DOMANDE INDISCRETE...
(le opinioni dei genitori)
Un gemello ha scritto: "Ho trascorso buona parte della mia infanzia a sentirmi dire frasi del tipo: "Ma siete proprio uguali?", "Ma vostra madre vi riconosce?" che possono dare fastidio, ma mai come le seguenti: "Ma quando andate in giro mettete un cartellino con il nome?", "Ma è vero che quando ti do un pizzicotto lo sente anche tuo fratello?". Facciamo in modo che non vengano più dette cose simili per il bene di tutti i gemelli e di tutte le gemelle."
Luigi: "Essendo genitore di due tremendi
gemellini di sei mesi, immagino quale fastidio possano avere un domani a fronte di domande
del genere ripetute all'infinito... pienamente d'accordo: bisognerebbe istituire un codice
di comportamento nei rapporti tra i gemelli e gli altri. Facciamo uno sforzo tutti insieme
per cercare di assumere una convenzione almeno tra noi. Proviamoci tutti insieme."
Alessandra R.: "Le mie gemelline di 5 anni sono probabilmente troppo piccole per sentirsi fare questo genere di domande; in compenso le stesse vengono rivolte a me... Certo, alcune sono proprio stupide e possono infastidire (soprattutto quando la gente insiste ad avere ragione su delle cose assurde), ma bisogna capire che la "gemellarità" è una cosa che desta curiosità e su cui manca totalmente o quasi l'informazione. Mi rendo conto che, prima di avere le bimbe, ero anch'io incuriosita. Quello che possiamo fare è diffondere le notizie vere per fugare le leggende. Una cosa che si conosce, non desta curiosità. Nel frattempo, bisogna pazientare... A proposito del "cartellino con il nome", vi racconto un aneddoto divertente accaduto alle mie gemelline il primo anno di scuola materna (raccontatomi dalla bidella): portavano il grembiule e le maestre, ovviamente, non riuscivano a distinguerle. Adottammo il sistema (odioso ma indispensabile) del fiocco di colore diverso: blu per Sara, rosso per Silvia. Silvia, che è una vera "birichina", stava facendone una delle sue (non so se giocare con l'acqua o cose simili). La bidella entra all'improvviso e strilla "Smettila subito! Chi sei, Sara o Silvia?" e Silvia, coprendo fulmineamente con la manina il suo fiocco rosso: "Sono Sara!". Questo per dire che a 3 anni erano già pienamente consapevoli della loro particolarità e del fatto di poter "imbrogliare" gli altri. Penso che essere gemelle sia per loro una cosa bellissima (e divertente!) e che valga la pena sopportare le domande stupide. Questo vale anche per me. Un abbraccio a tutti i meravigliosi gemelli e tanta solidarietà ai loro genitori."
Daniela P.: "Ciao a tutti, sono Daniela, mamma di Costanza e Pietro di due
anni. E' davvero incredibile, ma rivolgono a tutti proprio le stesse domande? E (almeno
per quel che mi riguarda), nonostante la pochissima somiglianza, le persone che ci
incontrano devono per forza fare finta di non distinguerli. Pensate che Costanza è più
alta di Pietro, è bionda con gli occhi azzurri e i capelli un po' lunghi. Pietro invece
è castano con gli occhi marroni e i capelli corti. Siamo appena rientrati da una vacanza
al mare e le persone che ci incontravano (non tutte per fortuna), ci domandavano: "Ma
che carini, sono gemelli?... "Si!!" "E sono tutti e due maschietti?"
"No!!" "Ma sono così uguali che non si distinguono..." Non continuo
altrimenti vi annoio. Ad ogni modo, se ti abitui non ci fai più caso. La cosa non mi
infastidisce e, come avete giustamente fatto notare, c'è davvero disinformazione sui
gemelli."
Alessandra R.: "Dai ragazzi, davvero vi infastidisce tanto?
Capisco il fastidio per le domande stupide come quelle di cui parlava Paolo ("vostra
madre vi riconosce... vi mettete un cartellino con il nome... se ti do un pizzico lo sente
anche tuo fratello..."), ma domandine innocenti come quelle se sono gemelli, se sono
maschi o femmine o che età hanno sono solo il sintomo dell'interesse generale sui gemelli
che a me, personalmente, fa anche abbastanza piacere. C'è stato un periodo in cui, quando
passavamo con i passeggini in luoghi affollati, sentivamo commenti, complimenti, sospiri
di ammirazione da ogni parte ("Guarda le gemelline... Oh, che carine... Mamma mia che
meraviglia..."). Beh, siccome penso fermamente anch'io che i gemelli SONO una
meraviglia, non mi dà certo fastidio l'ammirazione degli altri! E cerco di sopportare
anche la curiosità, finché non diventa morbosa. I vostri gemellini hanno solo tre mesi,
e capisco MOLTO bene quanto potete essere stanchi!!! Comunque, cercate di avere pazienza,
perché sarete fermati altre 22mila volte!!! Anche i vostri ragazzi si abitueranno ad
essere al centro dell'attenzione, e non escludete che farà loro piacere... Poi, se
intendete mandarli a scuola... Le mie sono tuttora le "mascotte" della scuola
materna che frequentano da due anni. Pensate che, il primo anno, scendevano le maestre
della scuola elementare dai piani superiori per venire a vederle, e la loro maestra le
portava "in tour" per le altre classi. Certo, questo può comportare qualche
problema, tipo essere conosciute come "le gemelline" e non con i loro nomi.
Adesso che sono un po' più grandi, Sara e Silvia stanno cominciando a differenziarsi nei
gusti (ad esempio, si vestono in modo diverso e con colori diversi) e anche molto nel
carattere e questo aiuta gli altri a distinguerle. Hanno addirittura amicizie diverse
all'interno della stessa classe (ho dovuto necessariamente metterle nella stessa classe,
perché c'è una sola sezione di tempo pieno). Il mio consiglio è quello di fare
"buon viso a cattivo gioco": sopportare le domande e rispondere cortesemente.
Del resto, ovunque vi presentiate con i vostri ragazzi, vedrete che sarete sempre accolti
molto bene, e questo è già un vantaggio!"
Stefano e Monica: "Ciao a tutti, siamo Stefano e Monica,
genitori di Bianca e Alice (8 mesi). Ovviamente è capitato anche a noi di uscire ed
essere fermati da decine di persone, amici e sconosciuti, che ci rivolgono le domande più
strane. A volte per fare 100 metri ci vuole mezz'ora! Questo ci riempie d'orgoglio... ma
ci fa arrivare in ritardo dappertutto. Comunque, almeno per ora, lo troviamo divertente,
chissà se la penseremo così fra un po' di anni!!"
Massimo P. e Claudia: "Salve a tutti, siamo Massimo e Claudia riguardo la domanda che vi fa arrabbiare di più sui gemelli. Pensavamo che non ve ne fossero ed invece con il tempo si è formata ed è la seguente: "Avete dei casi in famiglia ?" "Sì! ma non conta" "Sì! invece conta", "No dipende da lei", "No dipende da entrambi", "Non dipende dal trisavolo....."
Massimo P. e Claudia: "Ne approfitto e mi sfogo anche io:
Dopo aver visto che uno è completamente vestito di rosa con il biberon rosa e l'altro di celeste con un biberon celeste ti chiedono: ma sono un maschietto ed una femminuccia?
Dopo aver confermato la diversità del sesso ti chiedono: ma sono omozigoti o dizigoti?
Dopo aver abbozzato un sorriso (dato che non c'è + niente da fare) ti fanno notare che sei stato molto fortunato, dati due gemelli, ad avere esattamente un maschio ed una femmina (non sapendo che dati due gemelli solo il 10% sono omozigoti e che fra i dizigoti c'è una probabilità del 50% di avere un maschio ed una femmina, il 25% due maschi ed il 25% due femmine)
La notte gli date il latte insieme ? No! allattiamo prima uno facendo in modo di non svegliare l'altro poi andiamo a letto il tempo necessario per addormentarsi e ci rialziamo subito dopo per allattare l'altro che essendo gemello ha fame anche lui. Se uno dei due fa la pipì prima o poi la fa anche l'altro come se fossero telepatici. Questo è un fenomeno inspiegabile!"
Paola A.: "Mi accorgo che la fermata continua in strada è un problema comune a tutti. La lusinga piace, ma non se diventa estenuante. Stavo pensando di fare stampare ai miei due gemelli delle magliettine con foto e scritto sopra "tutto quello che avreste voluto sapere di noi e avete il coraggio di chiedere", tipo: Mi chiamo Violetta/Edoardo, sono nato/a il 24 maggio 1999, alla nascita pesavo ......, come è stata fortunata la mamma che con un'unica gravidanza ha risolto, ecc. Non è proprio una soluzione cortese, ma potrebbe aiutare!"
Silvia: "Concordo pienamente con l'idea della maglietta. Personalmente avevo pensato a due bandierine da attaccare alla carrozzina o al passeggino con su scritto "Sì , siamo gemelli. Sì, eravamo in due sacche diverse. Sì siamo maschio e femmina. Sì, che fortuna per la mamma. Sì, adesso posso chiudere bottega. Sì, siamo belli da vedere ma che fatica per la mamma". Però in effetti crescendo le domande diminuiscono, anche perché girando meno con il passeggino doppio sembrano due fratelli "regolamentari".
Paola A.: "Davanti a due gemelli eterozigoti, sgomenti perché uno è bruno con gli occhi scuri e l'altra bionda con gli occhi azzurri: "Ma li ha fatti insieme?" (... e questo certo spiegherebbe le differenze!). "Li allatta insieme?" (della serie la lupa di Roma). "Dormono e mangiano nello stesso momento?" (un "unisono" alla Verdone, il sincronismo perfetto). "Se piange uno piange anche l'altro?" (veramente la femmina alza solo il sopracciglio quando il fratello piagnucola, o peggio, ridacchia). "Ma sono gemelli, no perché il maschio è più grosso" (1kg. di differenza = dubbio sulla gemellarità)."
Ester: "Ciao sono la mamma di Edoardo e Niccolò di due anni, gemelli omozigoti, monocoriali, bi-amniotici, nati con parto naturale alla 40 settimana di gravidanza a mezz'ora di tempo l'uno dall'altro (per essere precisa)! Eh sì, perché allacciandomi al discorso sulle domande continue su come, quando e perché, si parte dal principio, "Si è accorta subito che erano due?" e " Come fa? Come è stato?". C'è sempre tanta curiosità sull'argomento che, però, mi lusinga perché mi fa sentire speciale. Ma una cosa che mi ha fatto imbufalire fin dalla gravidanza... l'esclamazione "Oh povera signora!" - MA POVERA TU! Di spirito CHE NON SAI CHI SONO I POVERI!!!- Ho sempre considerato una fortuna l'opportunità che mi è stata donata dalla natura e dal Buon Dio di avere due bimbi insieme, come si fa quindi ad accettare una frase così gratuitamente priva di senso? Per le altre solite domande fatte SEMPRE ai bimbi, loro stessi, a due anni, capiscono che la cosa è da prendere sullo scherzo e spesso alla domanda " Tu chi sei?" rispondono entrambi "EDO-ADDO!!" oppure " ICCO-IO?" mettendo in difficoltà l'interlocutore. A buon inteditore..."
Paola R. (mamma di un primogenito e due gemelli): "
Se devi fare gemelli falli al primo parto così "ti togli il pensiero"!
Mi raccomando: che siano di sesso misto, sarebbe un vero peccato altrimenti...
Se sei imbecille, ed i gemelli li fai al secondo giro, sei una sfigata, condurrai una vita di serie B (come si fa con 3???) e non potrai mai più andare in palestra (o parrucchiera, etc.).
Non puoi essere magra, se no si rischia di far credere alla gente che sono adottati!
Quando intervieni in un discorso con altre mamme sii discreta: sei un extraterrestre e se strabuzzi gli occhi sentendo stupidaggini immani tipo: una stanchissima con un figlio solo e la colf fissa, rimani impassibile e deglutisci. Sguardo fisso. Mutismo. Ti farebbero tacere dicendo che "Tu non c'entri, sei un caso a parte..."
Fingi indifferenza e rassegnazione anche se, qualsiasi numero di ore tu dorma la notte, la gente ti chiede la mattina se stai bene perché "Hai una faccia...!". Ritieniti infatti fortunatissima perché - chi non ha gemelli - se ha una faccia da WC non è scusata!!!
Ma quanto guadagna il papà?"
Myriam: "Giovedì in piscina... normalmente ci andiamo con il babbo, quindi ne abbiamo una per uno e non si nota la gemellarità! Giovedì - appunto - ero da sola, scappa fuori una tizia (dopo aver appurato che sono due femmine... "Certo che oramai che c'era poteva fare un maschio e una femmina" con lo stesso tono di chi ti dice: "Posteggia meglio str..""
Cristina C. : "A me dicono - siccome Davide è più robusto, più alto e più estroverso di Rebecca - "Quanto c'è di differenza tra i due bimbi?" Io esito un attimo e rispondo "Un minuto". Restano un attimo perplessi e poi dicono "Ahhh, mi sembrava... meno male maschio e femmina così ha risolto!" Risposta "E no: ne ho una di 9 anni" Faccia stupita della gente... Oramai dovrei registrare le risposte."
Ilaria C.: "Un fresco pomeriggio di settembre vado in giro con il mio passeggione gemellare per il Parco Ducale, i due pargoli dormono e io mi siedo su una panchina. Dopo poco mi si avvicina un vecchietto che mi guarda e si siede. "Sono gemelli?" - "Sì sono gemelli"- "Uno maschio e uno femmina?"- "Sì"... "E brut mond! Gran bella ciaveda!" Scusate la poca finezza, ma tutte le volte che mi viene in mente rido da matti!!!"
Giorgio: "Quando esco con le due "psicolabili" la cosa più comune che sento dire è "Gemelli: ma sono tutte e due maschi?" (e son vestite di rosa) "Ma sono un maschio e una femmina?" (perché ho avuto la sventurata idea di vestirne una non di rosa) "Gemelli...auguri" sì e di che? La peggiore che ho sentito dire è stata al supermercato. Una vecchietta mi ha avvicinato e mi ha detto: "Che carini... ma non sono gemelli vero?" e io "Come no... certo... e perché non dovrebbero esserlo?" "Eh ma se sono un maschio e una femmina come fanno ad essere gemelli?""
Rudy: "Sì, le nostre sono sempre maschi, va beh che che hanno due spalle da scaricatrici di porto ed effettivamente la finezza non è loro indole, ma sono maschi pure vestite di rosa con tanto di pelliccia (falsa naturalmente). Secondo me la gente quando vede dei gemelli, incorre in un paradosso cerebro mentale che causa il passaggio di unte fette di salame sui neuroni che - dal compartimento della furbizia - vanno al nervo ottico..."
Cristina V.:
Signora ci viene incontro entusiasta ed "urla": "Oh bellini... gemelli", risposta "SI", Domanda: "Oh, ma tutti e due?"
Sulla spiaggia, i bambini sono NUDI, tra la folla di curiosi che ci circondano (volevo passare col piattino a fine spettacolo), una deliziosa vecchietta alza la sua voce per chiedere: "Ma sono gemelli?", risposta: "SI"... "Oh guarda, son due maschietti!" (a signò, ma quant'è che nun lo vedi????)
Monica mamma di Matteo, Simone e Jacopo. "Per strada: "Ohhh ma sono 3...posso vederli?Ma come sono grandi (ma se non mi hai nemmeno chiesto quanto tempo hanno)...ma come li tiene bene ...per essere 3!!! (forse dovrei lavarne solo uno al giorno)...e sono tutti normali (bho!!! Questo non merita risposta) ...ma dove li aveva ( io peso 45 kg.)... sono maschi o femmine?? Ed io rispondo " tutti maschi "... ma è sicura, questa sembra una bimba...!! E questi sono solo alcuni esempi... potrei davvero scrivere un libro..."
Discussione avvenuta sul FORUM il 14-05-2003, titolo "Fa per due....":
ildefonsa:
"Fa per due... questa è la frasetta che quando mi dicono mi manda in bestia
.
A me capita spesso che incontrando sia conoscenti che sconosciuti mi dicano "...e
si lei ne ha due ma la/il mia/o fa per due!"
E allora i miei farebbero per 4?????
E non si smuovono neppure alla mia risposta: "guardi che uno fa per uno, due per
due, e tre per tre..."
Marò quanto mi piacerebbe far provare loro cosa vuol dire fare per due e invece
averne due...
Oppure della serie ma anche i miei è come se fossero gemelli hanno poco più di
un anno di differenza....... e no cara signora almeno un anno di differenza c'è
e le assicuro che è diverso dal dover dare le poppate a due giorno e notte,
seguirne due quando gattonano e poi farsi venire la gobba quando voglio iniziare
a camminare....
Vi prego ditemi che è capitato anche a voi , oppure vuol dire che io incontro
solo gente cretina e soprattutto ignorante."
Ombretta: "A me è capitato di sentire che due figli con un anno di differenza è praticamente la stessa cosa che avere due gemelli. OVVIAMENTE non è affatto vero, però, che ti devo dire, di grandi str... ne sento talmente tante sui gemelli che ci ho fatto il callo".
Domenico: "Quando ci imbattiamo in qualcuno che ne ha uno solo, generalmente constatiamo che sono meno svegli, più viziati, a volte fanno pena. Se sentiamo i genitori che si lamentano, ci facciamo due risate sarcastiche, giacché noi quelle volte che ci capita di averne uno solo si va di lusso, sembra proprio di non averne. Credo che non ci sapremmo stare a lungo con un figlio solo, finiremmo per sentire la mancanza della chiassosa allegria che sprigionano quando interagiscono tra di loro."
Bettyboo (mamma di tre gemelli): "Noi di commenti ne sentiamo di tutti i colori... per esempio:
"Ma sono tutti suoi?" - "No, due li ho rubati!"
"ma hanno tutti e tre la stessa età?" - "No, ognuno ha la sua!"
"ma sono tre bambini?" - "No, portiamo a spasso tre cicciobelli!"
"Spero che si sia fatta operare ora?" - "Si, ho fatto aumentare il seno!"
"Ma sono tre?" - "Signora, complimenti lei sa contare!"
"Ma come avete fatto?" - "Non sa ancora come si fanno i bambini, devo farle un disegno!"
"Poverina, tre gemelli?" - "Lei ha figli? (se la risposta è no).... poverina sarà lei che invecchierà sola!"
"Lei ha figli? (se la risposta è si)... lei deve aver sbagliato qualcosa
nell’allevare i suoi!"
"Si assomigliano?" - "Si metta gli occhiali no!"
"Ma sono normali?" (credo che si riferisse se è normale avere trigemini) - "Anormale sarà lei a fare domande simili!"
"Sono tre maschi?" (Alessia vestita in rosa con i codini) - "Sì, ma desideravamo tanto una femmina che speriamo in un
gay!"
Oppure: "Sono tre maschi?" - "Sì!"
"Sono tre femmine?" - "Sì!"
Quando qualcuno vuole toccarli tipo allo Zoo.... "Attenzione che mordono, non sono ancora stati vaccinati conto la rabbia" ;-)
Quando erano ancora Bebè e dormivano nella carrozzina... non si vedevano e
tutti... "Che carini, ma che dolci!" - "Ma se non li avete neppure visti!"
Potrei andare avanti per ore!"
ildefonsa:
"Anche io Arianna la
vesto sempre o di rosa o con gonnelline e le metto o le mollettine o le faccio i
codini eppure anche a me chiedono se sono due maschi
spessissimo mi sento dire: "Ma signora si vede che sono gemelli sono identici, io li confonderei!"
(eh, peccato che i miei siano dizigoti, uno biondissimo e l'altra castana,
insomma il giorno e la notte).
Una volta mi sono proprio arrabbiata. Stavo passeggiando con il passeggino
doppio, quando passo a fianco ad una signora con un bimbo sui 3/4 anni e sento
che gli dice "Vedi quelli sono due gemelli, li vuoi vedere meglio?" e sento la
signora che mi chiama e mi chiede di fermarmi io che avevo sentito il suo
commento mi sono girata e l'ho guardata senza commentare con questa faccia
, e mi ha pure dato della cafona...
sono corsa via altrimenti finiva in rissa... ohhh ma stava parlando dei miei
bambini mica di un fenomeno da circo."
Sabry: "Siccome i miei sono come il giorno e la notte, Emilia bionda con capelli diritti e con occhi verdi e Lorenzo rosso mosso e con occhi scuri mi chiedono come ho fatto a farli così vicino di età, quando dico che li ho fatti insieme comincia il solito rituale di domande sciocche che avete ricevuto anche voi ormai io non ci faccio più neanche caso, e quando mi dicono "Poverina come fa?" tra me penso che non sanno cosa si perdono"
Umberto: "Le mie belve si somigliano come si somigliano due sorelle, né più né meno, ma tutti quelli che le vedono dicono "sono identiche, come fate a distinguerle?"... miopia endemica "
Sheila (gemella e mamma
di 3 bambini singoli):
"Anche
io vado in giro col passeggino doppio e Giacomo al seguito e spesso mi
fermano... Di solito anche a me chiedono se sono tutti miei, se sono tutti
maschi (si aspettano che Federico sia femmina... perché dopo 2 maschi ci voleva
la femminuccia!! ) e già 2 o 3
volte mi hanno chiesto... "ma sono gemelli?". Va bene che Filippo è minuto... ma
ha 2 anni e mezzo e Federico solo 4 mesi!!!!!!
Comunque anche io e mia sorella da piccole eravamo spesso fermate con domande
sciocche tipo..."Ma è vero che quando una si fa male, il dolore lo sente pure
l'altra??"
e degli americani, quando
eravamo nel passeggino doppio, hanno chiesto a mia mamma di poterci
fotografare!!"
ildefonsa: "Guarda stendo un velo pietoso sulla cosa del farsi male e del piangere che per forza deve sentire anche l'altro gemello... A me quando lo chiedono io rimango di sasso, ma come cavolo faccio a sapere se uno dei due si fa male il dolore lo avverte anche l'altro, hanno solo due anni e mezzo. Comunque quando Arianna tira i capelli a Davide lui piange e lei ride. E quando uno piange certo che si sveglia pure l'altro non è mica sordo ma che domande sceme... A volte penso che la gente non abbia nulla a cui pensare "
Morena: "Idem anche per me, però di più quando erano piccoline, vestite di rosa mi chiedevano "Sono un maschio e una femmina?" Un giorno ricordo una signora che mi fa "Signora sono gemelli?" ed io "Sì" e lei sconcertante "Quanti giorni si portano??????????" La gente secondo me... come quelli che ti dicono "Come fai, io non ce la faccio con UNO!!!" BEATIIIII NOIIIIII"
Cristina V.: "Aggiungo un aneddoto che ho raccontato un monte di tempo fa... e che la hapa si è scordata di trascrivere... I bimbi erano piccoli, eravamo in un centro commerciale, una signora urlacchia di fronte a questi due marmocchi... "Beeeeelli, du'gemelli!... o Francoooooo (urlando al marito distante da lei) vieni a vedere... guarda du' gemelli"... e lui, restando a debita distanza, "O Maria, o icchè c'è di strano... e vanno di moda ora i gemelli... "
Cristiana: "Certo che a leggere qui mi viene il sospetto che la gente si faccia delle gran piste di coca... Confermo che il commento più diffuso è "Ma sono identiche!!!" Giù dalla pianta, c****la!!! Beatrice è lunga lunga, con i capelli dritti, mentre Federica è tracagnotta con i riccioli! E che dire di quando dicono che Federica è identica a me, che tengo i capelli come spaghetti, mentre il Meco tiene una capa che pare Napo Orso Capo????????? L'ultima volpe è stata una promoter del Carrefour: le guarda un po' e mi dice "E' fortunata ad avere due figlie che usano la stessa misura di pannolini!" Sceeeeeemaaaaaaaaaaaaaa!!! Ultimamente quando ci sentiamo chiedere chi è la più grande, Meco risponde "Beatrice. Di un minuto e mezzo." Se capiscono bene, altrimenti c****cci loro! Che pazienza... "
Barbara G.: "A me m'hanno sempre fatto i****e quando ero incinta con una pancia che non finiva più e anche dopo nati,"POVERINAAAAA", ma poverina di cheeee???? Io sono doppiamente fortunata!!!!"
Cristiana: "Doppiamente fortunati sì, ma doppiamente stanchi... Se vuoi ti presto la mia zia preferita , che ogni volta che vede le ragazze se le spupazza e poi mi dice "Come sono belle... non ti viene voglia di fare due maschietti?..." Beh oddio... proprio voglia voglia direi di no..."
Ombretta: "Oppure... "Signora, sono gemelli? Sono due femmine o due maschi?" - "Sono un maschio e una femmina", rispondo io e quella mi guarda diffidente, come se non fosse possibile... Poi mi fa, bè, si è levata il pensiero. Ma quale pensiero? Se fosse stato un pensiero i figli non li avrei fatti!!"
Barbara R.: "Passeggino gemellare... eliminato per sempre!!!! Quando vado in giro ormai vado a piedi con tutti e tre e le domande di rito sono esattamente quelle di bettyboo!!! L'unica cosa è che ormai ci ho fatto il callo e ho pure notato che la gente spesso non ha neanche bisogno di una risposta... si risponde da sola... è un monologo a volte e io li lascio fare... sorrido e me ne vò... la tiritera è: "Ma che carini!!!! Son due!! Ma sono gemelli??!! Un maschio e una femmina?!?! Che fortuna così è a posto, è stata proprio brava!!! Ah ma ne ha un altro!!! Complimenti signora!!!""
Paola Palla: "Le str***te a quanto pare sono le stesse per tutti, "poverina"," ti sei tolta il pensiero"," ma un maschietto o due sicuramente tuo marito li vorrà"," impazzirei all'idea", "ma come fate a riconoscerle?" (e non sembrano neanche sorelle!), "non la invidio per niente" oppure "solo tu mi puoi capire visto che hai due figlie" (e lei ne ha uno di 8 anni e una di 1 ) e bla bla bla... MA CHE ANDASSERO TUTTI A CA****RE!!!! Quella che mi è rimasta più impressa è stata una mamma di gemelli, ormai trentenni, che chiedendomi il perché del mio pancione, stava per svenire... prese la mia mano e mi disse: "Mi dispiace tanto... i miei mi hanno rovinato la vita!". Mi sconvolse, anche perché io non sapevo a cosa andavo incontro, ero solo terribilmente felice, ma anche fragile e non fu un felice incontro. Mi confortai perché sapevo che era una donna eternamente depressa e i veri infelici sono stati i suoi figli (li conosco, ma non sapevo chi fosse la madre). Basta co' sté lungaggini, siamo tutti nella stessa barca, nello stesso mare di deficienti, ma chi se ne frega!!!! TANTI BACI D'AMORE AI VOSTRI E NOSTRI PICCOLI GEMELLI, E A QUELLI CHE STANNO PER ARRIVARE Ringrazio DIO tutti i giorni "
BARBIE70: "A me la cosa più cafona che hanno detto è stata: "Ah, sono 2 gemelli... maschio e femmina? Ah, 2 femmine... peccato!" Che mostro... pensare che io volevo 2 femmine!!!!"
Alessandra R.: "Beh io ho provato tutte e due le cose (Sara e Silvia gemelle, Alessio e Mattia 15 mesi di differenza) e devo dire che tutte e 2 le situazioni hanno le loro difficoltà... Sicuramente non regge il discorso del singolo che vale per 2... manda in bestia anche me: allora io ho 8 figli!!! Le "domande indiscrete" sui gemelli, come ha detto Cristina V., sono una nostra vecchia conoscenza (e questa discussione andrà ad arricchire la pagina del sito...), però a me i complimenti non hanno mai dato fastidio... adesso poi ci fermano in continuazione (immaginate che scena i 2 piccoli sul passeggino gemellare e le 2 gemelle accanto... certo che diamo nell'occhio!) e io mi sento... orgogliosa! "
Discussione avvenuta sul FORUM il 03-07-2003, titolo "Ciao ciao":
Flavia: "I due giovanotti sono eterozigoti, diversi che più diversi non si può, fra l'altro uno con occhi marroni ed uno con occhi azzurri, e naturalmente tutti mi dicono "MA SONO PROPRIO IDENTICI... TRANNE GLI OCCHI"... ... Forse do alla parola "identico" un significato tutto personale".
Paola Palla: "Ti senti un po' presa per i fondelli, eh? Siccome sono gemelli, DEVONO essere uguali, punto e basta. Per noi è lo stesso, Claudia sembra una svedese e Cristina una moracciona mediterranea... no, sono identicheeee!!! Ok, ormai non ribatto più, certe realtà sono forse soggettive? "
Flavia: Ed i pochi che notano la differenza mi dicono (con viso estremamente saggio) "Allora sono un maschio ed una femmina"... e ci restano malissimo quando gli dico che sono due maschi, solo che sono diversi "
ildefonsa: "Approposito di gemelli identici, i miei sono maschio e femmina, Davide biondissimo e piccoletto (corporatura da maschio) e Arianna è ricciolina e castana alta e magrissima eppure la gente a volte mi dice che sono identici bho, ormai io dico è vero ha ragione... hihihihihihihi"
Michelle (mamma di Alessio e
Stefano, contributo inviato via e-mail):
D: ...che belli, sono due gocce d'acqua, un maschio e una femmina ?
R: ...no due maschi (avete mai visto due gocce d'acqua di sesso diverso?)
D: ...eh, si è tolta di pensiero!
R: ...no, ne vorremmo altri due, (il malcapitato rimase con bocca aperta senza
parole mentre io mi allontanavo)
Questa è capitata alla babysitter:
D: ...Sono della stessa qualità?
R: ...Si, sono gemelli (un po' perplessa in quanto la domanda era piuttosto
strana)
D: ...Ho capito che sono gemelli, ma sono della stessa qualità?
R: ...Guardi mi dispiace ma non so cosa intende...
D: ...Sono due maschi o due femmine?
Ahhhh adesso ho capito !!!!!
Con le amiche...
D: hai sofferto di depressione post-partum?
R: non ho avuto tempo!
D: eh, ma tu sei diversa... (diversa da che? ho due mani e due occhi come te!)
Se hai due figli e non sei fuori di testa ti scambiano per uno atterrato per
sbaglio su questo pianeta!
In coda al supermercato:
alcune signore nella coda della cassa affianco:
...eh certo che sono belli, ma povera donna !
... ma povera te !
Invece i complimenti che fanno gongolare mamma e papà:
Ma come sono belli, come come sono bravi, ma signora sono da pubblicità, ma che
soddisfazione due bambini così, ma che bravi genitori...
Ciao a tutte le super famiglie
Stefano P. (papà di
Marco e di Beatrice e Arianna, contributo inviato via e-mail):
Sono padre di
un bimbo (Marco) di 6 anni e di due gemelline (Beatrice e Arianna) di 15 mesi.
Capita spesso d venire "intercettati" da persone che pongono le domande più
assurde e insulse, ma la domanda che ci provocava più fastidio era quella
rivolta a Marco, "me ne dai una??" e lui non sapeva che cosa rispondere.
Un giorno mi sono stancato e ho istruito il mio bimbo a rispondere "o tutte e
due o niente".
Ora il divertimento è nostro nel vedere le facce delle persone, alcune non
riescono neanche a rispondere e, imbarazzate, girano i tacchi e se ne vanno.
Aggiornato lunedì 22 marzo 2004