La testimonianza di Marco ed Alessandra D.

Abitiamo in Svizzera (nelle vicinanze di Lugano). Riconosciamo che la Svizzera ha sempre avuto un'ottima reputazione per quanto riguarda gli ospedali in genere, ma proprio nel caso di reparti di neonatologia, anche noi abbiamo qualche difficoltà. Infatti, essendo un reparto molto costoso, capita, purtroppo abbastanza di frequente, che al momento della necessità non ci siano posti a disposizione per le immediate cure che abbisognano con la massima priorità i neonati prematuri. Ciò significa che - spesso - queste piccole creature vengono trasferite in ospedali molto più distanti, portando sconforto ai genitori che non sempre possono restare al fianco dei loro bambini sette giorni su sette. Dimenticavo di aggiungere un ulteriore disagio molto importante per chi abita nella Svizzera Italiana: i reparti di neonatologia della nostra regione non sono all'altezza e non hanno la professionalità, oltre che l'esperienza, per assistere e curare bambini molto prematuri. Non sono attrezzati soprattutto per quei casi in cui il bambino ha grosse difficoltà respiratorie. Diciamo che riescono a restare nel cantone Ticino i bambini nati a circa 32 settimane e che non riscontrano problemi particolari. Per fortuna che comunque la Svizzera è abbastanza piccola e che - pertanto - si possono raggiungere gli ospedali della Svizzera Tedesca e/o Francese da un minimo di due ore ad un massimo di ore di viaggio.

Zeno e Nina, nati a Lucerna dove io ero ricoverata da quasi 3 settimane per il rischio di un parto prematuro, subito dopo la loro nascita sono stati trasferiti a Berna proprio perché Lucerna - in quel momento - non disponeva di due incubatrici libere. Mio marito ed io li abbiamo poi raggiunti due giorni più tardi. Zeno e Nina sono rimasti a Berna per altre tre settimane, dopo di che è stato possibile trasferirli in un ospedale di Lugano per la nostra gioia di poterli vedere tutti i giorni e per la loro gioia di sentire finalmente parlare la nostra lingua. Raggiunti i loro primi quarantacinque giorni di vita hanno potuto finalmente varcare la soglia della loro casina. Ora Zeno e Nina hanno otto mesi: Zeno ormai viaggia a quattro zampe, fa già i suoi primi discorsi e pesa 8.500 grammi. Nina - dal canto suo - si regge già diritta sulle sue gambine (senza peraltro riuscire ancora a camminare!!), è meno chiacchierina di Zeno, ma ha un’ugola da cantante (avrà un futuro??) e pesa 6.500 grammi. Indubbiamente il lavoro per noi non manca, ma la gioia di vederli crescere così bene ci ripaga di tutti i sacrifici fin qui fatti per metterli al mondo! Vedere per credere… nella foto!!

Marco e Alessandra D.

 Scritto il 15-05-2001

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