Glossario dei termini meteorologici più utilizzati nei bollettini meteo
ANTICICLONE:
Zona di alta pressione relativa. Noto anche come Alta Pressione, ovvero
l'opposto di una zona di bassa pressione (Ciclone).
Generalmente
caratterizzato da condizioni di tempo stabile e soleggiato (salvo sviluppo di
nubi ad evoluzione diurna sui rilievi associati a brevi temporali) in estate e
nebbioso in Autunno-inverno.
AREA
ANTICICLONICA:
analogo di
anticiclone
AREA
DEPRESSIONARIA:
Zona di bassa pressione. Nota anche come Bassa Pressione, ovvero l'opposto di
alta pressione (Anticiclone). Generalmente caratterizzato da condizioni di tempo
instabile-perturbato.
AREA
CICLONICA:
analogo di
area depressionaria.
AVVEZIONE
CALDA: movimento
di masse d'aria calda verso una determinata area.
AVVEZIONE
FREDDA: movimento
di masse d'aria fredda verso una determinata area.
CICLONE:
analogo di area depressionaria
COPERTO:
copertura nuvolosa del cielo pari a 8 ottavi. Ovvero cielo totalmente coperto
senza alcuna zona di sereno.
FOSCHIA:
riduzione
della visibilità a causa di particelle (vapor d'acqua, pulviscolo,..) disperse
nell'aria sufficientemente numerose da conferirgli aspetto opalescente.
Visibilità comunque sopra i 1000 metri.
FRONTE
CALDO: sistema
frontale che comporta la sostituzione di masse di aria fredda preesistente con
masse di aria più calda
FRONTE
FREDDO: Sistema
frontale che comporta la sostituzione di masse di aria calda preesistenti con
masse d'aria fredda. Generalmente associato a precipitazioni a carattere
temporalesco.
FRONTE
STAZIONARIO: fronte che
si muove molto lentamente.
MOLTO
NUVOLOSO:
copertura nuvolosa del cielo pari a 6 o 7 ottavi. Ovvero cielo quasi totalmente
coperto da nubi. Tuttavia esistono limitati spazi di sereno.
NEBBIA:
riduzione della visibilità a causa di particelle (vapor d'acqua, pulviscolo,..)
disperse nell'aria sufficientemente numerose da ridurre la. visibilità al di
sotto dei 1000 metri.
NEBBIA
GELATA: si usa per
esprimere il fenomeno che si verifica quando è presente nebbia e la temperatura
è sotto gli 0°C.
NOWCASTING:
previsione
a brevissimo termine per le successive 3-4 ore
NUBI
A SVILUPPO VERTICALE: termine
per indicare nubi esteso spessore. Il limite inferiore può aggirarsi intorno ai
2000 metri mentre il superiore può raggiungere i 12000 metri. Tipiche nubi
temporalesche (Cumulonembi).
NUBI
ALTE: termine
per indicare nubi con base al d sopra dei 6000 metri di quota.
NUBI
BASSE: termine
per indicare nubi con base al di sotto dei 2000 metri di quota.
NUBI
MEDIE:
termine per
indicare nubi con base al di sotto dei 2000 metri di quota.
NUBI
STRATIFICATE: nubi con
limitato sviluppo verticale associate al più a precipitazioni di debole
intensità.
NUVOLOSITA'
TERMOCONVETTIVA:
nubi
cumuliformi che si sviluppano nelle ore più calde lungo i rilievi associate
anche a precipitazioni a prevalente carattere temporalesco. Tale nuvolosità si
dissolve nel corso del tardo pomeriggio-sera.
NUVOLOSO:
copertura nuvolosa di 3, 4 o 5 ottavi. Ovvero cielo coperto da nuvolosità per
circa metà superficie.
POCO
NUVOLOSO: copertura
nuvolosa del cielo di 1 o 2 ottavi. Ovvero cielo quasi interamente sgombro di
nubi.
PRECIPITAZIONE
CUMULATA:
quantitativo
di precipitazione, di ogni tipo (quella sotto forma di ghiaccio o neve viene
espressa in forma di liquida), misurata da un pluviometro in un dato intervallo
di tempo.
PRECIPITAZIONI
ABBONDANTI: si
ritengono precipitazioni abbondanti quelle precipitazioni, non necessariamente
intense, che in un determinato arco di tempo determinano cumulati
consistenti.
Di seguito
vengono riportati i valori cumulati di precipitazioni ritenute abbondanti su
vari intervalli temporali
Precipitazione
cumulata sulle 3 ore Precipitazione cumulata sulle 6 ore Precipitazione cumulata
sulle 12 ore Precipitazione cumulata sulle 24 ore
Precipitazioni
abbondantii >40 mm >50-60 mm >70 mm >90-100 mm
PRECIPITAZIONI
DIFFUSE:
precipitazioni, di ogni tipo, che si verificano su gran parte del territorio
oggetto della previsione pur non avendo continuità spaziale (precipitazioni
comunque a "macchia di Leopardo"). Generalmente sono interrmittenti e di breve
durata, ma frequenti.
PRECIPITAZIONI
ESTESE:
precipitazioni, di ogni tipo, che si verificano su gran parte del territorio con
continuità spaziale. Generalmente sono continue e persistenti e di durata
medio-lunga.
PRECIPITAZIONI
INTENSE:
precipitazioni,
di ogni tipo, caratterizzate dall'elevata intensità oraria, ovvero da elevati
valori cumulati nell'unità di tempo (ora) .
Per le
varie unità di tempo di riferimento si possono indicare delle soglie per la
classificazione delle precipitazioni in base all'intensità..
Tipo di
Precipitazioni Precipitazioni cumulate sull'ora
deboli 0-3
mm
moderate
3-15 mm
intense
15-40
estreme
>40-50
PRECIPITAZIONI
PERSISTENTI:
precipitazioni, di ogni tipo, caratterizzare dalla lunga durata.
PRECIPITAZIONI
SPARSE:
precipitazioni,
di ogni tipo, che si verificano su una porzione limitata del territorio oggetto
della previsione e che non sono uniformemente distribuite su di esso.
Generalmente sono interrmittenti e di breve durata.
PRESSIONE
AL LIVELLO DEL MARE:
pressione
atmosferica al livello del mare, generalmente determinata dalla pressione
osservata presso le stazioni di rilevamento.
PRESSIONE
ATMOSFERICA:
pressione
esercitata dall'atmosfera su un dato punto della superficie terrestre. La sua
misura può essere espressa in svariati modi. In millibar, in millimetri di
mercurio (mmHG), in ectopascal (hPa). Nota anche come pressione
barometrica.
RAFFICA
DI VENTO:
improvviso
aumento o rapida variazione della velocità del vento. La durata è generalmente
inferiore di 20 secondi. Le raffiche di vento sono generalmente associate ad
altri fenomeni come ad esempio i temporali.
ROVESCIO:
precipitazione originata da sistema convettivo caratterizzata dal suo improvviso
inizio e termine, improvvise variazioni di intensità, e da rapide variazioni
nella copertura del cielo.
SERENO:
copertura nuvolosa del cielo di 0 ottavi. Ovvero cielo totalmente o quasi
sgombro da nubi.
SICCITA':
tempo
anormalmente arido per una determinata area.
SUPERCELLA:
temporale
violento e persistente caratterizzato da intense correnti ascensionali e da
limitata estensione spaziale. E' causa di fenomeni meteorologici intensi come
pioggia intensa, grossa grandine, forti venti e talvolta tornadi.
TEMPORALE:
fenomeno
generalmente di limitata estensione spaziale e di breve durata (generalmente
inferiore a 30 minuti), caratterizzato da tuoni, fulmini, venti turbolenti,
grandine, precipitazioni, correnti ascensionali e discendenti e in casi estremi
tornado.
TEMPORALE
VIOLENTO:
temporale
con venti prossimi a 90 km/h o superiori. Possono essere associate anche piogge
torrenziali, fulmini e grossi chicchi di grandine.
TEMPERATURA
SUPERFICIALE DEL MARE (SST):
temperatura della superficie del mare. E' misurata mediante boe, navi, immagini
all'infrarosso da satellite, e da osservazioni costiere.
VARIABILITA':
stato del tempo caratterizzato da rapida alternanza di schiarite ed
annuvolamenti associati anche a brevi precipitazioni a prevalente carattere di
rovescio.
VISIBILITA':
misura
della opacità dell'atmosfera e quindi rappresenta la distanza massima alla quale
è possibile vedere con una vista normale.
Ottima >
10 Km
Buona 4-10
Km
Discreta
1-4 Km (foschia)
Scarsa <
1 Km (nebbia)
VORTICE
DEPRESSIONARIO: area
depressionaria associata a generali condizioni di tempo perturbato
RAGGRUPPATI PER
TEMA:
NUVOLOSITA'
COPERTO:
copertura nuvolosa del cielo pari a 8 ottavi. Ovvero cielo totalmente coperto
senza alcuna zona di sereno.
MOLTO
NUVOLOSO: copertura
nuvolosa del cielo pari a 6 o 7 ottavi. Ovvero cielo quasi totalmente coperto da
nubi. Tuttavia esistono limitati spazi di sereno.
NUVOLOSO:
copertura nuvolosa di 3, 4 o 5 ottavi. Ovvero cielo coperto da nuvolosità per
circa metà superficie.
POCO
NUVOLOSO: copertura
nuvolosa del cielo di 1 o 2 ottavi. Ovvero cielo quasi interamente sgombro di
nubi.
SERENO:
copertura nuvolosa del cielo di 0 ottavi. Ovvero cielo totalmente o quasi
sgombro da nubi.
NUBI A
SVILUPPO VERTICALE: termine
per indicare nubi esteso spessore. Il limite inferiore può aggirarsi intorno ai
2000 metri mentre il superiore può raggiungere i 12000 metri. Tipiche nubi
temporalesche (Cumulonembi).
NUBI
ALTE: termine
per indicare nubi con base al d sopra dei 6000 metri di quota.
NUBI
BASSE: termine
per indicare nubi con base al di sotto dei 2000 metri di quota.
NUBI
MEDIE: termine
per indicare nubi con base al di sotto dei 2000 metri di quota.
NUBI
STRATIFICATE: nubi con
limitato sviluppo verticale associate al più a precipitazioni di debole
intensità.
NUVOLOSITA'
TERMOCONVETTIVA: nubi
cumuliformi che si sviluppano nelle ore più calde lungo i rilievi associate
anche a precipitazioni a prevalente carattere temporalesco. Tale nuvolosità si
dissolve nel corso del tardo pomeriggio-sera.
PRECIPITAZIONI
PRECIPITAZIONE
CUMULATA:
quantitativo di precipitazione, di ogni tipo (quella sotto forma di ghiaccio o
neve viene espressa in forma di liquida), misurata da un pluviometro in un dato
intervallo di tempo.
PRECIPITAZIONI
ABBONDANTI: si
ritengono precipitazioni abbondanti quelle precipitazioni, non necessariamente
intense, che in un determinato arco di tempo determinano cumulati
consistenti.
Di
seguito vengono riportati i valori cumulati di precipitazioni ritenute
abbondanti su vari intervalli temporali
Precipitazione
cumulata sulle 3 ore Precipitazione cumulata sulle 6 ore Precipitazione cumulata
sulle 12 ore Precipitazione cumulata sulle 24 ore
Precipitazioni
abbondantii >40 mm >50-60 mm >70 mm >90-100 mm
PRECIPITAZIONI
DIFFUSE:
precipitazioni, di ogni tipo, che si verificano su gran parte del territorio
oggetto della previsione pur non avendo continuità spaziale (precipitazioni
comunque a "macchia di leopardo"). Generalmente sono interrmittenti e di breve
durata, ma frequenti.
PRECIPITAZIONI
ESTESE:
precipitazioni, di ogni tipo, che si verificano su gran parte del territorio con
continuità spaziale. Generalmente sono continue e persistenti e di durata
medio-lunga.
PRECIPITAZIONI
INTENSE:
precipitazioni, di ogni tipo, caratterizzate dall'elevata intensità oraria,
ovvero da elevati valori cumulati nell'unità di tempo (ora) .
Per le
varie unità di tempo di riferimento si possono indicare delle soglie per la
classificazione delle precipitazioni in base all'intensità.
Tipo di
Precipitazioni Precipitazioni cumulate sull'ora
deboli 0-3
mm
moderate
3-15 mm
intense
15-40
estreme
>40-50
PRECIPITAZIONI
PERSISTENTI:
precipitazioni, di ogni tipo, caratterizzare dalla lunga durata.
PRECIPITAZIONI
SPARSE:
precipitazioni, di ogni tipo, che si verificano su una porzione limitata del
territorio oggetto della previsione e che non sono uniformemente distribuite su
di esso. Generalmente sono interrmittenti e di breve durata.
TERMINI
RELATIVI ALLA PRESSIONE ATMOSFERICA E ALLA CIRCOLAZIONE
ATMOSFERICA
ANTICICLONE:
zona di
alta pressione relativa. Noto anche come Alta Pressione, ovvero l'opposto di una
zona di bassa pressione (Ciclone).
Generalmente
caratterizzato da condizioni di tempo stabile e soleggiato (salvo sviluppo di
nubi ad evoluzione diurna sui rilievi associati a brevi temporali) in estate e
nebbioso in Autunno-inverno.
AREA
ANTICICLONICA: analogo di
anticiclone.
AREA
DEPRESSIONARIA: zona di
bassa pressione. Nota anche come Bassa Pressione, ovvero l'opposto di alta
pressione (Anticiclone). Generalmente caratterizzato da condizioni di tempo
instabile-perturbato.
AREA
CICLONICA: analogo di
area depressionaria.
CICLONE:
analogo di area depressionaria.
FRONTE
CALDO: sistema
frontale che comporta la sostituzione di masse di aria fredda preesistente con
masse di aria più calda.
FRONTE
FREDDO: sistema
frontale che comporta la sostituzione di masse di aria calda preesistenti con
masse d'aria fredda. Generalmente associato a precipitazioni a carattere
temporalesco.
FRONTE
STAZIONARIO: fronte che
si muove molto lentamente.
PRESSIONE
AL LIVELLO DEL MARE: pressione
atmosferica al livello del mare, generalmente determinata dalla pressione
osservata presso le stazioni di rilevamento.
PRESSIONE
ATMOSFERICA: pressione
esercitata dall'atmosfera su un dato punto della superficie terrestre. La sua
misura può essere espressa in svariati modi. In millibar, in millimetri di
mercurio (mmHG), in ectopascal (hPa). Nota anche come pressione
barometrica.
VORTICE
DEPRESSIONARIO: area
depressionaria associata a generali condizioni di tempo perturbato.
FENOMENI
VARI
AVVEZIONE
CALDA: movimento
di masse d'aria calda verso una determinata area.
AVVEZIONE
FREDDA: movimento
di masse d'aria fredda verso una determinata area.
FOSCHIA:
riduzione della visibilità a causa di particelle (vapor d'acqua, pulviscolo,..)
disperse nell'aria sufficientemente numerose da conferirgli aspetto opalescente.
Visibilità comunque sopra i 1000 metri.
NEBBIA
GELATA: si usa per
esprimere il fenomeno che si verifica quando è presente nebbia e la temperatura
è sotto gli 0°C.
RAFFICA DI
VENTO: improvviso
aumento o rapida variazione della velocità del vento. La durata è generalmente
inferiore di 20 secondi. Le raffiche di vento sono generalmente associate ad
altri fenomeni come ad esempio i temporali.
ROVESCIO:
precipitazione originata da sistema convettivo caratterizzata dal suo improvviso
inizio e termine, improvvise variazioni di intensità, e da rapide variazioni
nella copertura del cielo.
SICCITA':
tempo anormalmente arido per una determinata area.
SUPERCELLA:
temporale violento e persistente caratterizzato da intense correnti ascensionali
e da limitata estensione spaziale. E' causa di fenomeni meteorologici intensi
come pioggia intensa, grossa grandine, forti venti e talvolta
tornadi.
TEMPORALE:
fenomeno generalmente di limitata estensione spaziale e di breve durata
(generalmente inferiore a 30 minuti), caratterizzato da tuoni, fulmini, venti
turbolenti, grandine, precipitazioni, correnti ascensionali e discendenti e in
casi estremi tornado.
TEMPORALE VIOLENTO: temporale con venti prossimi a 90 km/h o superiori. Possono essere associate anche piogge torrenziali, fulmini e grossi chicchi di grandine.