Nago (Giappone) - I "Grandi" del Mondo si impegnano a diffondere le nuove tecnologie per evitare che si allarghi il divario tra paesi ricchi e paesi poveri. Nella seconda giornata del vertice del G8 a Okinawa i leader del G8 hanno approvato un documento per favorire l'ulteriore espansione della tecnologia informatica e per cercare di combattere il "digital divide", il muro tecnologico tra i Paesi ricchi e quelli in via di sviluppo.
La "Carta di Okinawa" sulle nuove tecnologie, come è già stata definita, si basa sul principio di "far partecipare tutti i popoli del mondo ai benefici della società informatica". A questo scopo è stato creato un gruppo di lavoro, una "Task force" sulle opportunità digitali, già soprannominato "Dot Force" Digital Opportunity Taskforce, che dovrà studiare il modo di favorire gli investimenti informatici nei Paesi in via di sviluppo. I risultati di questa attività saranno presi in esame nel prossimo vertice del G8, che si svolgerà Genova nel 2001.