Conflittualità con un gemello

Una mamma scrive: "Sono la mamma di due bellissimi gemelli, maschio e femmina, Guido e Caterina dell'età di tre anni. Volevo chiederle qualche consiglio, perché ho un rapporto molto conflittuale con il maschio. Nonostante mi riproponga sempre di mantenere la calma e di avere particolare pazienza con lui, immancabilmente i suoi comportamenti particolarmente aggressivi mi innervosiscono e il più delle volte non riesco a rimanere serena e stabilire un buon rapporto con lui. Ciò mi fa soffrire perché sento che ha molto bisogno di me e delle mie attenzioni.  Per favore mi suggerisca cosa posso fare per migliorare tale situazione!"

Risponde la Dottoressa Annalisa Zabonati , psicologa e psicoterapeuta:
"Ogni bimbo ha delle caratteristiche distintive che si evidenziano sin dall'inizio. La difficoltà, con i gemelli, é data dalla contemporaneità della crescita e dal fatto che ciò mette in risalto soprattutto confronti e comparazioni, che peraltro sono presenti anche con figli non gemelli. Nel suo caso Caterina presenta una maggiore sintonia con le Sue aspettative e probabilmente si é già espressa una certa identificazione tra di voi, che consente di stemperare eventuali asperità relazionali. Con Guido, invece, c'é la differenza di genere sessuale e il carattere del bambino. Guido, infatti, é irruento e questo potrebbe derivare sia da caratteristiche proprie del bambino (carattere e identità in formazione) sia da ciò che il bambino sperimenta. Può darsi che la particolare armonia tra Lei e Caterina turbi Guido e che lo porti ad avere comportamenti che tendono a richiamare attenzione, comportamenti specifici del carattere di Guido. Quindi, probabilmente, va rivista tutta la situazione relazionale tra Lei e i Suoi figli, Caterina e Guido, per cercare di individuare dove possa essere presente qualche elemento di disturbo. Coinvolga anche i bimbi in questo, nel senso di cercare di avere anche da loro suggerimenti e indicazioni. Ma se qualche volta Lei si innervosisce non si senta troppo in colpa, é umano avere anche questo tipo di reazioni. L'importante é che non siano esagerate rispetto allo stimolo che le scatena e che possano essere interpretate in una luce d'insieme e non solo estrapolate dal vostro rapporto."

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