Lavora a massimi livelli l’artista tedesca Ursula Von Rydingsvard, in mostra con grandi fotocolor alla galleria Ellequadro(vico Falamonica 371, fino al 19 gennaio). Suoi progetti vengono realizzati da personale specializzato per dare corpo a immense installazioni basate sulla lavorazione di giganteschi tronchi d’albero.

Una sorta di Land Art che utilizza tronchi di cedro, incisi, scavati, spezzettati, assemblati per segnare il territorio con interventi precisi, misurati e per comporre forme variegate e strutturalmente complesse.

Nascono così installazioni dove il legno inciso, tagliato e ricomposto in quantità massiccia, occupa grandi spazi in cui gli assemblaggi, sovente, sono il risultato di precari equilibri.

Non tanto per sottolineare gli spazi grandiosi e incontaminati dei landartisti americani, quanto per attuare una riformulazione del territorio e della natura  in chiave più intimista e personalizzata.

La vivace galleria newyorkese (e di Zurigo) “Lelong” si premura di veicolare l’opera.

Per questa occasione la galleria Ellequadro ha voluto dare il benvenuto all’autrice con interventi di alcuni artisti coi quali abitualmente lavora. Un corollario di opere firmate Angiero, Atchugarry, Boy, Canuti, Carroli, T Cascella, Echaurren, Esposito, Galeano, Gatto, P: Galfione, Koss; S: Lunini, Ottone, Ottonelli, Paradiso, Rainaldi

Miriam Cristaldi