Di
MIGLIETTA
DONATA M. REGINA
e XHUMARI ORSOLA
Per il corso di ORGANIZZAZIONE AZIENDALE di Asti, della
Università degli Studi di Torino |
RELAZIONE SULL’ATTIVITA’ AZIENDALE
e
QUESTIONARIO SUI SISTEMI INFORMATIVI
L’ASL
19 di Asti, è costituita ai sensi
della Legge Regionale 22/09/94 N°39 con Decreto del Presidente della Giunta
Regionale 29 Dicembre 1994 N°5553, opera dal 1/01/1995.
La
sede legale dell’ASL 19 è in Asti al n° civico 125 di Via Conte Verde.
La
Direzione Generale organizza le sedi operative aziendali diffuse sul proprio
territorio in funzione dell’evoluzione dei bisogni della popolazione.
Il
logo ufficiale dell’ASL 19 di Asti è costituito dalla scritta “A.S.L.19 -
Regione Piemonte” affiancata alla rappresentazione simbolica dell’abbraccio
dell’azienda nei confronti di un cittadino (a significare la funzione di
tutela della salute), così come rappresentato dall’immagine seguente:
Scopo
e missione dell’Azienda
La
specifica missione dell’ASL 19 di Asti si qualifica sui seguenti punti:
Organi
dell’azienda
Sono
organi dell’azienda:
Il Collegio Sindacale:
Il Collegio Sindacale, organo dell’Azienda previsto all’art. 3 ter del
Decreto Legislativo 502/92 e successive integrazioni e modificazioni, è
composto da cinque membri, di cui due designati dalla Regione, uno designato dal
Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica, uno dal
Ministero della Sanità e uno dalla Conferenza dei Sindaci. Al Collegio
Sindacale spetta il compito di verifica dell’amministrazione dell’Azienda
sotto il profilo economico, di vigilanza sull’osservanza della legge, di
accertamento della regolare tenuta della contabilità e di garanzia di conformità
del bilancio alle risultanze dei libri e delle scritture contabili, anche
mediante effettuazione periodica di verifiche di cassa.
Organismi
locali politico-istituzionali
Sono
organismi locali politico-istituzionali:
La Conferenza e la Rappresentanza dei Sindaci:
La Conferenza dei Sindaci, prevista dall’art. 3, comma 14 Decreto Legislativo
502/92 e successive integrazioni e modificazioni, è costituita dai Sindaci di
tutti i Comuni del territorio dell’ASL 19. E’ titolare delle funzioni ad
essa assegnate dalla legge in materia di programmazione, di indirizzo per
l’impostazione programmatica delle attività, di bilancio e di verifica
dell’andamento generale delle attività.
Organismi
collegiali di direzione e partecipazione
Sono
organismi collegiali di direzione dell’azienda:
Il Collegio di Direzione:
Il Collegio di Direzione, costituito ai sensi dell’art. 17 del Decreto
Legislativo 502/92 e successive integrazioni e modificazioni, è presieduto dal
Direttore Generale e vi partecipano i Direttori Amministrativo e Sanitario
d’azienda ed i Responsabili delle strutture organizzative d’azienda
individuati da apposito regolamento coerente con gli indirizzi regionali ed
approvato dal Direttore Generale. Esso svolge le funzioni previste dalla
normativa vigente e assicura alla Direzione Generale una gestione operativa
dell’azienda su basi collegiali ed integrate.
Principi
organizzativi dell’Azienda
Centralità del cittadino
Decentramento dei poteri decisionali e delle
responsabilità
Unitarietà del disegno organizzativo
Macro funzioni dell’azienda
Funzioni
di Governo dell’Azienda
Funzioni
di Supporto centrale
Funzioni
di Tutela della salute dei cittadini
Funzioni di Produzione di servizi sanitari.
Gestione per processi:
L’ASL 19 adotta criteri e tecniche di gestione orientate a garantire
l’assunzione delle responsabilità da parte dei dirigenti e di
dipendenti/collaboratori, non solo su basi puramente funzionali e/o
tecnico-professionali, ma anche su basi interfunzionali, ovvero secondo logiche di
gestione per processi.
Funzionamento
a matrice nell’ospedale
Il
funzionamento a matrice nell’ospedale si fonda sulle seguenti logiche
organizzative:
Le unità di degenza corrispondono ai siti fisici (presidi ospedalieri sul territorio o frazioni dell’ospedale principale), e si articolano in reparti (sia attrezzati per degenza ordinaria che per funzioni di day hospital) dimensionati in modo da ottimizzare gli aspetti gestionali (saturazione risorse infermieristiche, turnazioni, ecc…). Il dipartimento a valenza professionale clinica è la sede in cui si definiscono i percorsi clinici dipartimentali e si organizzano e governano le tecnologie e le attrezzature dipartimentali (sale operatorie, ambulatori, laboratori...); il direttore di dipartimento svolge le funzioni di integratore ed ottimizzatore delle strutture. Le ex U.O.A. (SOC) diventano équipe professionali (strutture organizzative professionali e non luoghi fisici); il personale dell’équipe fornisce le proprie prestazioni nelle unità di degenza, ovunque esse siano, e quindi anche con logica transmurale e territoriale. La responsabilità clinica del paziente è univocamente assegnata all’équipe, mentre l’unità di degenza è responsabile del servizio al paziente in termini di continuità clinica e assistenziale. All’équipe possono essere assegnati in modo permanente alcuni operatori dedicati e altamente specializzati nella disciplina in questione; tutte le altre risorse umane sono gestite dalla struttura di direzione delle unità di degenza.
Logiche
di relazione e integrazione tra le strutture organizzative
Il
funzionamento dell’azienda è basato sull’integrazione orizzontale e
verticale di tutte le funzioni che, ai diversi livelli dell’organizzazione,
contribuiscono allo svolgimento dei processi. Considerando le peculiarità del
modello organizzativo dell’Azienda, assumono particolare rilevanza le seguenti
logiche di relazione tra le strutture:
Disciplina
dei processi
I
processi aziendali possono essere disciplinati:
Per
i processi disciplinati da disposizioni legislative o regolamentari, l’azienda
può adottare con delibera del Direttore Generale, propri regolamenti qualora si
renda utile al fine della corretta gestione. Sono comunque da adottare
regolamenti nelle seguenti materie specifiche:
Per
i processi disciplinati da norme interne, l’azienda mette in atto procedure
generali ed operative definite con i criteri di normazione adottati nel sistema
di qualità aziendale. In particolare costituiscono normazione fondamentale per
l’azienda i seguenti processi:
ARTICOLAZIONE
TERRITORIALE
(Distretti e Comuni)
Distretto
ASTI Nord
Antignano |
Corsione |
Revigliasco d'Asti |
Distretto
ASTI Centro
Isola d'Asti
Mongardino
Distretto
ASTI Sud
Agliano |
Castel Rocchero |
Montegrosso
d'Asti |
ELENCO
DEI REGOLAMENTI AZIENDA
Funzionamento della Conferenza e della Rappresentanza dei Sindaci
Funzionamento del Comitato dei Sindaci di Distretto
Funzionamento del Collegio di Direzione
Funzionamento del Consiglio dei Sanitari
Funzionamento dell’Ufficio di Coordinamento della Attività Distrettuali
Funzionamento dei Comitati di Dipartimento
Disciplina delle attività libero-professionali intramurarie
Igiene
e sicurezza sul lavoro
Tutela
dell’utenza
Contabilità
e patrimonio
URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico)
L'Ufficio
Relazioni con il Pubblico (U.R.P.), istituito con l'art. 12 del D.Lgs 3 febbraio
1993 n. 29, e' la struttura che permette alle aziende di avere un contatto
diretto con i propri cittadini garantendo il diritto all'informazione sui
servizi, sulle attività, sulle strutture e sulla normativa in vigore,
facilitandone l'accesso alle prestazioni socio sanitarie e alle procedure
amministrative.
Gli
obiettivi
Le Funzioni
Cosa offre
Questionario
sui sistemi informativi
1)
L’azienda utilizza tecnologie informatiche relative ai sistemi informativi per
2)
Totale personal computer in azienda:
900
3)
N° di Server: 20
4)
In generale, su quale piattaforma tecnologica lavora la sua azienda?
Linux, Unix,
Windows
5)
Qual è il vostro database di appoggio?
Oracle, altro
(SAP, MYSQL)
6)
L’azienda dispone di rete interne di computer:
Più di una
(WAN aziendale, Rupar, Internet)
7)
L’azienda dispone di una rete esterna (ad
es. con altre sedi / rivenditori ecc.):
Si
8)
N° di Web Server: 2
9)
N° di calcolatori connessi alla intranet:
900
10)
N° di client connessi alla intranet:
900
11)
N° di client totali: 900
12)
Siete connessi alla rete Internet? Si
13)
N° di client connessi a Internet:
900
14)
L’azienda utilizza la posta elettronica (e-mail):
Si
15)
Se sì, ha più indirizzi?
Si, 900
16)
Se sì, può indicare almeno un indirizzo e-mail generico?
nomeutente@asl19.asti.it
17) L’azienda ha un sito web?
18)
Il sito è:
Punto di
informazione al pubblico
19)
Avete già collegamenti telematici con alcuni partner?
Si
20)
Di norma i programmi (vedi dom. 1)
utilizzati sono: Programmi
standard e realizzati appositamente per l’azienda
21)
Per l’acquisto della applicazioni informatiche dei vostri sistemi informativi
avete: Un
solo fornitore
22)
La gestione dei sistemi informativi è interna all’azienda?
Altro (Outsourcing)
23)
Se è presente una struttura interna EDP, alcune attività vengono comunque
demandate all’esterno? No
24)
Se vengono utilizzate risorse esterne, ciò avviene sulla base di una
collaborazione? Continuativa
25)
L’azienda ha una strategia di adeguamento e di evoluzione dei sistemi
informativi aziendali (ICT)?
Si
26)
Utilizzate già soluzioni ERP? Si
27)
Da quanto tempo avete iniziato ad utilizzare soluzioni ERP?
Da meno di un
anno
28)
A quale società vi siete rivolti per la soluzione di ERP? SAP
29)
Avete intenzione di acquistare un sistema ERP? Si
30)
Quali problematiche contate di risolvere con l’installazione di un sistema
ERP? Creare
una gestione della qualità, utilizzare al meglio le informazioni aziendali,
integrare i dati della produzione con il ciclo passivo amministrativo
31)
Entro quanto tempo la sua azienda pensa di realizzare un progetto ERP?
Entro i
prossimi 7 – 12 mesi
32)
Utilizzate già soluzioni di CRM? No
33)
Avete intenzione di acquistare un sistema CRM?
No
34)
Siete soddisfatti del sistema di reporting esistente nella vostra azienda?
Si
35)
Avete attivi sistemi applicativi nelle aree indicate?
Business
Intelligence e Data Warehouse (ne stiamo preventivando l’eventuale
attivazione)
36)
Per Business Intelligence:
Attualmente ne siamo sprovvisti
37)
Per e-business:
Ne siamo
sprovvisti
38)
Per Supply Chain: Ne
siamo sprovvisti
39)
I sistemi informativi all’interno della vostra azienda (ERP/CRM/sistemi
applicativi) sono integrati fra loro?
Si
40)
Se presente una struttura EDP o del personale informatico, è rilevata la
necessità di interventi formativi?
Si
41)
Se sì, può indicare in quali aree principali?
Strutturazione
di progetti IT e Gestione dei Fattori Critici di Successo, realizzazione di
DataWarehouse e DataMart
42)
E’ rilevata la necessità di interventi formativi per il personale aziendale?
Si
43)
Sì, può indicare in quali aree principali?
Gestione
documentale, altro (Alfabetizzazione informatica del personale)
Per
gentile concessione dell’ASL 19 di Asti.
Si ringraziano il Dott. Figundio (Ufficio Sistemi Informativi) e la Dott.ssa Godio (Ufficio Contabilità e Bilancio)
Gennaio 2004