ACQUATICITA' E BAGNETTO
(i consigli dei genitori - nelle foto due dei tre pesciolini di Paola B.)
Paola B.: "Io sono stata terrorizzata dall'acqua fino alla tenera età di 30 anni, quando mio marito mi ha insegnato a nuotare, così temevo di trasmettere le mie paure alla mia bimba (Laura), e a 6 mesi l'ho portata in piscina ad un corso di acquaticità. Stessa cosa ho fatto con i gemelli. La Laura passate le difficoltà iniziali adora l'acqua, i gemelli sono buffissimi: uno piange in piscina, forse più per paura dell'ambiente circostante che dell'acqua, l'altro in piscina si diverte, ma quando deve fare il bagnetto nella vasca da bagno urla!! Per ora li ho portati in piscina separatamente, ora che stanno imparando a reggersi da soli con i braccioli, voglio provare a portarli insieme. Volevo chiedervi se qualcuno ha avuto esperienze analoghe."
Mariarita: "Anche io a sei mesi ho portato Sara ed Enrico in piscina (insieme) aiutata da mio marito... proprio per l'esatto tuo contrario (sono sempre andata a nuoto e sono praticamente una specie di ondina)... ma con i gemelli disastro: piangevano tutte e due e dopo un po' ci siamo stufati. In compenso, poiché abbiamo un bel giardino grande, abbiamo comprato una di quelle piscine da tre metri in alluminio che sono alte un metro e ci siamo (perché ovviamente entravo anche io) andati tutta l'estate. La cosa era gradita ad entrambi, ma mentre Enrico tentava di nuotare, Sara era contenta di esserci purché l'acqua fosse bassa. Questa estate riproveremo!"
Elda: "Le mie bambine hanno sempre adorato andare in piscina. Ricordo la prima estate della loro vita, avevano un anno e le portavo da sola o con la dada in piscina all'aperto, nella piscina dei grandi. L'acqua era fredda da morire, loro erano quasi livide, ma non volevano mai uscire. Le mettevo entrambe sedute sul bordo della piscina con quei salvagenti dotati di imbragatura - mutandina adatti ai bimbi piccoli. Io entravo in acqua e le prendevo, una alla volta, facendole sguazzare nell'acqua, con piccoli tuffi e giravolte. Poi naturalmente, quando erano un po' più grandi, in acqua stavamo contemporaneamente tutte e tre, prima con i braccioli, poi senza niente attaccandosi ai bordi, oppure quando possibile, nella piscina dei piccoli senza niente. Più tardi, verso i 5 anni, hanno fatto due corsi in piscina d'inverno. Ma avevano sempre freddo, così ho preferito interrompere. Adesso si fanno un corso "intensivo" durante l'estate, tutti i giorni per due o tre settimane, quando vanno dalla nonna per le vacanze. Non hanno ancora una tecnica sorprendente, ma sanno nuotare, galleggiare e divertirsi in sicurezza anche nell'acqua alta. Io sono una persona molto "acquatica" e le mie bambine anche, in piscina, al mare e anche nella vasca da bagno. Il bagno e' sempre stato una festa, insieme sedute nella vasca, con giochi vari, da pentolini per fare i travasi alle Barbies da far nuotare (anche adesso che hanno 8 anni e io preferirei una rapida doccia fatta da sole, loro vorrebbero tanto farsi il bagno con i giocattoli)."
Marianna: "Io ho due gemelle monozigoti di due anni. Hanno sempre, come me adorato l'acqua, sia del bagnetto, sia del mare. In piscina non le porto perché preferisco il mare. La prima estate usavo la piscina gonfiabile, ma dopo il primo mese hanno fatto il bagno a mare, in braccio (ovviamente in due persone). La seconda estate, a venti mesi, hanno usato i salvagenti, così ho potuto portarle in acqua da sola, anche se in spiaggia ho sempre avuto qualcuno (il mare è pericoloso). Quest'anno vorrei provare con i braccioli. Il primo anno facevano il bagno una alla volta, nella vaschetta, adesso tutte e due nella vasca grande, ma mi serve aiuto per asciugarle, per evitare che una prenda freddo: voi come fate?"
Lorella: "Le mie gemelle hanno due anni e da quando hanno cominciato a camminare faccio il bagno a tutte e due insieme. Le tiro fuori dall'acqua insieme e metto a entrambe l'accappatoio, così non prendono troppo freddo. Poi le vesto una per volta molto in fretta. Il dramma sono i capelli, facciamo un po' per uno e cerco di farle stare vicine, magari guardando un libro insieme. Le mie bambine hanno una selva di capelli che, anche se sono tagliati corti, ci metto un mucchio di tempo ad asciugare. Quello che posso dirti è che ho smesso di fare il bagnetto tutti i giorni perché non ce la facevo proprio più!"
Lucia: "I miei gemellini hanno due anni e per il bagnetto, che fanno insieme nella vasca grande, mi comporto semplicemente così: tiro fuori uno (il più volenteroso) dall'acqua, lo asciugo, gli metto il body e una maglietta e gli asciugo i capelli e poi tiro fuori l'altro. Non è molto complicato"
Paola B: "I miei gemellini hanno 18 mesi, da circa 6 mesi fanno il bagnetto insieme nella vasca grande, io faccio una sauna e dopo devo asciugare tutto il pavimento per gli schizzi che fanno, però sono sempre stata da sola e come dice Lucia ne tiro fuori uno (quello che urla!), lo asciugo (capelli inclusi), lo vesto e lo mando fuori dal bagno a giocare, mentre asciugo e vesto suo fratello. Indubbiamente i capelli corti dei maschietti aiutano a velocizzare la procedura, però si possono fare dei tagli corti anche alle bimbe!!!"
Vivienne: "Io e Matteo, mio marito, siamo sempre stati amanti dell'acqua, così restringere il bagnetto delle bambine alla solita vaschetta ci sembrava un po' triste, anche perché in casa non abbiamo molto spazio. Allora ci siamo organizzati così e ha funzionato benissimo. Uno di noi due entrava nella vasca da bagno e l'altro gli passava una delle due pargole, loro stando a contatto con un genitore non hanno mai urlato e in questo modo avevano la possibilità di allungare le gambette e sguazzare senza urtare i lati della vasca. Quando sono un po' cresciute mi sono organizzata da sola, una bimba sulla sdraietta l'altra su un asciugamano a terra, io entravo in vasca mi sedevo e prendevo la piccola dall'asciugamano, finito il bagnetto di nuovo sull'asciugamano asciugavo e vestivo parzialmente la piccola, la cambiavo di posto con la sorella e come sopra ripetevo la procedura immersione. Adesso hanno 10 mesi e ogni tanto le metto insieme in vasca, ma solo in presenza di mio marito che mi aiuta nelle manovre. Per quanto riguarda la piscina, abbiamo iniziato un corso quando loro avevano 5 mesi (erano presenti anche bambini di sole 6 settimane, ma io penso che il periodo giusto per iniziare sia non prima di 3 mesi, cioé quando sono già in grado di reggere bene la testa) e hanno subito gradito eccetto qualche perplessità iniziale riguardo alle immersioni, uscivano dall'acqua disorientate per qualche secondo, ma rincuorate dal rivedere davanti a loro una faccia conosciuta. Federica adesso va sola con i braccioli e muove le gambine a rana, Francesca preferisce la tecnica gambe a delfino, ma che non gli permette di tenere la testa fuori dall'acqua con conseguenti bevute se non viene sostenuta sotto il petto. Vi auguro buon divertimento in acqua con i vostri piccoli."
Scritto nel 1999