius.org
2.)
Le verifiche astronomiche riferite o illustrate in questo libro, sono
state eseguite con il programma per astronomia: “RedShift6”
settato sulle coordinate del basamento dell'originale torre osservatorio di
Babilonia antica [32° 32',10'' Nord, e 44° 25',11'' EST, fuso orario +3]; ma
sono anche state confrontate con i risultati dati dal programma “TheSky6 (usato
[come TheSky] da A. Sachs e forse, come TheSky6 da H. Hunger)”. Dove sia
stato possibile, gli elaborati risutanti sono stati verificati con i dati
astronomici forniti dal sito della NASA (sopratutto per le eclissidi Luna e di
Sole).
3.)
La cronologia dei regni e dei relativi regnanti, è stata verificata
esegeticamente, comparando [e investigando] le varie informazioni storiche,
possibilmente documentate, e il sincronismo delle cronologie del periodo relative
a: Assiri, Medi, Babilonesi, Persiani, Lidi, Ebrei, Egiziani, Fenici e
contestualmente, Elamiti.
4.)
I Diari astronomici del periodo esaminati, verificati e da me confrontati,
sono: il BM 32312 (del 653 aev); le osservazioni
di Saturno (BM 76838 – 76813); il VAT 4956 (stimato
però come 38° anno del re e al secolare 587 aev);
il BM 33066 (o "Strassmayer
Cambyses n° 400", del 523 aev); il diario
di Antiochio e figlio (del 198 aev); le tavole
delle LBAT, oltre ad altri documenti e reperti attinenti che sono
riuscito a reperire (solo e sempre in rete).
5.)
Per la traslazione e traduzione dei segni logo-grafici cuneiformi dei
reperti, (dove siano stimati contestualmente
per l’anno 587 aev e non al 568bc,
la cui "traslitterazzione e traduzione" è di competenza (per il 568bc)
di Sachs e di Hunger, è stato consultato il “EPSD”; dove
necessario, il “CTSL” e altri vocabolari (uno dei quali credo che
fu usato anche da Sachs), e che sono in ogni caso risuscito “selezionare”
e a reperire in rete.
6.)
Per quanto riguarda le fonti storiche,
e archeologiche sono stati consultati: www.caeno.org
il www.livius.org le
informazioni di “CDLI”, la Bibbia, Giuseppe
Flavio, Beroso (o fonti che lo citano), Tolomeo, Senofonte, Erodoto,
e la moderna letteratura storica del periodo, che sono
riuscito a reperire (sempre in rete).
7.)
Non sono uno scrittore. Per la stesura di questa difficile
relazione mi sono avvalso anche dei consigli dati dalla [ex] “Azzurra7
Editrice”. Il difficile compito di presentare in modo accettabile il complicato argomento
trattato è principalmente mio; con le limitazioni che mi competono. Prima di
mandare in stampa l'unica versione cartacea in limitate copie, ho dovuto
correggermi da solo pure in tal senso, ma dando grande
precedenza e attenzione ai difficili argomenti di mia competenza.
8.)
La ricerca (essendo accurata e a tutto campo), per completarsi col successo
mostrato nel libro [rif. a ultima versione aggiornata al 2021 e per il
"web"], ha richiesto almeno 20 anni di
lavoro (dal 1996 circa al 2016 e.v. almeno [per la versione cartacea]), per
quantificare: qualcosa come 60.000 ore di lavoro, con un impegno
giornaliero molto significativo. I molti lavori di necessarie verifiche intermedie,
che non posso pubblicare per ovvi motivi di spazio e di praticità in questo
libro, resteranno archiviati nel mio computer.
9.)
Molto io ho imparato dagli stessi ricercatori (A. J. Sachs, H.
Hunger, Neugebauer, Depuydt e da altri) i
quali, nella ragione o nel torto, hanno similmente analizzato il periodo
Neo-Babilonese in oggetto. Sentiti riconoscimenti da parte mia
sono per tutti loro, per il grande, professionale e serio lavoro
da loro svolto; senza le loro fatiche (da me comunque
valutate), non avrei potuto concludere con esito positivo questa
ricerca “indipendente”.
10).
Come fonte esaminata, ho messo per ultima proprio la “Bibbia”.
Senza le precise e accurate e vere informazioni in
essa contenute, io stesso, lo ammetto, non avrei potuto
dare nessuna ragionevole risposta a quanto finora accreditato
dal mondo accademico. Avrei potuto solo contrapporgli la mia “fede”
e fiducia nella bibbia, trovandomi però
di fronte alle differenze storiche e documentali che affliggono questo
importante ed interessante periodo storico da me
qui esaminato, che è il “Neo-Babilonese”. La mia ricerca, abbraccia un
periodo che va basilarmente dal 700bc al 425bc (riferendo “Babilonia”)
e oltre, che esulano dal VAT 4956 (riferendo Erode e i
nostri stessi giorni, in merito alla persona del Cristo [Gesù]).
Nota
per il libro:
Le
“precise” date indicate in queste relazioni non sono
inventate o solo “stimate” [presupposte]; sono ottenute in
modo astronomico, (sulla base della effettiva cronologia
occorsa), secondo il calendario lunare babilonese, e sono state puntate in
base alle informazioni storiche astronomiche o archeologiche relative come: anno del
re, mese del regno, giorno del mese. Le foto
elaborate a pag. 35-38 [del cartaceo] sono, infatti, riferite al “primo
giorno del primo mese dell’anno verificato. Nel
“Novilunio” di entrambe le due date 617bc e 579bc,
(o 38 anni solari pari a 19 + 19 anni solari)
Sole, Pleiadi e Luna erano in congiunzione fra loro (o distanti pochi gradi
fra loro; in questo caso circa 5 gradi), essendo stati tali anni anche
preceduti entrambi da un mese intercalare. Le assegnazioni di anno di regno
ricostruite, sono coerenti con la storia del periodo narrata nella bibbia
e con i reali eventi storici occorsi e, nella sequenza
illustrata nel grafico accluso, sono illustrati dalle frecce colorate e grosse
(non quella grigia).
Nel libro saranno esposti i risultati più rilevanti e probanti che sono stati
raggiunti dalle verifiche e ricerche fatte sui reperti e per i fatti storici
sopra elencati. Pote[vate] acquistare il libro [cartaceo] presso:
[ex]
http://www.azzurra7editrice.com/
Esaminando
il solo primo giorno del VAT
4956 al [vero] 587
a.e.v.
Riassumo, per
il 38esimo anno e nel primo Nisannu 587 aev,
dal Libro "La Ragione della Bibbia", il seguente Preview.
1)
“La ragione della bibbia”, con i 70 anni
di esilio dell'intero popolo giudaico, e con i 37 anni, 11
mesi, e 25/27 giorni di esilio di Ioiachin
re dei Giudei, da millenni additava che il 18° anno del re
Nabucodonosor II fosse da valutarsi in corrispondenza del 607 aev.
Pertanto, 20 anni di regno dopo o al 587 aev, il
giorno 22 Aprile, iniziava per il re di Babilonia il suo 38° anno
“ufficiale” di regno.
2) Le due eclissi di Luna registrate nel reperto noto come “Strassmaier
Cambyses n° 400” (BM 33066),
occorse durante il settimo anno di Cambise II re di Persia e di Babilonia,
identificarono in senso astronomico nell’anno 523/522 aev
il preciso tempo di tali eventi astronomici come occorsi a esatti 84
anni [solari (interi)] dal 607bc, e
a esattti 64 anni [solari (interi)] dal
587bc o "quando"
fu realmente osservato e poi oginariamente
registrato, il VAT
4956!
3)
I punti 1) e 2),
permettono quindi di identificare un importante anno secolare, che è pure un
punto d’incontro fra la storia narrata nella Bibbia con
quella archeologica e secolare, essendo oggi un anno ufficialmente
accettato per la morte del re Evil-Merodac,
figlio di Nabucodonosor II, occorsa durante l’autunno
del secolare anno 560 aev.
4)
A iniziato suo 38° anno di regno, su suggerimento degli
astronomi di corte, Nabucodonosor ordinò un mese intercalare aggiunto
speciale (DIR-ŠE), che fu deciso dopo l’osservazione
o avvenuta conferma della “non visibilità”
della stella Hamal dell’Ariete. Il Re aveva già ordinato,
in merito, verso la fine del suo 37° anno
di regno, l’osservazione astronomica
del cielo per tutto il suo 38°
anno di regno così appena iniziato. Tale osservazione annuale fu
registrata nel reperto archeologico oggi noto come VAT 4956 e
siglato (P421595).
5)
L’anno del regno di Nabucodonosor II inciso nella prima riga Obverse del
VAT 4956, fu inciso in modo anomalo. Per tale motivo, esso è oggi
soggetto a dubbia interpretazione fra un valore diversamente leggibile
di 37° anno e quello di un suo 38°
anno di regno.
6)
A chiarimento dell’effettivo anno di regno per il re Nabucodonosor II, nel
reperto, la parte iniziale della prima riga
Obverse del VAT 4956 fu replicata come
una nota correttiva nel bordo
basso dello stesso VAT 4956; sotto tale nota correttiva, è
specificato che l’anno di regno nel quale il re Nabucodonosor
(II) ordinò (KÁM) l’osservazione
del VAT 4956 era il suo quasi finito trentasettesimo anno di regno
[XII mese]. La tavoletta VAT 4956 fu così archiviata con l’anno
dell’ordine dato per la sua osservazione; ordine, che fu dato verso
la fine del 37° anno del re di Babilonia
Nabucodonosor II (MU-37-KÁM). Nella riga lunga, che corregge la parte
iniziale della prima riga invece, fu registrato [o replicato, in correzione]
l'anno 38°, coerentemente a un intercalare nel 38° suo anno di
regno "ordinario" non ancor ["ufficiale"] (sera del 22
aprile del 587bc), che fu poi specificato, in modo inconsueto
[perché su osservazione di Hamal], nel rigo Obverse 6 del
reperto.
7)
Stimando pertanto il VAT 4956 in occasione
del 38° anno del regno di
Nabucodonosor II, e durante il vero anno secolare 587 aev,
la sola analisi astronomica della registrazione delle osservazioni di
quel primo giorno del primo mese Nisannu o 22/23 aprile 587 aev,
ha i seguenti risultati sotto elencati.
Parte
2 del Preview. (da pag. [124 cartaceo] o 134 del
Libro [web]: "La Ragione della Bibbia").
Alcuni punti della prima riga Obverse del VAT 4956 che sono dimostrati nel libro.
A)
La sottile falce della Luna fu vista dietro alla
costellazione del Toro (o dopo la
stella Aldebaran); stella che fu “osservata”,
essendo visibile in sua prima e ultima apparizione mentre
tramontava.
B)
La Luna, al momento del tramonto del sole, o ad
inizio del primo giorno di Nisannu, fu "misurabile"
essere distante 14 gradi angolari da esso; (il valore
di 14 possibili gradi è
riferito come valore “multiplo, (in quanto stà riferibile pure a Marte)”
alla fine del rigo), ed è [leggibile] alla fine della prima
riga Obverse del VAT 4956.
C)
Al momento che la Luna iniziava il suo tramonto, fu misurata la
distanza che essa aveva da Marte con un valore “na”,
che era un conteggio in “tempo di rotazione terrestre” (o un
grado ogni 4 minuti). Marte (AN) fu osservato essere
fra le corna del Toro. 56 minuti fu
il tempo perché pure Marte iniziasse il suo tramonto
(o pari a 14 gradi “na”) dopo
il tramonto della Luna.
D)
Dopo il tramonto di Marte fu atteso che pure Saturno si
appressasse a tramontare (è riferito in rigo
Obverse due, nella parte iniziale del secondo
rigo, ma essendo relativo allo
stesso primo giorno di Nisannu); fu così stimato in
sua ultima apparizione, e fu comparato con la stella Enif (è
il muso del Pegaso attuale), la quale era parte della “Rondine;
un'antica e vasta costellazione che includeva i Pesci”. Fu così
misurabile lo spostamento compiuto dal pianeta Saturno rispetto
al riferimento usato come base il quale fu preso durante l’Equinozio
di Primavera di quell’anno 587bc.
E)
La presenza, o osservazione di Giove, non fu riferita
nel primo rigo del reperto. In senso astronomico però, non
può essere negata. Giove era nella costellazione dell’Ariete
e fu possibilmente visibile al mattino del giorno 23 Aprile, sin
dal suo sorgere a Est, e fu pure stimabile in 14 gradi angolari
dal Sole e dalla stella Hamal dell’Ariete [nel libro ne
sono gli elaborati astronomici].
F)
Al rigo Obverse sei, fu registrato lo speciale mese
intercalare, aggiunto ad “iniziato” 38° anno
[ordinario, o dopo il XII mese Addaru regolare (11 marzo)] del re. La mattina
del suo primo giorno del suo primo mese dell’ordinario 38° anno
del re, la mancata visibilità della stella Hamal
dell’Ariete, fu opportuno indice per consigliare al re di comandare
di inserire un mese intercalare Addaru II. “Il
primo giorno del primo mese del 38° anno del
re” divenne, in quel momento “uguale”
al primo giorno di un mese intercalare aggiunto “Addaru II”.
G)
Finito che fu il mese intercalare aggiunto, la Luna, le Pleiadi e il
Sole, al Novilunio, erano allineati e in congiunzione di circa un
grado vicini all’orizzonte visibile da Babilonia. Col tramonto
del sole del giorno successivo al novilunio, la sera
del giorno 22
Aprile del 587 aev,
ebbe inizio quindi “ufficialmente”
il primo mese Nisannu del 38° anno
di regno per Nabucodonosor II su Babilonia.
H)
Un esatto mese lunare dopo, il 21 Maggio o primo
giorno del secondo mese Ajaru, fu nuovamente e similmente
osservata la posizione di Saturno in opposizione ai
Pesci; “AN GENNA ina IGI SIM-MAḪ”,
per stimarne il suo lento spostamento di circa due gradi, mentre era in
recente fase di ritorno da un movimento retrogrado iniziato già dal Novembre
del 588bc. Tale successiva posizione fu pertanto registrata al rigo
Obverse 9 del VAT 4956.
I)
Le posizioni astronomiche di Saturno (nella costellazione del Granchio)
e di Giove (nella costellazione dell’Ariete), così
registrate nel VAT 4956 per il 587 aev
sono confermate, in senso astronomico, pure da un “GoalYear”
di 59 anni che, nell’anno
dell’eclisse di Luna del 646 aev (ascesa di
Nabopolassar in Novembre), alla pari
data di giorno e mese del 22 Aprile, erano similmente riposizionati
rispetto alle stelle. (21 anni
di regno per Nabopolassar + 38°
anno di Nabucodonosor come da VAT
4956) contano, infatti, 59 anni
di tempo.
J)
Anche con [altro] un GoalYear di 32 anni;
partendo dalla posizione dei pianeti Marte e Venere,
definita in senso astronomico nel BM 33066 al 523 aev,
con Venere in massima elongazione Ovest nei Gemelli,
e Marte fra le corna del Toro, in pari data del 22 Aprile,
i due pianeti erano in simili posizioni. Anche 32
anni prima, nel 555 aev (primo
anno di Nabonedo), essi erano
similmente nella stessa posizione stellare di 32
anni prima ancora, o del 22 Aprile del 587 aev
(primo giorno del primo mese del [vero] 38°
anno di Nabucodonosor II). In queste tre date (587bc,
555bc, 523bc) i due
pianeti, erano similmente sistemati fra le stelle; Venere,
in massima elongazione Ovest nei Gemelli e Marte
fra le corna del Toro.
K)
Sempre a proposito del trentottesimo anno del regno di
Nabucodonosor II nel secolare anno 587 aev
inoltre, l’eclisse totale di Luna
del 4/5 Luglio 587 aev,
registrata in rigo Obverse 17 e 18 del
VAT 4956, era in “Exeligmos”
(o distante 54 anni e 33 giorni), con
quella del [vero] 5° anno di Nabopolassar
del 641 aev (16 anni (21° - 5°)
+ 38° = 54 anni).
La registrazione di questa eclisse del 641bc,
non sembra essere stata esibita come reperto
perché potrebbe essere stata, molto probabilmente,
depennata (forse distrutta) anticamente, fra il 555bc e il 539bc,
da Adda-guppì durante il regno di Nabonedo.
Scusate
se è "poco", come inizio della verifica astronomica
del VAT 4956 stimato
nella sua corretta datazione al 587bc e
durante il trentottesimo anno
del regno di Nabucodonosor II su
Babilonia.
Tutto quanto sopra detto è ampiamente dimostrato e
spiegato con le verifiche astronomiche e
storico-Archeologiche che sono nel libro.
Punti
salienti del Libro.
Che
cosa ha dimostrato questo libro.
1).
La distruzione di Gerusalemme e del suo Tempio, durante il 18esimo
anno di Nabucodonosor II, fu nel 607 a.e.v.
2).
I 70 anni di Esilio
furono settanta anni
completi, terminati col ritorno in patria di una folta
rappresentanza degli esiliati in Babilonia, nel 537
a.e.v.
3).
La morte di Nabucodonosor II avvenne
nell'estate del 582bc.
4). La Luna, durante la stima del VAT
4956 al 568bc come
37esimo anno del re, è
calcolata fuori posizione, o spostata di 2
Gradi verso Ovest dai programmi TheSky e TheSky6, negli elaborati
di oltre 2000 passati.
5).
Il cubito astronomico Babilonese misura quattro gradi
e non due.
Infatti, i 4 cubiti stimati
in 2 gradi unitari campionati dalla stella Regolo alla
stella Rho Leonis, non
misurano 8
gradi ma corrispondono solo a sei
gradi e 26' primi angolari.
6).
Il 38esimo
anno del re Nabucodonosor II fu nel 587 a.e.v.
e fu l'anno durante il quale fu osservato
il Diario VAT 4956; anno durante il
quale (nel 587bc) occorsero le
eclissi di luna di 8 Gennaio (37esimo
anno del re) e di 4/5 Luglio di
quello stesso anno, o durante il 38esimo
anno del re.
7).
Nelle cronologie di quei re, gli anni dei loro regni furono registrati (in
modo alterato anticamente),
con uno slittamento in avanti di 20
anni nelle assegnazioni
cronologico-storiche documentate dei due regni di Nabopolassar
e di Nabucodonosor II. Evil-Merodac,
dopo i due anni di
reggenza (o di ascesa), regnò ufficialmente
(accedette al trono), per 20
anni; dal 579 a.e.v. al
560 a.e.v,
anno della suo morte, in autunno.
8).
Sarà svelato, il caso del fittizio “*Kandalanu”
(alias Assurbanipal). Sarà pure
identificato il vero “Kandalanu”,
Aššur-etillu-ili (figlio di Assurbanipal,
e che regnò solo per tre anni (649-647bc) sui babilonesi.
9). L’eclisse di Luna di Tolomeo (quella
del 621bc) fu nel quarto anno
di Nabucodonosor II in
quanto, durante il 5°
anno di Nabopolassar, occorse
l'eclisse totale di Luna del 641bc
(provata astronomicamente). L’eclisse
del 4/5 Luglio (587bc) che ci fu
nel 38° anno del re di Babilonia,
era in Exeligmos (54
anni e 33 giorni) con quella del 641bc
e le cui eventuali osservazioni
registrate, possono essere state poi distrutte anticamente
(forse da Adda-guppì). Dal 38°
anno di Nabucodonosor II nel 587bc
+ i 16 anni al 5°
di Nabopolassar, si contano 54
anni.
10).
L'eclisse di Sole di Talete (narrata da Erodoto), in Lidia
(Turchia attuale), del 585bc avvenne durante il 12°
anno del regno di Astiage re dei
Medi, mentre Nabucodonosor era al suo 40°
anno di regno su Babilonia; Ciassare II (o
l'allora giovanissimo Dario il Medo,
figlio di Astiage), fu colui che "realmente" (forse epr ordine di
Astiage) condusse quella battaglia del sesto anno dei Medi contro i Lidi.
11).
Le cronologie del periodo [nel libro], sono state comparate fra loro e ripristinate
come erano in origine, essendo così trovate in accordo con i tempi
narrati dalla storia della Bibbia.
12). I due anni di
“non”
regno (NK o reggenza) di Evil-Merodac, e i 37 anni
11 mesi e 25/27 giorni [quasi 38 completi] di Esilio di Ioiachin in Babilonia,
sono ora identificati nel loro corretto e biblico tempo, e smascherano un antico
inganno storico di Adda-guppì.
13).
L'erroneo il conteggio o stima di 50
anni di Esilio del popolo giudaico, attribuito
a una dichiarazione di Giuseppe Flavio, è
ora dimostrato essere stato male interpretato.
14).
Serse I (21 anni) e Artaserse I (41 anni), prima dei
loro regni ufficiali (21 e 41
anni), ebbero un periodo di co-reggenza con il loro predecessore Dario
I il Persiano e Serse I Longimano.
15).
La Morte di Erode (verso l'anno zero), e periodo di nascita di
Gesù nel 2 a.e.v. sono ora meglio definiti
storicamente
16).
Sono stati verificati astronomicamente,
per questo libro, I tempi concernenti i diari astronomici: BM 33066,
BM 32312, VAT 4956, BM 34362, Diario
del 198bc, e le varie LBAT Neo-Babilonesi.
17).
Gli eventi bellici storici del moderno secolo scorso,
storicamente identificabili dal 1914 in poi, sono iniziati a
distanza di 2520 anni dal 607 a.e.v.
Il libro [seconda parte] ne spiega il preciso significato.
.... E molto altro ancora potrete leggerlo nel libro: “La Ragione della Bibbia”, la cui prima parte è ora diponibile [anche] al link:
https://www.academia.edu/53074270/PER_WEB_Ragione_della_Bibbia_DEFINITIVO_17ottobre_2021_OK