IGIENE DELLA ALIMENTAZIONE



Ogni individuo in condizioni di vita normali disperde nello spazio di un giorno una notevole quantità di sostanze, alcune liquide, altre gassose, e consuma una quantità di energia che oscilla in media tra le 2500 e le 3000 calorie.
Per caloria o, meglio, grande caloria, si intende la quantità di calore necessaria per aumentare di un grado centigrado la temperatura di un chilogrammo di acqua.
E' quindi necessario che giornalmente vengano compensate le perdite, poichè altrimenti l'organismo sarebbe in breve volger di tempo nelle condizioni di non poter più svolgere le sue funzioni. La reintegrazione si compie con la alimentazione.

GLI ALIMENTI
Le sostanze di cui l'uomo necessita per la sua alimentazione possono essere dal punto di vista chimico così raggruppate: protidi o proteine, lipidi o grassi, glucidi o idrati di carbonio, sostanze minerali, vitamine.
Le proteine, costituite essenzialmente di carbonio, idrogeno, ossigeno, azoto, e inoltre solfo, fosforo, ferro ecc., sono contenute in particolar modo nelle carni, nel latte, nelle uova, ed anche, sebbene in misura minore, nei cereali, nei legumi, nella frutta, nelle verdure.
I grassi, costituiti da carbonio, idrogeno e ossigeno, si trovano tanto negli animali quanto nei vegetali. Tra quelli animali sono ad esempio il burro e il lardo, tra quelli vegetali l'olio o meglio gli olii: di oliva, di arachide, di girasole ecc.
Gli idrati di carbonio composti anch'essi di carbonio, idrogeno, ossigeno, si trovano in notevolissime quantità in natura e sono contenuti sia negli animali, sia, e in quantità molto maggiore, nei vegetali. Idrati di carbonio sono gli zuccheri di vario tipo, come quelli che si ricavano dalla canna e dalla barbabietola, e si trovano nelle frutta mature, nel latte ecc. Idrati di carbonio, sebbene di un gruppo diverso da quello cui spettano i già ricordati, sono anche gli amidi, contenuti in quantità notevolissima nei cereali, nei tuberi ecc. Carboidrato di natura animale è invece il glicogeno che si trova nel fegato.
Le sostanze minerali necessarie all'organismo sono costituite da vari sali che, essendo contenuti sia nei vegetali, sia nel latte ecc., vengono introdotti nella dose necessaria insieme con essi nell'apparato digerente. L'unico sale che deve essere aggiunto direttamente alla dieta fiornaliera è quello marino o da cucina (cloruro di sodio) di cui l'organismo ha bisognoin quantità relativamente alta poichè tra l'altro serve alla formazione dell'acido cloridrico del succo gastrico.
Le vitamine sono sostanze di natura molto complessa e la cui scoperta risale a non moltissimi anni fa. Sono presenti in quantità variabile, e sempre assai piccola, in moltissimi alimenti, allo stato fresco. Esse sono così necessarie all'organismo che la loro assenza provoca alterazioni e disturbi molto gravi e persino la morte. Di tali sostanze, alcune delle quali sono oggi prodotte per via sintetica e che svolgono la loro azione in quantità piccolissime, ne sono note diverse, contraddistinte con lettere alfabetiche.
Per mantenere l'organismo in condizioni di efficienza, cioè di svolgere un lavoro normale è necessario che alimenti e vitamine siano ingerite in quantità sufficiente. Le opinioni dei fisiologi circa tali quantità sono piuttosto discordi. Certo si è che il tremendo, forzato esperimento compiuto da milioni di persone durante la II guerra mondiale ha dimostrato che si può vivere e lavorare con razioni molto più povere di quanto si riteneva prima. Ecco una razione alimentare consigliata da Bainbridge, razione che dovrebbe essere consumata ogni 24 ore.

  Proteine - gr. Grassi - gr. Idrati di Carbonio - gr. Sali gr.
Pane..............gr 450 32 5,4 233,3 4,5
Carne............gr 180 37,2 13,5 __ 1,8
Latte.............gr 600 21 24 27 4,2
Burro.............gr 20 0,2 20 0,2 0,3
Patate.............gr 300 5,1 0,3 53,1 2,4
Prosciutto.............gr 60 5,7 35,4 __ 2
Marmellata.............gr 60 __ __ 36 __
Riso.............gr 50 3,2 0,1 38 0,1
Zucchero.............gr 60 __ __ 60 __
Vegetali verdi freschi, frutta (vitamine) e sale.       15
  104,4 98,7 447,6 30,3
Questa razione, alla quale poi dovrebbe aggiungersi acqua in dose sufficiente, ha un valore di 3181 calorie, corrispondente appunto al consumo di una persona normale.
Bene inteso, in luogo degli alimenti indicati se ne possono consumare altri, per variare la dieta, il che è sempre vantaggioso.

L'ACQUA E IL VINO.
Come si devono scegliere glialimenti nella qualità e nella quantità necessarie, così si devono scegliere le bevande e particolarmente l'acqua che è anch'essa una sostanza di cui il nostro corpo (che ne è formato per il 65% del peso) ha assoluto bisogno. L'acqua che, o sotto forma di bevanda o compresa negli altri alimenti, consumiamo in ragione di oltre 2500 grammi al giorno, per essere potabile deve avere le seguenti caratteristiche: essere limpida, incolora, inodora, con una temperatura variabile tra i cinque e i dieci gradi centigradi (se troppo fredda o troppo calda può cagionare danno), non deve contenere sostanze saline in quantità eccessiva (non più di un mezzo grammo per litro), non deve contenere germi di nessuna specie, cioè deve essere batteriologicamente pura, e deve infine essere aerata. Un'acqua infatti che non contenesse disciolta una giusta quantità di aria sarebbe decisamente nociva, come lo è, e anche di più, l'acqua distillata.
Sapere se un'acqua è o no adatta non è sempre cosa facile; sono ad esempio da scartarsi quelle di fiume non purificatem di cisterne non sorvegliate, e le acque dei ruscelli che scorrono nelle vicinanze delle case, perché tutte possono essere pericolose. Se può dare invece un certo affidamento alle acque dei pozzi profondi e si può avere normalmente la massima fiducia nelle acque di sorgente che, se anche presentano qualche difetto (contengono non di rado troppi sali o sono eccessivamente fredde) sono tuttavia batteriologiamente pure.
il vino, come si sa, si ottiene dall'uva mediante la spremitura e la fermentazione che trasforma lo zucchero contenuto nel mosto in alcool. La sua composizione chimica varia a seconda della qualità dell'uva e di altre cause, ma fondamentalmente risulta costituito di acqua, alcool, in ragione del 7-15%, glicerina, zuccheri, sostanze proteiche e coloranti, tannino, sali di vari elementi. Se il vino non è adulterato, è anch'esso un buon alimento e uno stimolante di notevole importanza, ma deve essere sempre consumato in piccole quantità, poichè altrimenti può produrre, specialmente per l'alcool che contiene, fenomeni gravi e anche gravissimi che tramutano l'uomo in un bruto privo di volontà, e gli cagionano malattie mortali.