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Il baritono Massimiliano Fichera nasce ad Acireale, in provincia di Catania, nel 1971. Giovanissimo inizia lo studio del canto con il soprano Cecilia Fusco.
Compie studi regolari presso il Conservatorio di Musica di Trieste, e si diploma nel 1993 con il massimo dei voti.
Dal 1996 studia a Torino, con il Maestro Andrea Genovese.

Nel 1991 risulta vincitore del Concorso Ismaele Voltolini di Mantova e riceve il premio Ettore Campogalliani, nel 1994 al Concorso Viotti di Vercelli (concorso monografico su Giuseppe Verdi) è premiato con medaglia d'oro e si qualifica finalista; è stato anche finalista nel 1997 al Concorso Voci Verdiane di Busseto, qualifica che gli ha permesso di debuttare in Giappone.
Il 24 Maggio 2002 è stato dichiarato Vincitore Assoluto del IX Concorso Giuseppe Di Stefano di Trapani; a Luglio ha vinto la Targa d'Onore al Concorso Tito Gobbi di Bassano del Grappa, quale miglior voce di baritono.
Nel mese di Ottobre 2002 ha vinto il Primo Concorso di Musica Sacra a Roma.

Nel 2002, oltre ad aver preso parte a diversi concerti in teatri italiani ed esteri, ha cantato, per l'Ente Luglio Musicale Trapanese, la parte di Paolo in Simon Boccanegra, Lescaut nella Manon Lecaut e Monforte ne I Vespri Siciliani, quest'ultima opera con la direzione del Maestro Steven Mecurio.

Quest'anno ha cantato i Carmina Burana di Carl Orff a Roma, all'Auditorium Nuovo Parco della Musica e presso l'Università di Tor Vergata. Ha partecipato alla prima assoluta dell'opera di Pietro Mascagni In Filanda, al Teatro Mercadante di Napoli. Di questa rappresentazione è stata effettuata, a cura della Bongiovanni, una registrazione discografica di prossima uscita.

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E negli anni scorsi...

Nel 1992 prende parte all'allestimento di Addio Giovinezza al Teatro Verdi di Trieste, spettacolo che è stato ripreso da RAI 2.

Nel 1994 canta la parte del baritono solista nei Carmina Burana di Carl Orff, al Teatro Regio di Torino.

Il debutto ufficiale in un'opera risale al 1995 a Fano, dove ha cantato la parte di Ping nella Turandot, al fianco di Francesca Patanè e Lando Bartolini, per la regia di Beppe De Tomasi.
Sempre nel 1995 debutta nel ruolo di Giorgio Germont nella Traviata di Giuseppe Verdi al Teatro Chiabrera di Savona ed al Teatro Civico di La Spezia.
Nello stesso anno partecipa al concerto d'inaugurazione dell' Auditorium Giovanni Agnelli di Torino.

Nel 1996 è Marcello nella Bohème al Teatro di Udine, e debutta poi il ruolo di Enrico Ashton nella Lucia di Lammermoor al Teatro Chiabrera di Savona.
E' dello stesso anno il debutto quale Figaro nel Barbiere di Siviglia di Rossini nei teatri comunali delle Puglie.

Nel 1997 canta al Teatro Rendano di Cosenza la parte del Dottor Malatesta nel Don Pasquale.
Nell'ottobre del 1997 partecipa nel ruolo di Don Silvio alla messa in scena dell'opera Il Marchese di Roccaverdina di Dino Milella, al Teatro Orfeo di Taranto, con la direzione di Marcello Rota.

Nel 1998 è protagonista della prima mondiale di Pasqua Fiorentina al Teatro Grande di Brescia. Canta poi nuovamente Ping nella Turandot al Teatro Petruzzelli di Bari, con Maria Dragoni e Maurizio Frusoni.

Nello stesso anno partecipa ad una produzione di La Bohème, che viene portata in tournée in Spagna (Granada, Zaragoza, Burgos, Zamora, Alicante, Siviglia, Cordoba, Aviles, Cadiz), Svizzera (Ginevra) e Francia (Parigi, Grenoble, Aix-les-Bains, Poitiers).

Nel 1999 aggiunge al proprio repertorio il personaggio di Riccardo nei Puritani, eseguito allo Stadttheater di Giessen (Francoforte).
E' Marcello al Teatro dell'Opera di Roma, con la direzione di Marco Balderi.
Nel dicembre partecipa alla prima assoluta dell'opera Salvo D'Acquisto di Antonio Fortunato, al Teatro Impero di Marsala.

Nel maggio 2000 al Teatro dell'Aquila di Fermo (Ascoli Piceno) canta il ruolo di Guglielmo ne Le Villi di Puccini; interpreta poi il Conte di Luna nel Trovatore a Cremona.
Al Teatro Sociale di Rovigo canta le parti del Conte e di Nicola nell'opera di Gaetano Donizetti La Romanziera e L'Uomo Nero, con la regia di Michele Placido. Il 5 dicembre 2000 ha preso parte al concerto organizzato dal Progetto Italia Verdi's Prayers, tenutosi presso il Duomo di Monreale di Palermo, con l'Orchestra Sinfonica Siciliana diretta da Marcello Rota, concerto che è stato trasmesso in Eurovisione.
Sempre nel dicembre 2000 partecipa al concerto all'Europauditorium di Bologna, con Maria Dragoni e Vincenzo La Scola, sotto la guida del Maestro Marcello Rota.

Nel 2001 inaugura il Teatro Giordano di Foggia cantando De Siriex in Fedora.
Debutta il ruolo di Escamillo nella Carmen di Bizet nei teatri comunali del Piemonte; quindi a Carrara canta nei Pagliacci di Leoncavallo, nel ruolo di Silvio.
Partecipa al concerto per la riapertura al pubblico della Torre di Pisa, affiancando artisti come Cecilia Gasdia ed Andrea Bocelli.
Nel luglio 2001 è nuovamente Giorgio Germont nella Traviata allestita al Palazzo Farnese di Piacenza dal Teatro Comunale di Piacenza.
Partecipa alla prima assoluta della Messa Solenne di Alberto Mazzuccato.