VI RACCONTO LA TRAGICA VOLTA IN CUI DIMENTICAI I COMPITI A CASA
Una
volta, alla fine della giornata scolastica, andai a casa a mangiare, poi
iniziai a fare i compiti. Continuai fino alle 19.30, poi cenai e preparai la
cartella. Mentre la preparavo mi
scivolarono i fogli dei compiti, senza che me
ne accorgessi, e finirono sotto la cassapanca. Il giorno dopo andai a scuola e
mentre gli altri correggevano i compiti io li cercavo disperato in tutta la
cartella. La professoressa si accorse che non stavo correggendo,
allora mi lanciò l'astuccio di Rudy che pesava 5 kg e mi beccò in
pieno sul naso.
Mi
mise dietro la lavagna per un'ora, poi mi attaccò dei grandi cavi elettrici
addosso; dovevo entrare con i piedi in un secchio pieno d'acqua e mi presi uno
scossone potentissimo. Come se non bastasse, mi legò a un banco con una corda
resistentissima, mi buttò dalla finestra e finii dentro la morla. Questa è
stata una bruttissima esperienza, quindi mi impegnerò per non dimenticare più
i compiti a casa e vi auguro di non provare questa esperienza.
Luigi
Riva