53/25. Decennio internazionale per una Cultura di Pace e Nonviolenza per i Bambini del Mondo.

L'Assemblea generale,

Richiamando  la sua risoluzione 52/15 del 20 novembre 1977, la risoluzione del Consiglio Economico e Sociale 1997/47 del 22 luglio 1977 che proclama l'anno 2000, Anno Internazionale per una Cultura di Pace, e la sua risoluzione 52/13 del 20 novembre 1977 su una cultura di pace,

Tenendo conto della risoluzione della Commissione Diritti Umani 1998/54 del 17 aprile 1998, dal titolo "Verso una cultura di pace"

Richiamando le rilevanti risoluzioni dell'Assemblea Generale e della Commissione Diritti Umani, riguardanti la Decade delle Nazioni Unite per l'Educazione ai Diritti Umani (1995-2004),

Considerando il progetto dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la scienza e la Cultura, intitolato "Verso una cultura di Pace",

Consapevole  che il fine delle Nazioni Unite di salvare le generazioni future dal flagello della guerra, richiede un cambiamento indirizzato verso una cultura di pace, che consiste di valori, attitudini e comportamenti che riflettono e ispirano l'interazione sociale e la condivisione fondata sui principi di libertà e giustizia e democrazia, su tutti i diritti umani, tolleranza e solidarietà, che rifiuta la violenza e si sforza di prevenire i conflitti affrontando le loro cause, al fine di risolvere i problemi attraverso il dialogo e il negoziato e che garantisce il pieno esercizio dei diritti e i mezzi per partecipare pienamente al processo di sviluppo della loro società,

Riconoscendo che enorme dolore e sofferenza sono inflitte ai bambini attraverso diverse forme di violenza, ad ogni livello della società, in tutto il mondo e che una cultura di pace e nonviolenza promuove il rispetto per la vita e per la dignità di ogni essere umano, senza pregiudizio o discriminazione di ogni genere,

Riconoscendo inoltre il ruolo dell'educazione nella costruzione di una cultura di pace e nonviolenza, in particolare, l'insegnamento della pratica di pace e nonviolenza ai bambini, che promuove i fini e i principi stabiliti dalla Carta delle Nazioni Unite,

Evidenziando che la promozione di una cultura di pace e nonviolenza, attraverso la quale i bambini imparano a vivere insieme in pace e armonia, che contribuirà a rafforzare la pace e la cooperazione internazionale, dovrebbe provenire dagli adulti ad essere instillata nei bambini,

Sottolineando che la proposta decade per una cultura di pace e nonviolenza per i bambini del mondo, contribuirà alla promozione di una cultura di pace fondata sui principi stabiliti nella Carta e il rispetto dei diritti umani, la democrazia e la tolleranza, la promozione dello sviluppo, educazione alla pace, la libera circolazione delle informazioni e l'ampia partecipazione delle donne come parte integrante dell'approccio per prevenire la violenza ed i conflitti e gli sforzi volti alla creazione di condizioni per la pace e il suo consolidamento,

Convinta che questa decade, all'inizio del nuovo Millennio, supporterà sostanzialmente gli sforzi della comunità internazionale volti ad affermare la pace, l'armonia , i diritti umani e la democrazia e lo sviluppo ovunque nel mondo,

1. Proclama il periodo 2001-2010 come la Decade per la Cultura di Pace e la Nonviolenza per i bambini del Mondo;

2. Invita il Segretario Generale a presentare, in consultazione con gli Stati Membri, organi rilevanti delle Nazioni Unite ed Organizzazioni non governative, un rapporto all'Assemblea Generale alla sua cinquantacinquesima sessione, ed una bozza di programma d'azione per promuovere l'implementazione della Decade a livello locale, nazionale, regionale ed internazionale e a coordinare le attività della Decade;

3. Invita gli Stati Membri ad intraprendere i passi necessari per assicurare che la pratica di pace e nonviolenza sia insegnata a tutti i livelli nelle loro rispettive società, incluse nelle istituzioni preposte all'educazione;

4. Invita gli organi rilevanti delle Nazioni Unite, in particolare l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura, e il Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia, le organizzazioni non governative, organismi religiosi, gruppi, istituzioni educative, artisti ed i media a supportare attivamente la Decade per il beneficio di ogni bambino nel mondo;

5. Decide di considerare, in occasione della sua cinquantacinquesima sessione, la questione della Decade per una Cultura di Pace e Nonviolenza per i bambini del Mondo (2001-2010), nel punto dell'ordine del giorno intitolato "Cultura di Pace".
 

Traduzione tratta dai Materiali preparati dalla Regione Veneto in occasione del convegno: "La regione del Veneto per i Diritti Umani, la Pace e la Cooperazione allo Sviluppo", Padova, 8-9 novembre 2002.

Per consultare il testo originale fare clic qui: Versione originale