Riministoria© Antonio Montanari

Storia de "Il Ponte" 1987-1996 di Antonio Montanari

All'indice della Storia de "Il Ponte" 1987-1996

1994.1.Vita della Chiesa

La Visita Pastorale

Il 31 gennaio inizia da Bellaria la Visita Pastorale di mons. De Nicolò nelle 135 parrocchie della Diocesi, che sarà conclusa nel 1995. Ogni parrocchia cura un’adeguata preparazione attraverso speciali cicli di conferenze e di prediche sui temi della Chiesa. Ogni Visita si articola in tre momenti: incontro liturgico; incontro del Vescovo con il Parroco, il Consiglio parrocchiale e gli operatori pastorali; infine, incontro personale del Vescovo con il Parroco, seguito da eventuale lettera con osservazioni e indicazioni. Il Ponte segue la Visita pastorale con una serie di interessanti e molto seguite pagine speciali, a cura di don Egidio Brigliadori, che illustrano le singole realtà umane e storiche presso cui si reca mons. De Nicolò. [1]

Alla Visita Pastorale il Vescovo si richiama nel messaggio per la Quaresima: "La Visita Pastorale ci pone in comunione con la Chiesa universale. Nella figura del Vescovo che visita le singole comunità c’è tutta la sollecitudine della Chiesa per i suoi fedeli. Il Vescovo è apostolo, e pertanto la Visita Pastorale è un evento apostolico. Pensiamo a San Paolo che visitava periodicamente le sue chiese". [2]

 

 

Corpus Domini

Domenica 5 giugno, festa del Corpus Domini, il Vescovo annuncia le "quattro urgenze" per la nostra città per le quali tutta la Chiesa riminese deve impegnarsi: la crisi della famiglia, i problemi del mondo giovanile, la "situazione particolarmente esplosiva in fatto di ordine pubblico, legata anche a quel modello di sviluppo, che già più volte è stato messo in luce e denunciato dalla Chiesa riminese", e la questione della solidarietà, senza la quale oggi come ieri "non si costruisce civiltà". [3]

Per la festa del Patrono, rivolto alle autorità, il Vescovo ritorna su questi temi: "Occorre dare un’anima alla Città mediante un adeguato impegno culturale. La ricerca spesso affannosa del profitto ha assorbito troppo l’attenzione e la preoccupazione dei nostri concittadini; ci dobbiamo interrogare sul livello di vita culturale che si vuole realizzare, e attraverso quali scelte e quali strumenti". [4]

Per ricordare il 50° anniversario della liberazione di Rimini, mons. De Nicolò ha in precedenza parlato nel corso di una cerimonia tenutasi nella chiesa di Sant’Agostino, ricordando che "memoria e perdono costruiscono la pace". [5]

 

 

Grande Preghiera per l’Italia

Nel numero di Pasqua Il Ponte pubblica l’appello del Papa a partecipare alla Grande Preghiera per l’Italia che "si sviluppa come un pellegrinaggio spirituale" e "si snoda come una ‘novena’ di mesi". Delle iniziative riminesi in risposta alle parole del Pontefice, il giornale dà conto in un ampio servizio. [6]

 

 

Il cammino del popolo esiliato

La XIV edizione dei Meeting di CL invita a riflettere sul tema "E il popolo esiliato continuò il suo cammino". Osserva Paolo Guiducci sul Ponte, che è la prima edizione dell’era berlusconiana. Interviene il cardinal Carlo Maria Martini: "è la prima volta che il capo della Diocesi più grande del mondo, Milano, viene a Rimini". [7]

 

 

In Diocesi

Domenica 27 febbraio si tiene il Convegno diocesano dei Catechisti sul tema "Il Dio vicino". Tema che vuole essere un richiamo, scrive don Tarcisio Giungi a ricercare la difficile sintesi tra "due opposti rischi": "da un lato la volontà di insegnare "cose solide", con la sola preoccupazione dei contenuti, affidando poi alla libertà di ciascuno l’adesione o meno alle verità di fede; dall’altro, reagendo alla freddezza di questa impostazione e alla scarsità dei suoi risultati, la preoccupazione del metodo con scarso interesse per i contenuti di fede". [8]

La "Tre giorni diocesana" di aggiornamento del clero ha per argomento L’annuncio di Cristo nell’attuale contesto culturale. Ne riferisce il direttore Giovanni Tonelli: "Non sono stati tre giorni comuni quelli che 160 sacerdoti hanno condiviso la scorsa settimana. […] Il tema non era facile […]. Ma le strade dell’annuncio cristiano non sono facili. Un esempio che mi sta a cuore. Giorgio Tonelli parlando della presenza della Chiesa nei mezzi di comunicazione di massa non è stato incoraggiante. La ‘americanizzazione’ dei mass media porta all’esclusione del messaggio religioso o alla sua strumentalizzazione. È più che mai urgente oggi formare una coscienza critica degli utenti, costruire una presenza professionale e preparare gli informatori ‘religiosi’ per un accesso corretto ai media". [9]

Sulla "Tre giorni" come di consueto Il Ponte riferisce ampiamente, in particolare della relazione di mons. Paolo Doni, e degli interventi di Marco Cangiotti, docente di Filosofia politica all’Università di Urbino, e di Piergiorgio Grassi, direttore dell’istituto di Scienze religiose dello stesso Ateneo, oltre che di Giorgio Tonelli, già ricordato nell’articolo di fondo. [10]

Sono ordinati sacerdoti Vittorio Celli, Emanuele Giunchi, Vittorio Metalli, Franco Mastrolonardo, Davide Pruccoli e Luca Tentoni. [11] I due nuovi diaconi sono Carlo Giustozzi e Roberto Zangheri. [12]

Il neo Cardinale Ersilio Tonini ricorda con affetto sul nostro giornale i dieci mesi trascorsi nel "‘laboratorio’ Rimini". [13]

In dicembre mons. Claudio Celli riceve il primo "Sigismondo d’oro", premio istituito dall’Amministrazione comunale come riconoscimento a concittadini che si siano distinti in Italia o all’estero dando lustro a Rimini. Mons. Celli ha firmato alcuni mesi prima lo storico accordo fra Vaticano ed Israele. Nel 1995 mons. Celli sarà consacrato Vescovo. [14]

Don Antonio Mazzi viene intervistato dal Ponte sui ragazzi d’oggi, lanciando questo messaggio: "Agli adulti vorrei dire di avere tanta fiducia nei giovani e ai giovani di non aspettare che il mondo cambi, perché il mondo lo cambiano i giovani, nel momento in cui si ricerca con onestà e verità". [15]

 

[1] Sull’annuncio della Visita, cfr. n. 4, 23/1/94. Tutte le pagine speciali formeranno poi tre volumi.

[2] Cfr. Seguire Gesù nella Chiesa, n. 8, 20/2/94.

[3] Cfr. Quattro urgenze per l’amata Rimini, n. 23, 12/6/94.

[4] Cfr. nel n. 38, 23/10/94; nello stesso n. 38 vedi il fondo di M. Forcellini, Un’anima per la città.

[5] Cfr. nel n. 35, 2/10.

[6] Cfr. nel n. 14; ed A. Turchini, Da Rimini una preghiera per l’Italia, n. 17, 1/5.

[7] P. Guiducci, La Chiesa cammina con l’uomo, n. 31, 28/8/94. Si veda poi nel n. 33 una pagina speciale di dibattito su "Cattolici e politica", a proposito dell’intervento di Irene Pivetti am Meeting.

[8] Cfr. T. Giungi, Le cipolle d’Egitto della catechesi, n. 9, 27/2/94; e L. Tonti, Ti racconto il "Dio vicino", n. 10, 6/3.

[9] Giov. Tonelli, La fatica di un annuncio, n. 25, 26/6/94.

[10] Cfr. nel n. 25, 26/6/94.

[11] Cfr. i servizi nei nn. 34, 25/9/94; e 35, 2.10.

[12] Cfr. nel n. 43, 27/11/94.

[13] Cfr. l’intervista curata da M. Forcellini, n. 41, 13/11/94.

[14] Cfr. nei nn. 2, 9/1/94; e 46, Natale 1994.

[15] Cfr. N. Concolino, I giovani, gli "egoisti" del Duemila, n. 20, 22/5/94.

 

 

All'indice della Storia de "Il Ponte" 1987-1996 

All'indice del sito * Posta * Libri * Saggi * il Rimino * Tam Tama * Riminilibri * Novità * Motori * Guida * Recensioni da Internet * Altre recensioni * Schede librarie * Memorie * Webcamera * Ultime notizie *

Storia dell'Accademia dei Filopatridi, notizie sull'Accademia. Centro amaduzziano. Archivio Amaduzzi.

© riministoria - il rimino - riminilibri - antonio montanari nozzoli - rimini

0467codicemonari0105codicemonariponte10.08.1.html