MANSON POTREBBE ESSERE IL CAMPIONE
... SE SOLO RIUSCISSE A RAGIONARE...

Il wrestling professionale ha sempre avuto la sua parte di "pazzi da legare". Alcuni, come l'originale Sheik, Freddie Blassie e Abdullah the Butcher, persino sadici, non soddisfatti della vittoria o della sconfitta ma solo delle dolci sofferenze dei loro avversari.

Poi è arrivato George "The Animai" Steele, l'ultimo Moondog Mayne e "Maniac" Mark Lewin: all'inizio gente normale come tutti gli altri ma che in seguito a "crisi" emotive, un giorno, durante la loro carriera hanno mutato drasticamente il loro comportamento.

Per ultimi, ma non per questo meno importanti, ci sono quei wrestlers, peraltro dei veri campioni, che hanno per così dire una vena di brutalità che non è mai appagata. Tipi come Stan Hansen, l'ultimo Bruiser Brody, Buzz Sawyen, Kevin Sullivan, ed ora Cactus Jack Manson. Ma quello che fa paura riguardo agli ultimi tre della lista è che ora fanno parte dello stesso gruppo, la Slaughter House ("mattatoio") di Kevin Sullivan e con un gruppo con così grandi capacità ma anche dalle menti così contorte la NWA va sicuramente incontro a un sacco di guai.

Cactus Jack Manson è un wrestler professionista che ha potenziale per diventare un campione nella NWA. Malgrado il suo aspetto, Manson è un abile lottatore (quando vuole) che si è fatto strada dal basso fino ad entrare nelle classifiche tra i migliori di questo sport. Ha iniziato nei World Class Championship Wrestling, nel Mid-Southern, ed ora nella NWA. Ma a differenza di altri suoi "colleghi" che sono entrati nella NWA a suon di fanfare, Jack lo ha fatto al fianco di un lottatore molto meno conosciuto. Dopo la sconfitta del partner, Manson ha lasciato tutti a bocca aperta mandando il compagno sbalordito al tappeto con una mossa improvvisa e mettendo quindi in pratica, una volta salito sul ring, un "flying elbow drop" ("colpo di gomito volante") sul petto dell'ex-partner.

Questa scena si è ripetuta settimana dopo settimana: i partner di Manson hanno avuto bisogno di aiuto per uscire dall'arena. Queste manovre da sole hanno sorpreso praticamente tutti i rappresentanti del mondo del wrestling NWA e in particolare Kevin Sullivan. Sullivan (ex-capo del Varsity Club e personaggio del tutto privo di scrupoli) si è accorto che a Manson mancava una guida e chi meglio di un lunatico come Sullivan poteva seguire un pazzo come Manson?

Così i due hanno formato una squadra. All'inizio era difficile credere che due matti potessero funzionare insieme ma Sullivan e Manson ci sono riusciti. Le cose sono peggiorate però quando Kevin ha annunciato che "Mad Dog" Buzz Sawyer si sarebbe unito a lui e Manson e il nome di questa squadra sarebbe stato "Maniacs Incorporated". No, Sullivan voleva qualcosa di un po' più sottile, perciò ha tirato fuori "The Slaughter House". Non troppo altisonante, ma difficile da ignorare!

Prima che Sullivan e Manson si fossero "messi insieme" ufficialmente, Kevin era in lotta con un'altra grande mente: Norman. Quando Norman ha confessato i suoi sentimenti verso Woman, Kevin è esploso! A ogni occasione ha attaccato Norman con qualsiasi cosa. Anche a Cactus Jack l'innamorato Norman non piace. I due perciò hanno dato una doppia dose di punizione a Norman. E' stato allora che Manson ha commesso un grave errore. Mentre combatteva al fianco di Mike Rotunda una sera, Jack ha riservato a Mike il suo "trattamento" speciale e l'ex-All American è stato come tutti gli altri aiutato a uscire ma poi è tornato, per la vendetta!

Avendo fatto pratica di azioni sporche alla "scuola" di Sullivan, Rotunda si è alleato con Norman nella guerra contro la Slaughter House. Con Buzz Sawyer fuori combattimento per un incidente le parti erano ora uguali: due contro due. Questo almeno fino a poco tempo fa, quando Abdullah the Butcher (una sorpresa per Kevin Sullivan da parte di Norman) è tornato nell'area come membro del piccolo, se non stabile, gruppo di Norman. Il che lascia Manson e Sullivan a vedersela da soli, o no?

"Kevin sa benissimo quello che fa" - dice Manson. "Ha imbrogliato tutti, anche me! Gliele suoneremo per bene a Norman e Captain Mike e anche a quel Butcher, gliele suoneremo! E poi Norman mi ha rubato il mio naso di tartaruga Ninja... Sono proprio incavolato! . .0 forse no?".

La risposta di Cactus Jack parla da sé. Non sa neanche lui se è arrivato oppure no e forse non gliene importa! Anche se Manson può perdere un match di tanto in tanto resta comunque un avversario pericoloso, adesso più che mai. Se Kevin Sullivan saprà tenere la testa a posto e non perdere di vista l'obiettivo, il mondo del wrestling potrebbe vedere nascere un'altra grande stella: Cactus Jack Manson! O forse no...