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Giornale di Brescia giovedì 13 aprile 2006
Bresciaoggi sabato 25 marzo 2006
Sabato 20 ottobre 2001
Offlaga, dipinti sulla
pace |
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OFFLAGA - «In questo particolare momento della storia ci pare significativo offrire alla meditazione e all’ammirazione dei nostri concittadini l’esperienza di un’artista di origine ebraica, che vive profondamente la propria cultura e, proprio per questo, sa dialogare, nella sua espressione artistica, con quella cristiana e cattolica». Con queste parole Lorena Migliorati, assessore alla Cultura del Comune di Offlaga, presenta la mostra che verrà inaugurata oggi, sabato 20 ottobre, alle ore 18 nella splendida galleria di Palazzo Barbisoni, la sede municipale offlaghese. «Una proposta di pace: la creazione e il Creato» è questo il significativo titolo dell’esposizione dell’artista Miriam Rimon, originaria di Tel Aviv, ma da tempo residente a Brescia. In esposizione dal 20 al 25 ottobre c’è una serie di dipinti su seta e di disegni ispirati al tema della pace. All’inaugurazione della mostra offlaghese, che vedrà la presenza dell’artista e del critico d’arte Alberto Zaina, seguirà un rinfresco quindi la serata proseguirà sotto il porticato del palazzo municipale (in caso di pioggia in palestra) dove a partire dalle 20.30 verrà proposta una dimostrazione di «Lao long dao», arte marziale vietnamita. La mostra rimarrà aperta al pubblico sabato 20 sino alle 22, domenica 21 dalle 9.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 16.30 e da lunedì 22 a giovedì 25 dalle 10 alle 12 e dalle 14.30 alle 16.30. st. br. |
Sabato 20 Ottobre 2001
OFFLAGA |
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Pittura ebraica sotto i
riflettori |
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Dipinti su seta con forme e colori intensi e di grande effetto: Miriam Rimon, artista di origine ebraica esporrà le sue opere nella sala del palazzo comunale di Offlaga. La mostra, organizzata dall’assessorato alla Cultura di Offlaga e patrocinata da Bresciangrana srl, dal consorzio per la tutela del grana padano e da Masnot vini di Franciacorta, si intitola «Una proposta di pace: La creazione ed il creato» e rappresenta l’occasione per accostare culture differenti in diversi contesti. Da una parte troviamo i quadri della Rimon dedicati alla creazione e al creato, espressione del substrato biblico e di una identità ebraica fondata sulla Bibbia. Dall’altro spicca la tradizione locale di assaporare e gustare buon cibo e vino di qualità. «L’obiettivo - ha spiegato l’assessore alla cultura Lorena Migliorati - è di consentire un confronto e un’opportunità di dialogo tra culture in ambiti diversi». L’esposizione, allestita nella prestigiosa cornice della galleria del palazzo comunale, sarà inaugurata oggi alle 18 con l’intervento dell’artista e critico d’arte Alberto Zaina, che dopo la sua trattazione inviterà tutti i visitatori a partecipare al rinfresco e a degustare il tipico prodotto locale, il grana padano accompagnato dal famoso vino di Franciacorta. Alle 20.30, sotto il portico del Palazzo Comunale (o presso la palestra in caso di pioggia), si potrà assistere alla dimostrazione di Lao Long Dao che si esibirà nell’arte marziale vietnamita e presenterà non solo una tecnica per la difesa personale, ma anche uno stile per una migliore qualità della vita. La mostra rimarrà aperta fino al 25 ottobre. b.a. |
Sabato 2 marzo 2002
Personale di Miriam Rimon
Si apre oggi alle 17.30 nella Piccola Galleria Ucai, la mostra personale
dell’artista israeliana Miriam Rimon. In mostra opere su seta sul tema «Verso
la luce».
Domenica 10 marzo 2002
Miriam Rimon
espone alla Galleria Ucai la sua raccolta «Verso la luce» Il volto radioso e nascosto di Israele |
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L’altro volto di Israele, solare e ascetico, oggi offuscato dai conflitti e dalle violenze: lo si ritrova nei dipinti di Miriam Rimon-Janicki, pittrice israeliana che da tempo vive nella nostra città. I suoi familiari sono stati tra i pionieri del ritorno degli ebrei nell’antica patria, la sua pittura riporta alle fonti della tradizione ebraica. «Che sia la Luce ad illuminare la mente umana per guidarci verso la Pace!», scrive Miriam Rimon nel piccolo catalogo che accompagna la mostra organizzata dall’Associazione di arte e cultura "Piccola galleria" dell’Unione cattolica artisti italiani. Negli spazi dell’antica chiesa di San Zenone, sede dell’Ucai, la serie dei dipinti su seta ha portato una pacifica esplosione di colori, nel segno della luce come primo momento della creazione e come aspirazione innata e fine ultimo. "Verso la luce" è il titolo della mostra che rientra nelle iniziative patrocinate per l’8 marzo dalla Commissione comunale Pari opportunità. La luce in senso religioso riporta alle profezie di Isaia e al biblico "Fiat lux". Resta il tema dominante nei riflessi del mare e nel verdeggiare della natura, nel calore dell’affetto materno, in una notte di luna come in un ritorno alla quiete dopo la tempesta. L’autrice non mette titoli alle sue opere, perchè vuole che siano queste a "stabilire un dialogo" e non copia la realtà ma la evoca. Il tema della pace possibile lo affronta prendendo a simbolo un segno della scrittura ebraica, che sta per "shalom" e che è formato da tre segmenti: le tre religioni monoteiste - suggerisce l’autrice - possono condurre gli uomini dal buio oltre il fuoco, verso la luce. «Le donne pagano prezzi molto alti in conseguenza dei conflitti - ha ricordato la presidente della commissione Pari opportunità, Marina Dalè, incontrando le artiste alla Galleria Ucai - e più facilmente superano i contrasti, nella ricerca del bene comune». Il vicepresidente dell’associazione, Alberto Zaina, ha illustrato le caratteristiche della pittura di Miriam Rimon. Seguendo una tecnica particolare, l’autrice utilizza sete di diversa consistenza e i colori specifici per questo tipo di tessuto: evita in questo modo lo spessore del dipinto ad olio esaltando la luminosità delle tinte. La mostra "Verso la luce", realizzata con il supporto dell’Ufficio nazionale israeliano per il Turismo, resta a disposizione del pubblico nella galleria di vicolo San Zenone 4 fino al 14 marzo, tutti i giorni escluso il lunedì dalle 15,30 alle 19,30. e. n. |