Riministoria© Antonio Montanari

Marina Centro

Il turismo riminese (1930-1959)

e mio padre Valfredo Montanari

di Antonio Montanari

 


"Sdraie e poltrone"

 

"Sdraie e poltrone, 30 anni di turismo" è il titolo di un pezzo che ho scritto su "Il Ponte" del 24 aprile 1988. Ne riporto alcune parti.

 

"Il Comune non ama il turista?" […] Ma quando lo ha mai amato? Il dopoguerra vide una ricostruzione operata solo dai privati. Poi, Palazzo Garampi preferì spesso (se non sempre), le suggestioni della politica, piuttosto che la scelta di validi orientamenti per uno sviluppo economico della città.

Si privilegiava una concezione dualistica di Rimini. Lungo la linea della ferrovia, correva lo spartiacque tra la città invernale, quella del Comune, e quella estiva, che doveva essere curata dall'Azienda di Soggiorno.

I due enti si guardavano a rispettosa distanza, se non con una punta di diffidenza, accentuata dalle diverse sfere di influenza politica. Alle sinistre, sedute a Palazzo Garampi, si opponevano liberali prima e dicì poi, nella poltrona di Marina Centro. […]

Erano gli anni '50, verso la fine: i posti erano pochi, le persone da accontentare molte. I giochetti, gli sgambetti, le disonestà portavano varie targhe. […] Non solo non interessava al Comune il turismo, ma neppure a Roma […]. A Roma premeva sistemare vecchi funzionari delle Colonie, tipici esemplari di quella nomenclatura della burocrazia ministeriale, più portata al sorriso da barzellettiere che non allo studio dei problemi concreti.

Turismo allora significava non pensare al turista, ma studiare come sistemare reduci locali dalle carriere diplomatiche percorse durante il fascismo: l'esser stati allora in Germania, garantiva la conoscenza di una lingua importante per il nostro turismo…

E la competenza? Suvvia perché essere pignoli? […] Poiché la greppia attira, i concorrenti non mancano mai, compresi vecchi fuori corso universitari, muniti solo di appoggi politici, per la scalata alla dirigenza, mentre i vertici passavano da anziani generali in pensione (quante gliene scrisse contro il grande Giancarlo Fusco sul "Giorno"…), a giovani leoni della politica, dotati di una grinta pari all'impreparazione specifica. Tutti si spacciavano per esperti. A chi interessava il turista? […]


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Indice dell'opera

Premessa

La figura e l'opera

Biografia

Attestati

Perle

"Sino al 25 luglio 1943…"

A San Marino

Alcuni incarichi

In romanzo

Canzoni al Kursaal, 1936-37

Feste reggimentali

Scritti ed articoli

1930, Risultati di una stagione

1930, "La città turistica e balneare"

1931, "La propaganda…"

Anni Cinquanta

1956, Statistiche della stagione

1958

1959

Anni Sessanta

1967-68

Giornalista

 


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