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Una vera pop star dovrebbe risplendere ancora prima di esserlo. Mika, che pop star lo sarà domani (se non lo è già oggi), risplende da quando, a 11 anni, iniziò a comporre canzoni, salì su un palcoscenico e dimenticò i suoi problemi di autismo.  Ora che di anni ne ha 24 eccolo pronto a illuminare il mondo con la sua musica fatta di divertimento, denuncia, amore e falsetti. "Life In Cartoon Motion", il suo primo disco, è quanto di più entusiasmante sia atterrato recentemente sul pianeta pop, terra che vede ogni giorno nuovi arrivi ma raramente si fa calpestare da note di qualità. Di lui hanno detto sia il nuovo Freddie Mercury, e non è poco, ma i paragoni non contano, ciò che vale sono le canzoni: perfette radio hits come “Grace Kelly”, “Lollipop” e “Love Today”, discottanta con falsetto, sintetizzatori e cassa in quattro (“Relax, Take It Easy”) e teatralità bourlesque con spruzzate beatlesiane sono solo le facce che formano un diamante da mille carati, sfacciatamente kitch ma preziosissimo.  Da sfoggiare ogni giorno. Fuori dalle regole, oltre le mode ma allo stesso tempo così trendy e cool da diventare un'icona (gay?) prima ancora di essere famoso. Non è da tutti, non è comune. È semplicemente Mika, un bel ragazzo (il che non guasta mai), una gran voce, capace di falsetti altissimi, un innato senso per la melodia ed una creatività in technicolor che l'hanno portato a comporre un disco orecchiabile, affascinante e coinvolgente, come sempre dovrebbe essere il frutto del lavoro di una pop star.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Source: Newsic