Moto circolare uniforme e moto armonico con GeoGebra
Nella riga di comando definire raggio periodo e
la variabile tempo con r =2, T=2, t=4. Di ciascuna variabile
visualizzare il cursore (slider) con clic a destra Mostra
oggetto. Clic a destra sullo slider per imporre limiti
inferiore (zero) e superiore a ciascuna grandezza. Per il tempo t
conviene prendere un passo piccolo ad esempio 0.02. Per GeoGebra t e T indicano variabili diverse.
Definire la velocità angolare ω= 2 π
/T cercando i simboli ω e π dopo aver cliccato nel quadratino α a destra
della riga di comando.
Si può definire adesso l'angolo α in
funzione
del tempo con α=ω *
t.
Indichiamo adesso due variabili m = r * cos(α)
e n= r * sin(α) che
corrispondono all'ascissa e all'ordinata del
punto che ruota di moto circolare uniforme al variare del tempo.
Basta adesso definire un punto P=(m,n) per
ottenere un punto che ruota al variare di t (provare con lo slider di t).
La circonferenza della rotazione si può ottenere
come Luogo di P al variare di t.
Definire un punto C=(0,0) e disegnare il vettore
CP che verrà chiamato u
Definire la velocità con v= 2 π r/T. Il modulo di v è costante non il vettore velocità. Per disegnare il vettore velocità bisogna
ricorrere al "versore" perpendicolare al vettore u ovvero il raggio (il
versore è un vettore di modulo uno che definisce una direzione.
Scrivere Versore nella riga di comando). Moltiplicando tale versore per v si ottiene il vettore velocità applicato all'origine degli assi. Per disegnarlo applicato a P esso si deve traslare con Trasla[Vettore, Punto iniziale]. Cambiando i valori di r o di T,
può capitare che il modulo di v sia troppo grande, in questo caso basta
che il versore perpendicolare al raggio venga moltiplicato per una
frazione di v ad esempio v/2.
Discorso analogo per l'accelerazione centripeta.
Nella riga di comando si scriva a_c=v^2/r. per rappresentare il vettore
si prenda il versore corrispondente al vettore u ovvero il raggio. Per
dirigere tale versore verso il centro basta prenderlo col segno meno e
quindi come prima si moltiplica per a_c (o per una sua frazione) e dopo
si trasla il vettore nel punto P.
Clic a destra su t per impostare animazione attiva per far scorrere il tempo con un apposito "bottone".
Moto armonico
Per rappresentare un moto armonico basta
proiettare P sul diametro della circonferenza: H=(x(P),0) dove x(P) è
la componente x di P
Per rappresentare la posizione la velocità e
l'accelerazione nel moto armonico si può utilizzare la seconda vista
grafica (Visualizza Vista grafica 2) in questa finestra considereremo
le ascisse come il tempo e le grandezze fisiche nell'asse y. Volendo rappresentare la posizione di H, potremo scrivere:
y=r*cos(ω*x)
Per rappresentare la velocità del punto che si
muove di moto armonico, nella vista grafica 2, che è data dalla
componente x della velocità di P, si può definire un punto K=(t,
x(vel)) dove x(vel) è la componente x del vettore velocità vel. Al
variare di t, K descriverà una onda che rappresenta la velocità di H.
Per ottenere il grafico di K nella Vista grafica 2, basta fare clic a
destra su K, Proprietà Avanzate e Vista grafica 2
E' possibile definire il Luogo descritto da K al variare di t
Si procede analogamente per l'accelerazione di H
che non è altro che la componente x della accelerazione centripeta.
Basta definire un nuovo punto Q=(t,x(a_c)) dove a_c deve essere il
vettore accelerazione centripeta. In questo modo nella vista grefica 2
è possibile effettuare il confronto fra posizione velocità e
accelerazione (in quali momenti e in quali punti la velocità o
l'accelerazione sono massime, minime o nulle ?)