Tratto dal sito www.ilnido.org per gentile concessione

LA GRAVIDANZA GEMELLARE

Veri e falsi gemelli presentano uno sviluppo diverso; nel caso dei veri si registrano più frequentemente complicazioni mediche; un'unica placenta significa che il nutrimento è comune; se la superficie di circolazione sanguigna a loro attribuita è identica la crescita sarà simile; al contrario in caso di differenze uno dei gemelli riceve più sangue e questo si traduce in corporature diverse. Questa mancanza di equilibrio è frequente e si manifesta alla nascita in una differenza di centinaia di grammi talvolta di un chilo o più. In tutti i casi un controllo medico, clinico ed ecografico, ogni 15 giorni, a partire dalla 28' settimana è indispensabile. Se uno dei due gemelli ha una corporatura insufficiente si può anticipate il parto per evitare che questa differenza diventi rischiosa per il più piccolo. Quando l'uovo si divide in ritardo, e la cavità amniotica è formata, i veri gemelli si sviluppano nella stessa sacca delle acque. Questa situazione, per fortuna rara, può provocare complicazioni. L'ecografia permette di verificare, visualizzando il setto che le separa (detto segno di lambda), se esistono una o due sacche. E' possibile inoltre rilevare l'esistenza di una o due masse placentarie e di diagnosticare dunque falsi e veri gemelli. Due placente separate e due sacche delle acque indicano senza dubbio falsi gemelli: in caso di reperti diversi si dovrà attendere l'espulsione della placenta dopo la nascita.

LO SVOLGIMENTO DELLE GRAVIDANZE GEMELLARI

Il rischio di parto prematuro è più elevato per le gravidanze monozigotiche, a causa di una sovradistensione dell'utero. E' un "errore di misura"; l'utero della donna, contrariamente a quello di altri mammiferi non è adatto a contenere più bambini. La sovradistensione dell'utero è all'origine di piccoli problemi: difficoltà respiratoria, stimolo di minzione frequente, dolori costali e soprattutto stanchezza. Si consigliano le vitamine ed i trattamenti contro l'anemia. La crescita dell'utero corrisponde - al 6' mese - a quella del 9' di una gravidanza normale, si capisce dunque perché soffra di contrazioni. Vi consiglio di diminuire le vostre attività domestiche e professionali fin dal primo mese di gravidanza. A partire, al più tardi, dalla 20a settimana, è necessario condurre una vita tranquilla. Solo adattando la vostra vita quotidiana al vostro stato potrete vivere, praticamente in maniera normale, questa gravidanza sino al termine. Vi consiglio vivamente un controllo intensivo a partire dal 6' mese: una visita ogni 15 giorni per valutare l'aumento di peso, la pressione arteriosa, l'albumina. Le ecografie saranno frequenti per controllare la crescita dei bambini e le loro eventuali differenze. Questo controllo potrebbe anche essere effettuato a domicilio da un'ostetrica. Verso il termine, raddoppiate le precauzioni, per poter arrivare alla 37a settimana che mette al riparo i bambini da qualsiasi problema respiratorio. Propongo volentieri un parto anticipato dopo la 38a settimana, a questo punto lo sforzo della madre è al limite ed i bambini non guadagnano molto con la loro permanenza in utero; provocando la nascita anticipata si evitano problemi imputabili o legati ad una insufficienza della placenta. In questo modo, la coppia, la famiglia e la stessa équipe medica possono prepararsi ad accogliere i bambini in un giorno prestabilito.

COME VIVERE LA GRAVIDANZA GEMELLARE

La gravidanza gemellare è accettata più facilmente se ci sono precedenti casi di gemelli in famiglia o se la futura madre ha seguito un trattamento contro la sterilità. Se la famiglia è, però, già numerosa, oppure la gravidanza gemellare viene diagnosticata tardi, non sempre è così. Da quando lo sapete incominciate a preoccuparvi di differenziare i due bambini: "Avranno ciascuno la propria spugna ed il proprio accappatoio". Immaginate già due seggioline, due infant-seat, due copertine e così via. Riconoscete già quello che si muove di più e la loro posizione diversa. Vi ponete ancora più problemi per il futuro se vi si dice che sono dello stesso sesso, cosa che indica spesso veri gemelli, preferireste sapere con l'ecografia che si tratta di un maschio e di una femmina. Un'altra preoccupazione è la scelta del nome: è un vero rompicapo, se non conoscete il sesso dovrete trovarne 4! Immaginate più facilmente il futuro lontano di quello prossimo, vi preoccupa infatti avere a che fare con due neonati. "Li metteremo nella stessa classe? - Faranno lo stesso sport? - Giocheranno con gli stessi giochi?" queste sono le domande a lungo termine; tuttavia bisogna pensare a breve, ad esempio: li allatterete? Questa scelta implica da 12 a 15 poppate quotidiane; tuttavia, più i bambini sono piccoli, più hanno bisogno del latte materno. Se l'attaccamento al seno si svolge correttamente produrrete la quantità di latte necessaria. Nulla a parte la fatica impedisce di allattare i gemelli. Una cosa è certa: una volta a casa dovrete farvi aiutare. La preoccupazione primaria delle mamme di gemelli è di disporre per entrambi dello stesso tempo ed offrire loro le stesse cure: "Dare una carezza a uno e una all'altra - il biberon a entrambi quando piangono". Vi scoprirete ingegnose, per esempio imparerete a sistemare i bambini tra i cuscini per dare loro il biberon simultaneamente e più tardi a dar loro il brodo da un solo piatto ed un solo cucchiaio. Tutto questo ha lo scopo di sottolineare la particolarità di questo rapporto a tre, e di consigliare di far tesoro dell'esperienza altrui. Un ultimo appunto sul dopo parto: il recupero della forma fisica è doppiamente importante perché la vostra fatica è stata doppia, i muscoli e la pelle molto tesi; potrete occuparvi in un secondo tempo di eventuali smagliature.

GRAVIDANZE MULTIPLE

Le gravidanze multiple possono derivare da uno due o tre ovuli e possono dare vita a gemelli veri o falsi. Maggiore è il numero dei feti, maggiore è il rischio di parto prematuro. Devono dunque essere rispettate le precauzioni classiche, in particolare SI IMPONE IL RIPOSO, spesso con ospedalizzazione da metà gravidanza. In caso di gravidanza quadrupla o quintupla, può rendersi necessario un aborto medico parziale in rapporto alle condizioni della gravidanza, all'età e alla corporatura della madre ed alla situazione sociale. Questo aborto parziale (riduzione embrionale che permette per esempio di passare da 4 o 5 a 2) quando nessun embrione presenta anomalie e si tratta solamente di un problema di numero, pone sempre problemi di coscienza. Il medico potrà aiutarvi valutando il più obiettivamente possibile le probabilità di portare ad un termine compatibile con la sopravvivenza di tutti i bambini la gravidanza multipla. Questa tecnica esiste, viene praticata entro i limiti legali dell'IVG (entro le 12 settimane di amenorrea), non esclude il rischio di aborto per gli altri feti, ma merita di essere tentata prima di decidere l'interruzione di gravidanza. Tutti sanno che la nascita di 4 o 5 gemelli può avvenire in modo soddisfacente ma, dal punto di vista medico, è fonte di preoccupazioni. Se avete deciso di tentare l'avventura rassicuratevi, l'équipe medica (ginecologo e neonatologo) farà tutto il possibile per sostenervi e portarla a buon fine.

Tratto da "Gravidanza e maternità" di Frydman - Cohen, Solal - Successi Sonzogno

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