MOTORSHOW BOLOGNA 11 dicembre 2001 Come è successo in passato, la F.M.I. (sezione minimoto) ha voluto promuovere per questo importante avvenimento motoristico, una gara dimostrativa. In questa giornata hanno partecipato tutte le categorie nazionali. Come è consuetudine per poter partecipare viene tenuto conto del proprio piazzamento nelle finali del camp. italiano, verranno poi tenute in considerazione (come riserve) le prime richieste d'iscrizione pervenute. Ringraziamo i sigg.ri Zaghini G.Franco, Barberi Martino e Sergio Censi (delegato F.m.i.) per l'impegno profuso non solo nel promuovere ma anche nell' organizzare le gare che si sono svolte all'interno dell'aria 43. Commento gara: Nella mattinata si sono svolte le prove libere di 5 minuti per ogni categoria. Molti preparotori non sono riusciti però ad azzeccare in pieno le regolazioni, e quindi hanno dovuto intuire quali fossero quelle giuste, senza poi aver il tempo per provarle. La giornata variabile, è stata caratterizzata da un forte vento gelido. La pista (come da disegno sopra inserito) e formata da un lungo rettilineo(150 mt. ca.), da due rettilinei più corti e da una doppia curva (dopo il traguardo) veloce ma impegnativa....... L'asfalto non era dei migliori, ma i problemi maggiori li hanno creati i "tombini", alcuni erano infatti in traiettoria; proprio per questi motivi oltre alla temperatura gelida si sono avute molte cadute sopratutto nelle categorie junior. Il desiderio però di poter gareggiare in questa manifestazione e davanti a un folto pubblico (oltre 700 persone), ha fatto si che i piloti entrassero in pista molto motivati, regalando così agli spettatori emozionanti duelli. La griglia di partenza è a sorteggio, e così notiamo che piloti, abituati a partire in prima fila, si vedono posizionare in terza o quarta fila. La prima gara è riservata alla categoria junior A: Al via, prende subito il comando il pilota della Zpf Riccardo Cecchini, e lo mantiene per alcuni giri quando per la mal formazione dell'asfalto cade sul rettilineo, così in testa al gruppo passa il nuovo pilota della Grc Andrea Regina, il quale si deve difendere dagli attacchi di Schiavoni (DM)e di Tamanti Yuri (Polini), alle loro spalle rinviene prepotentemente il campione italiano Alex Manzi (Polini),il quale in pochi giri li sorpassa tutti portandosi cosi al comando e tagliando per primo il traguardo, al secondo posto Regina (Grc) ripresosi dalle sfortunate finali, poi Denni Schiavoni (DM), Tamanti Yuri (Polini) e Lorenzo Savadori (Grc). Alle ore 12:15 parte la categoria junior B/C: Qui Tamburini e Cantagalli partano dalla quarta e terza fila, mentre Giorgi dalla quinta. Nella categoria j.B i migliori sono tutti presenti, mentre nella j.C mancano sia il campione che il vice, cioè L.Baroni e D.Giuliano. Alla partenza prende subito il camando Nobile Eddye (su DM) che partiva dalla pole e dalla decima posizione risaliva subito dopo poche curve Fabio Cantagalli (DM) seguito da vicino da Roberto Tamburini (Grc) e Giuliano Gregorini Zpf). Nobile e Cantagalli (salito in seconda posizione) guadagnano dopo il primo giro alcuni metri sugli inseguitori, Fabio Cantagalli tornato per l'occasione su una junior dimostra di saper ancora "far scorrere" la moto e si prepara a superare Nobile, quando nella curva che immette sul rettilineo "tira dritto", riparte ma non riuscirà che mantenere la settima posizione. Al traguardo giunge primo R.Tamburini, secondo Mattia Tarozzi, poi G.Gregorini, E.Nobile, Luciani Lorenzo (Zpf). Dicevo sfortunata gara (l'ennesima)di Fabio Cantagalli, infatti il motivo del dritto nella curva è stato per la rottura improvvisa del manubrio del gas, non trovando quindi la leva del freno anteriore (si era alzata) si "infila in mezzo alle balle di fieno". Nonostante l'inutilizzo del freno anteriore e quello parziale del gas (la leva freno toccava la parte superiore del cupolino, non potendo così far girare completamente la monopola), Fabio concludeva la gara al settimo posto sui 20 partecipanti. Quello che a me è piaciuto è stata la sua caparbietà a non mollare e a lottare come poteva senza provocare scorettezze nei riguardi degli avversari e portando al traguardo, una moto che forse guidata da altri non avrebbe visto la bandiera a scacchi! Dopo la pausa del pranzo alle 14:00 è di scena la categoria senior A/B: In pole parte Simone Corsi (già pilota vincente sulle 125 gp!) il ns. campione italiano ed europeo Matteo Tiraferri invece in terza fila, come per Verdini Luca, mentre non partecipa alla gara Daniele Fucci. Come da copione parte subito in testa Corsi (Polini), poi Andreacchio (Zpf), Verdini (Grc) e il ns. Cassino Giammarco (DM) mentre risale come un fulmine Tiraferri (DM). Bastano pochi giri e il "bi-campione" è già al comando, intanto si fà agguerrito il duello per il terzo posto fra Andreacchio e Verdini, al traguardo giungono in ordine: Tiraferri, Corsi, Andreacchio, Verdini, Cassino. Ultima gara è quella riservata alla categoria senior C/Midi: Per l'occasione partecipa il neo campione europeo 125 gp Andrea Dovizioso, che si misurerà con Tocca Alessandro, Marzola Marco, Bandini G.Luca, Forti Lorenzo, Bove Alessandro, Di Stefano Claudio. Alla partenza scattano bene Dovizioso (Grc) e Forti (DM) mentre Bandini (DM)per un urto deve ritirarsi, e al terzo posto passa Tocca (DM) poi Marzola (DM), dagl'ultimi posti risale intanto il campione della senior C Di Stefano (DM). In testa si alternano al comando Forti e Dovizioso i quali però distaccono Tocca e Marzola, raggiunti a loro volta da Di Stefano. Al traguardo riesce a spuntarla Dovizioso davanti a Forti, Di Stefano, Tocca, Marzola.