Luiso Sturla

 

“Oltre quel muro” è il titolo della mostra che il 23 marzo (fino al 19 maggio) il pittore chiavarese Luiso Sturla inaugurerà in Svizzera, a Lugano - Viganello, presso la galleria d’Arte “La Colomba” (via al Lido 9).

Una pittura, la sua, che richiama l’Informale astratto americano degli anni ‘60, ma che sa vibrare d’ un lirismo tutto particolare. Sa infatti riflettere trasparenze luministiche di carattere squisitamente  ligustico dove profondità marine e pilastri d’aria fremono scandendo tonalità mediterranee.

“Quel muro” vuole probabilmente riferirsi all’opacità della vita quotidiana che Luiso Sturla sfonda continuamente attraverso fasci di luce che polverizzano la materia. E nell’eterea dimensione atmosferica prendono corpo lievi condensazioni acquee attraversate da guizzi improvvisi di spume biancastre, mentre stratificazioni blu-notte suggeriscono profondità abissali.

Ombrosi viticci od oscure bordature accerchiano le voluminose masse cerulee, suggerendo così l’idea di acquari marini o di spazialità oltre il limite della finestra.                           

Nasce allora un pattern visivo capace di suscitare, nella visionarietà naturalistica delle immagini,  stati d’animo, assonanze mentali, musicalità esplicativi di condizioni psicologiche intime.

Quasi a voler codificare il proprio asciutto modo di sentire attraverso le asprezze del paesaggio, le vertiginose profondità di masse liquide nelle severe campiture che compongono la visione.

“A differenza di altri, affascinati dalla scoperta della sostanza organica (Morlotti, Chighine, Fasce, Mandelli), in Sturla la materia non appare accumulata, stratificata, scarnificata, ma depurata… le sue immagini si sono fatte essenziali, smaterializzandosi in … ombre, memorie a lungo sommerse…” scrive a presentazione Claudio Nembrini, sottolineando una dimensione spirituale del lavoro nella specificità musicale dei toni.

Un fare pittura ormai in estinzione.

                                   

                                                               Miriam Cristaldi