PERCORSO
Home PERCORSO ALTIMETRIA ISCRIZIONI PREMIAZIONI

 

Home

Si parte da Sant'Angelo Lodigiano (LO) in direzione Pavia, ad andatura turistica.

Dopo 6 chilometri si attraversa Gerenzago (PV), dove e' posto l'arrivo.

Si prosegue per Santa Cristina (13.5 Km) seguendo la statale della Val Tidone.

Passato il ponte del Po a Pieve Porto Morone (20.5 Km) si raggiunge Castel San Giovanni (27.5Km) dove verra' data la partenza della mediofondo agonistica per amatori. I cicloturisti proseguiranno invece ad andatura controllata.

Da qui inizia il lungo falsopiano della Val Tidone che attraversando i paesi di Borgonovo (34 Km) e Nibbiano (52 Km)  portera' in quota i corridori e li preparera' ad affrontare le prime asperita' della giornata. Infatti gia' al bivio di Nibbiano si tiene la destra  e si incontra un primo strappo di circa 2 Km che porta a Caminata (54 Km) seguito poi da una breve discesa.

Passato il ponte sul fiume la strada sale ancora fino ad arrivare alla diga per poi spianare in attesa di raggiungere Casa Marchese (60 Km) dove, svoltando a destra, inizia la salita per il Passo Carmine (65 Km), primo Gran Premio della Montagna.

In cima al passo, gli alteti potranno approfittare del ristoro

predisposto dall'organizzazione prima di affrontare la lunga discesa della Valle Versa.

Discesa veloce ma intervallata da strappi brevi ma ripidi. Il primo si trova a Pometo dopo pochi Km.

Piu' a valle, a Caseo di Canevino e poi ancora prima di arrivare a Montecalvo Versiggia, altri saliscendi interrompono la discesa mettendo in crisi la tenuta dei corridori meno preparati.

La pendenza cambia, diventando falsopiano in discesa a Santa Maria della Versa fino alla rotonda del "bottiglione".

Al semaforo si svolta a destra per affrontare il secondo G.P.M. della giornata che porta a Montu' Beccaria attraversando il paese e scollinando dal versante di Zenevredo ci si dirige verso Stradella.

A questo punto mancano una ventina di chilometri all'arrivo. Si passa nuovamente il ponte del Po a Spessa e poi domina la pianura con i suoi lunghi rettilinei che portano prima a Corteolona e poi a Gerenzago passando da Inverno.