Riministoria © Antonio Montanari - il Rimino n. 36.
Festival di poesia medievale
il Rimino n. 36, anno II, 23 luglio 2000. A cura di Antonio Montanari. Redazione: via Emilia 23, 47900 Rimini RN, Italy.  E-mail: monari@libero.it, ilrimino@libero.it


Festival di poesia medievale
In agosto a Rimini


 

Da mercoledì 2 a sabato 5 agosto il Museo della Città di Rimini ospita quattro serate di poesia medievale, ad ingresso gratuito, e con inizio alle ore 21,30.
È un festival organizzato dal Portico del Vasaio con la consulenza  di Rosita Copioli e Piero Meldini, affiancati dal filologo Francesco Stella dell'Università di Arezzo. Alla lettura dei testi (fatta da Franco Oliviero, Lucilla Morlacchi e Anghela Alò), si accompagnano le multivisioni curate da Alessandro La Motta (con spunti tratti da codici miniati e da film), e gli ascolti musicali scelti da Alessandra Fiori che concluderà la rassegna guidando l’ensemble Tantris sul tema Canti d’amore e d’addio. (Tantris è il nome che Tristano assume una volta giunto in Scozia, fingendosi giullare.)
A fare da sfondo alla manifestazione sarà il Lapidario romano del Museo. Qui rivivranno le atmosfere medievali che, come spiega Francesco Stella, hanno prodotto un corpus poetico di straordinaria estensione europea e mediterranea, creando mondi fantastici ai quali la coscienza occidentale ed orientale non può rinunciare senza perdere la propria identità storica.
Il tema d'apertura, mercoledì 2 agosto, è La gloria del sangue: guerra, martirio e sacrificio. Si prosegue giovedì 3 con un Viaggio della conoscenza. La coppa, il cavaliere, il sogno. Venerdì 4, La scala dell’anima a Dio; infine sabato 5, Donna, amore e cortesia ed il concerto dei Canti d'amore e d'addio su testi di Rambaut de Vaquerais e musica di Anonimo.
Ai testi di autori antichi si alterneranno talora anche quelli di autori moderni o contemporanei. La prima serata si apre, infatti, con un poemetto-mosaico di Rosita Copioli che citerà Giovanni Pascoli. La seconda, con un omaggio a Mario Luzi.
Nella serata dedicata a Donna, amore e cortesia, saranno presentati due inediti riminesi, trascritti da Piero Meldini: sono laude scritte agli inizi del 1400 da due componenti della famiglia Malatesti, suor Ieronima dell'Ordine di Santa Chiara  e Madonna Baptista. I due testi provengono dalla Biblioteca Gambalunghiana, e sono contenuti nel codice manoscritto n. 38. I due testi sono consultabili su il Rimino n. 38, per gentile concessione di Piero Meldini.
Alle manifestazioni serali si collegano quelle pomeridiane,  alle 17,30, suggerite non soltanto per i turisti: mercoledì 2 agosto, Valeria Cicala presenterà il Lapidario con conferenza e visita guidata. Giovedì 3, Elisa Tosi Brandi conduce l’illustrazione degli affreschi trecenteschi nella basilica di Sant’Agostino. Per venerdì 4, è programmata la visita al Tempio Malatestiano. Infine sabato 5, quella al Museo della Città.
Del comitato scientifico di questo primo festival di poesia medievale, oltre ai citati Copioli, Meldini e Stella, fanno parte pure Valeria Cicala, l’assessore Stefano Pivato e Paolo Facciotto, ideatore della manifestazione.

Info: 0541.786430.


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