Storia

Monterotondo Marittimo è un paese situato a circa

560 m. sul livello del mare, si affaccia sul Golfo di Follonica, dal quale dista solo una trentina di chilometri. E' un paese prevalentemente agricolo, in zona collinare, circondato da castagneti e macchia mediterranea. E' raggiungibile facilmente da Firenze, Siena, Grosseto e Livorno (circa 1 ora di auto). Gode di una vista panoramica molto suggestiva ed impreziosita da stupendi tramonti estivi. Il suo nome deriva da "Mons Ritundus" e Marittimo fu chiamato perchè ai confini con la Maremma. Non esistono documenti che riportino con certezza un'epoca ben definita delle origini di Monterotondo, ma certo esisteva già nel secolo XII, come attesta la bolla del 1176, spedita da Papa Alessandro III all'abbazia di San Pietro di Palazzuolo e Monteverdi. Diventò agli inizi del 1200 proprietà dei Conti Alberti e nella seconda metà dello stesso secolo, dopo essere stato conteso tra Massa e Volterra, fece parte della giurisdizione politica di Massa. Nel 1335 Massa e i suoi territori caddero sotto la Signoria di Siena. Monterotondo fu distrutto nel 1554 dai Medici e sempre nel secolo XVI fu data alle fiamme dagli Spagnoli. Nel 1838 la sua Podestaria fu soppressa e riunita al vicariato di Massa del cui Comune divenne frazione. Solo nel 1961 è stato organizzato un Comune autonomo. Nel 1777 fu scoperto proprio a Monterotondo il primo Lagone da Francesco de Larderel e ai primi dell'800 si iniziò a sfruttare i soffioni per la produzione di acido borico.

 

Visualizza la carta stradale del luogo oppure seleziona il link By Google
Visualizzazione ingrandita della mappa con veduta aerea.