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Carturo, in Grantorto town country, Padova provice. In the Finesso company shed there are some OK locos and cars. They ware used in a great light railway system linked to the old Padova-Piazola-Carmignano standard gauge railway. Book "La ferrovia Padova - Piazzola - Carmignano", editor Calosci, Cortona. From:  "Giovanni Andretta" <giovanni.andretta9@t...>
Date:  Sun Mar 25, 2001 10:15pm
Subject:  Re: [italiatransit] decauville
Presso Carturo (PD) comune di Grantorto sulla riva dx del fiume Brenta esiste una vecchia rimessa della ditta Finesso dove sono accantonati alcuni loc. OK e carri tramoggia ultimi resti della fitta rete decauville che collegava fino agli anni '60 questa zona del Brenta con la Ferrovia Padova-Piazzola-Carmignano raccordata nei pressi della stazione di Presina (Carbogna), per notizie su queste decauville ti consiglio il bel libro di M.Santinello "La ferrovia Padova-Piazzola-Carmignano" Calosci Ed.Saluti.Giovanni
Mandova town, side of Lago Inferiore, just the '60th there was a great light railway system used by Ceramiche Mantovane company. Ther were two Diesel locos. Today nothing vestiges. From:  almurato@g...
Date:  Mon Mar 26, 2001 5:11pm
Subject:  Re: decauville
  
Fino ai primi anni 60 a Mantova, zona Anconetta, sulle rive del Lago Inferiore, esisteva una ferrovia Decauville che trasbordava carichi di terra creta dal deposito alle Ceramiche Mantovane. Alla trazione due locomotivette a due assi a nafta (facevano un fumo e una puzza della malora). Lo scartamento era ultraridotto (penso 600 mm) ed il binario era in parte posato a fianco della strada, come un tram. La rete era complessa e prevedeva anche scambi e diramazioni, che venivano aperte o abbandonate a seconda dell'esatta ubicazione del deposito di terra. Alla data di chiusura delle Ceramiche, le rotaie non possedevano più  allineamento... né niente. I binari sono stati lasciati in sede ancora per qualche anno, poi smantellati. Oggi non si riconosce più nulla. Alessandro
Book "Ferrovie e miniere in Toscana" (Railways and mines in Tuscan region),  by A. Betti Carboncini, ed. Albertelli, of '80th. 

Lido di Venezia island. Rest of a old military railway, placed in the Pellestrina island side, Alberoni Point. The military sheds are linked by a 600mm gauge to the port. Nothing notices on locomotives.

From:  fferrab@t...
Date:  Mon Mar 26, 2001 5:58pm
Subject:  Re: [italiatransit] Re: decauville
A proposito di decauville, non so se Mauro già lo conosca ma un libro che tratta quasi esclusivamente di tale tipo di linee, oltre che di ferrovie industriali, è "Ferrovie e miniere in Toscana", di A. Betti Carboncini, ed. Albertelli degli anni '80. E' esaurito da un bel po' ma ogni tanto di trova usato. Non so se si possa definire una vera e propria "ferrovia", ma è sicuramente una bella curiosità: la punta dell'isola del Lido di Venezia che si affaccia sull'altra isola di Pellestrina (che dividono l'Adriatico dalla Laguna di Venezia, interrotte dalle tre "Bocche di Porto") si chiama Alberoni, ed è caratteristica per la pineta, il campo da golf e la bella spiaggia. Qui esite (anche se ormai abbandonata) una caserma (probabilmente deposito munizioni o polveriera) affacciata verso l'interno della laguna. Qui i depositi erano collegati ad un molo tramite due binari decauville a scartamento tipo 600 mm che uscivano dalla zona recintata e si prolungavano appunto lungo il molo, collegati da un particolare scambio ad X; si staccava anche un altro binario, che portava ad una piccola piattaforma girevole posta in mezzo ad un prato. L'ultima volta che mi sono recato in loco, i binari erano ancora integri (ovviamente belli arrugginiti) mentre la piattaforma era ormai coperta da terra, detriti ed erbacce. Chiedendo a degli abitanti del luogo, questi si ricordavano che non molti anni addietro (diciamo quindi anni '80) i materiali, sbarcati dalle chiatte, venivano portati all'interno su piccoli vagoni ma non ricordavano se ci fossero o meno dei trattori Diesel o ad accumulatori per la trazione o se venissero spinti a mano. E' una bella curiosità che consiglio di andare a vedere a chi ne abbia voglia (se è rimasto qualcosa!!)
Saluti Federico
Forestal road Cismon del Grappa-Monte Grappa. At one kilometer from Cismon ther are some old Austrian-Hungarian rails used as poles at border of the road. They are eritage of the WWI 1915-1918. Ti interessa sapere che sulla Mulattiera del Grappa che parte dal paese di Cismon i parapetti sono trattenuti da rotaie austriache decauville? Se ne trovano parecchie, retaggio della fuga degli austriaci dopo l'avanzata
degli italiani nel 1917/18 ciao
Marco
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-----Messaggio Originale-----
E' una ripida e faticosa (almeno per me) mulattiera che parte proprio dal centro di Cismon del Grappa e che porta sulla sommità del monte é un percorso abbastanza duro, ma dopo un Km circa si vedono dei parapetti sostenuti da rotaie austriache.. io ci sono veramente rimasto quando le ho viste la prima volta
Ciao
Marco
  25-04-01 

 

Revine Lago (Treviso Province), Wold War 1 military light railway.

From "Il Piccolo Quotidiano", printed in Vittorio Veneto town, special issue 1-1989.

" There was a light railway from S. Andrea (Vittorio Veneto) to Pieve di Soligo. It was used during the WW I by Austrian-Hungarian army. Italians threw the train (some rolling stok) in the lake and cover with earth the rails. Now those train is in the bottom of the lake, some years ago sub club of Sile river, tried to recuperate its rest. "

E-mail from Luca G. Peris:

In Revine Lago i saw the rest of a little station with a little country road. At the exit of Vittorio Veneto, on the road to Pieve di Soligo via Revine Lago, after the railway underpass, in the left, there is a home with a border built with small ties: perhaps of the old light railway. The same in Reivine Lago town.

 

Da "Il Piccolo Quotidiano", rivista quindicinale, Speciale del 1-1989, stampata nel comune di Vittorio Veneto.

" Ed ora corriamo verso tempi più recenti, quando a Revine, giù nelle Lame, c'era una stazioncina ferroviaria. Il trenino partiva da S. Andrea (Vittorio Veneto) e arrivava a Pieve di Soligo attraversando appunto la vallata dei laghi. Durante la prima guerra mondiale, i tedeschi trasportavano nei vagoncini armi e viveri. Gli italiani affondarono il convoglio e interrarono le rotaie. Parte di quel trenino ora sta sprofondato nella melma del lago di S. Maria. Alcuni anni fa era nelle intenzioni dei sommozzatori del Sile di recuperare il relitto, ma non se ne fece nulla. "

E-mail da Luca G. Peris:

Riguardo le traversine sono andato 3 gg fa a fare un giro nella zona e secondo me sono traversine di piccole dimensioni, non come quelle attuali. Le ho trovate appena uscito da Vittorio Veneto,  imboccando la via che da Serravalle, Vittorio Veneto, va verso Pieve di Soligo passando per Revine Lago, detta Via della Vallata, appena dopo il sottopasso della ferrovia, guardando sulla sx in alto si nota una palizzata costruita interamente con traversine.
A Revine Lago, nella zona delle lame, ho notato la struttura di una piccola stazione con una strada in mezzo ai campi. Poi ritornando sulla provinciale, in direzione Pieve, prima del centro  di Santa Maria Lago si vede, a dx, un'abitazione che aveva delle traversine in giardino.

I keep this photo from a internet site, but i've forgot the address...
Ho trovato questa foto su un sito internet ma ho perso l'indirizzo...
Thanks to Luca G. Peris

15-11-2000

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Campliccioli lake. - Lago di Campliccioli.
http://www.anteprima.net/Spinningonline/itinerari/itlagocampliccioli.asp    
Fiel railway near Campliccioli lake - Decauville del lago di Campliccioli

Imformation from Mr. Michele Marziani

1 The track is in good condition. Never saw in use but there is some wagons at the start of the line.

2 Probably is ENEL, italian state electric company, propriety.

3 Very small gauge.

4 The railway have some little tunnels.

5 Perhaps a book about it: 
editor Alessandro Grossi
Book Shop Grossi
piazza Mercato, Domodossola (Vb) 
Tel. +39 - (0)324 242 743.

Notizie da Michele Marziani

1 Non l'ho mai vista usare, ma i binari sono ben tenuti e c'è qualche vagoncino fermo all'inizio.

2 Credo che la propietà sia dell'Enel.

3 Lo scartamento e' ridottissimo.

4 La ferrovia passa in alcune piccole gallerie nella roccia.

5 Deve essere stato scritto qualcosa sull'argomento: 
Alessandro Grossi
Libreria Grossi
p.za Mercato, Domodossola (Vb) 
Tel. +39 - (0)324 242743.

  15-11-2000

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Ceramica Vaccari di Ponzano di Magra (SP).

800mm gauge field railway, circa 700m long, between railway station and factory. Start from Santo Stefano di Magra railway station, La Spezia province and arrive to Ceramica Vaccari factory and its quarry. It was closed, replaced by road transport, at the end of the '60th or early '70th, but perhaps the traks are sill in place. Ther's no traces of overwire electric system.

Ferrovia a scartamento 800 mm dalla stazione di Ponzano Magra allo stabilimento della Ceramica Vaccari (circa 700m dalla stazione, dove c'erano le fornaci) e alla cava.

Nello stesso febbraio 1993 erano ancora ben visibili  i binari all'interno dello stabilimento, ancora in attività ma convertito all'autotrasporto alla fine anni 60', inizio anni'70.
Trazione: vapore o diesel (da verificare: anche se non si notano tracce di linea aerea).
Photo by Massimiliano Cantoni 20-02-1993

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Decauville locomotive n° 326 year 1901.  -  Locomotiva Decauville 326 del 1901.
Information request

Decauville locomotive two axles, n° 326 of 1901 named "Don Carlos". This locos worked on The Beira Municipal Tramway, in Mozambique  (then known as Portuguese East Africa). One photo was taken at the opening of the line. No details of other photo. Do you have any more information about this loco?

Richiesta di informazioni

Locomotiva Decauville a due assi, n° 326 del 1901, chiamata "Don Carlos". Lavorava presso la Tranvia Municipale di Beira, in Mozambico (ex Africa Orientale Portoghese). Una foto è stata presa all'apertura della linea. Non ci sono notizie sull'altra foto. Qualcuno ha qualche informazione su questa locomotiva?

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Information Wally Greig wgreig@icon.co.za

 

Mine Museum of Gambatesta  -  Museo Minerario di Gambatesta

NEW

Tel. *39-0185 33 92 88

In Graveglia valley (Liguria region). New museum with field railroad rolling stock. Arrive from highway A12, Lavagna exit.

In val Graveglia (Liguria). Nuovo museo con materiale rotabile. Arrivo dall'autostrada A12, uscita Lavagna.