IL
TERRIBILE URANIO IMPOVERITO
1991:
guerra dei golfo tra Iraq e Stati Uniti negli arsenali americani
arrivano i proiettili e le bombe all'uranio impoverito, nuove e letali armi in
grado di perforare più facilmente le lamiere di metallo dei carrarmati, in
questa guerra sono state usate quasi 600 tonnellate di uranio impoverito di
cui 300 sono ancora sparse in polvere finissima sui territori di Iraq e
Kuwait.
Effetti
rilevati: malattie (sindrome dei golfo: leucemia, cancro, tumori) tra i reduci
e le popolazioni locali, contaminazione dei terreni.
1995-2000:
dopo le guerre in Bosnia (1995) e in Kossovo (1997), nelle quali sono
stati usati ancora i proiettili all'uranio impoverito dalle forze americane.
sono stati rilevati ben 58 casi e 16 morti di leucemia o cancro tra i reduci
dai Balconi, di questi 30 casi e 6 morti solo in Italia.
Per
questo la Nato è stata denunciata dall’Unione Europeo.
Cerchiamo
di chiarire un po' le idee!
Che
differenza c'è tra l'uranio normale e quello impoverito?
E perché l'uranio impoverito è così letale?
Per
rispondervi alla prima domando devo innanzitutto dirvi che l'uranio naturale
è una mistura degli isotopi U-238 e U-235 debolmente radioattivi, e di
prodotti come il radio. 54 anni fa l'uranio è entrato nel vocabolario della
guerra quando il mondo ha saputo che le bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki
avevano scatenato la loro potenza distruttiva mediante la fissione dei nucleo
dell'uranio e del plutonio, a suo volta ottenuto dall'uranio.
L'uranio, aveva svelato la sua capacità di trasformarsi spontaneamente
in radio e radion.
Nel
secolo scorso l'uranio veniva usato per produrre energia atomica mediante
delicatissimi ed elaborati processi chimici; questo comportava però uno
scarto di uranio 238 (l'uranio impoverito) che veniva tenuto nei magazzini.
Perché
tenere nei magazzini l'uranio impoverito, quando le sue proprietà potrebbero
consentirne l'utile impiego nei proiettili dei cannoni o dei missili visto che
non interessa più l'industria nucleare?
Ed ecco come si è iniziato ad usare l'uranio impoverito in guerra.
L'uranio
impoverito è meno radioattivo di quello normale ma è pericoloso come tossico
chimico che si insedia nelle ossa, ed è per questo che si sono formate due
fasce di opinioni contraddittorie: quella che dice che è mortale per l'uomo
perché è radioattivo e quella che dice l'esatto contrario. Sulla questione è intervenuta anche l'organizzazione
mondiale della sanità (OMS) che ha affermato che esiste una possibilità
teorica che l'esposizione alle radiazioni derivate da inalazione di particelle
di uranio impoverito possa produrre danni ai polmoni e aumentare le possibilità
di cancro. Ma l'OMS ha anche
affermato che è "improbabile" che i casi di leucemia tra i soldati
che hanno partecipato a missioni nei Balcani possano essere collegati all'uso
di proiettili all'uranio impoverito.
In
conclusione, i provvedimenti presi sono stati: l’ordine di distruggere tutto
l’uranio presente, il divieto di utilizzarlo in guerra e il sequestro totale
delle armi a uranio impoverito (speriamo che questi provvedimenti siano
realmente attuati e rispettati).
NATO:
l’alleanza militare dei paesi occidentali.
UNIONE EUROPEA
o UE: l’unione politica, economica e militare dei 15 paesi europei.
OMS:
l’organizzazione mondiale della sanità che ha sede a Ginevra e che promuove
la ricerca in campo
sanitario
GAME
OVER