Clicca sul Ninja di Tony e vieni a conoscerlo!!!

Ebbene si, è lui quel mitico gigante di cui si parlava nella prima pagina, beh lo vedrete di sicuro dimagrito poichè ha perso oltre 30 chili per riuscire ad essere competitivo con la Classic 50 che diventava man mano sempre più potente grazie alle elaborazioni di Marco(Pensate che ancora oggi questa moto è intatta ed ha raggiunto una potenza culmine di 25cv.). Il nome di quel gigante è Tony, detto anche o Mustr' per le sue mostruose imprese effettuate con ogni tipo di mezzo. Ha iniziato a 8 anni imparando a guidare la Honda CBX 750 del padre, poi a 12 anni ha avuto la mitica Aprilia Futura 50 per poi elaborarla ad 80cm cubici e carburatore da 19, con questo mezzo raggiungeva i 130km/h, anche sul pavè viaggiava alla stessa velocità, tra dossi, brecciolino, tombini, binari, macchie d'olio,..... il solito controsterzo, colpo di reni e la corsa continuava; le sue sfide del sabato: Honda xr600, Dominator, Pegaso 650, Monster 600, le distruggeva tutte e non perchè la moto sua fosse più veloce.....anzi, ma perchè non ha mai mollato l'acceleratore prima che lo facesse l'avversario, lui iniziava la staccata non a secondo degli spazi di frenata, ma solo dopo che l'avesse iniziata l'avversario per poterlo superare, poi nel caso fosse troppo tardi, si imbatteva in acrobatiche e spettacolari manovre di ripresa che solo lui poteva fare e....Vittoria! Il suo secondo mezzo fu un'Aprilia Rally 125, chi si aspetta da una moto di questa delle prestazioni sportive??? Ebbene quella moto l'ho vista con i miei occhi arrivare oltre 175kmh, dotata di carburatore da 38 e marmitta Arrow, un motore rodato alla perfezione, compressissimo e fluidissimo oltre anche la soglia dei 12.000giri.I suoi avversari?! Dal cbr 600 in sù. Superata la soglia degli 80kmh in ogni curva O' Mustr' si esibiva in scodinzolanti controsterzi, data l'altezza, le gomme, e l'instabilità della moto, ma comunque era sempre imprendibile. Il terzo mezzo fu un cbr600 dell'87 con marmitta Marving, appena comprato usato andava benino, ma dopo i primi 1000 kmh di Tony scoprimmo una belva; oltre i 7000 giri iniziava un urlo acutissimo il contachilometri schizzava verso l'alto, i nostri culi scivolavano dai sedili,e la strada è come se si stringesse avanti. I suoi avversari!!?!... Non ce n'erano più!! Non poteva più competere con nessuno, anche perchè Marco aveva ancora un 125. Il quarto mezzo soprannominato anche VVIUUULEEEENZ' fu un Honda CR. Poteva mai Tony comprarsi un potentissimo CR125? NOOOO! Allora una bestia inguidabile di CR250?Troppo facile!!! Era un CR250 preparato a 460 dal famosissimo D'ALLARA reparto corse della HONDA. Non vi dico...i tasselli saltavano via come fossero brecciolino, la ruota anteriore era impossibile riuscirla a poggiare a terra, il rumore era quello che si sente a Piazza Mercato il primo gennaio a Mezzanotte!! Il penultimo mostro di Tony è stata una Yamaha FZR1000Exup colore nero morte con due teschi bianchi sulla carenatura. Anch'essa come d'altronde le predecessori tutta elaborata, K&N, Dynojet, Marmitta ecc. toccava i 290km/h con estrema facilità. Come al solito avversari non ce n'erano, talvolta Tony faceva passare il tempo superando di almeno una 60 tina di km/h all'esterno delle curve della tangenziale i cosiddetti grandi motociclisti esperti, in ritorno dall'autodromo di Cellole attrezzati di caschi Shoei integrali, tute in pelle, saponette, guanti da moto ecc. Beh come ben tutti sapete l'ultima sua creatura non ha bisogno di presentazioni, ne troverete dettagliate illustrazioni nella sezione LE MOTO. I suoi avversari: F14, MIG21, Tornado, SEA Arier, Stheath ecc.