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Il caso di Charles Dexter Ward

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Il caso di Charles Dexter Ward è uno degli episodi più sinistri ed allo stesso tempo avvincenti, tra quelli esaminati da Lovecraft nei suoi resoconti sui miti di Cthulhu.

La vicenda viene narrata con lo stile usuale, minuzioso, evocativo e quasi documentaristico, valendosi in parte di tecniche narrative già utilizzate da Stoker con Dracula, pur senza alcun canone del romanzo epistolare.
Attraverso la corrispondenza e le varie testimonianze ricostruiamo i drammatici avvenimenti che hanno portato alla pazzia di Ward, o presunta tale: con Lovecraft non si è mai certi di come siano andate veramente le cose. L'unica presenza certa è il soprannaturale, che quel geniale scrittore di Providence si ostina a negare con argomentazioni scettiche, buttate là di proposito per confermare l'inquietante sospetto che c'è davvero qualcosa di orribile in agguato.

E Lovecraft è un genio in questo, lui non dice mai nulla direttamente, allude sempre, magari citando voci non confermate.
Riferisce di casi di vampirismo, ma fa presente che il responsabile non poteva essere Ward, troppo emaciato e cadaverico per uno che beve sangue umano. Si, davvero troppo emaciato. E cadaverico.
Fermarsi al semplice plot sarebbe però un errore, questo romanzo non è una semplice horror story: vi sono metafore ricorrenti che non credo possano passare inosservate.

In sostanza Ward è uno che si accosta alla conoscenza e viene pian piano sopraffatto dal potere, un potere che finisce per costringerlo e plagiarlo, attirandolo in un imbuto da cui non c'è uscita. E questo è un po' il tema di fondo di tutte le opere del ciclo di Chtuhlu, in cui il sapere è sempre qualcosa di arcano e di pericoloso, soprattutto quando valica i confini delle singole materie e si presenta in un'unica, sconvolgente realtà.

E di fronte a queste rivelazioni, al cospetto dei misteri arcani, i personaggi rimangono scioccati, invecchiano per la paura, o semplicemente, impazziscono per il terrore, perchè conoscenza e progresso mietono sempre vittime. E chi sopravvive cerca la salvezza da questa luce mortale, 'nella pace e nella sicurezza di un nuovo medioevo'.

25/01/2003