Disco di Arago


Un disco di materiale conduttore non ferromagnetico (nel nostro caso rame che è una sostanza diamagnetica, si può utilizzare anche alluminio) viene posto in rotazione sotto un ago magnetico: l'ago comincia a ruotare, se libero, a causa delle correnti indotte dentro il disco conduttore.


disco di rame

Questo fenomeno fu scoperto da Arago e reso noto nel 1824 suscitando subito l'interesse di tutti gli scienziati del tempo.

Successivamente si realizzò il fenomeno simmetrico: ponendo in rotazione un magnete si può far ruotare un disco di materiale non ferromagnetico. Per realizzare ciò bisognerebbe diporre di un disco che ruoti con piccolissimo attrito.

Progetto IMFM


rotazione disco

Dopo i primi erronei tentativi di spiegazione basati sull'improvviso manifestarsi di poli magnetici nella materia, Faraday riuscì a dare la corretta interpretazione nell'ambito della teoria della induzione elettromagnetica.

Per una ricostruzione storica approfondita si può consultare Il magnetismo di rotazione: una scoperta interessante  di Carla Romagnino e Laura Loy

Per una spiegazione del disco di Arago basata sia sulla forza di Lorentz sia sulla variazione del flusso del campo magnetico rispetto al tempo si può consultare

Liceo Foscarini - Museo virtuale di Fisica: funzionamento 
dell'Apparato per il magnetismo di rotazione


Nel seguito si cerca di illustrare la spiegazione basata sulla forza di Lorentz

Quando il disco ruota ad esempio in verso antiorario, gli elettroni di conduzione dell'alluminio subiranno la forza di Lorentz che agisce su cariche elettriche in movimento immerse in un campo magnetico (quello prodotto dall'aghetto magnetico). La forza di Lorentz agisce su una direzione perpendicolare al piano dove si trovano sia la velocità della carica sia il campo magnetico.


linee di forza

A causa della forza di Lorentz si stabilisce nel disco una corrente indotta che a sua volta crea un campo magnetico che interagendo con l'aghetto magnetico lo fa ruotare.


Forza di Lorentz

Nella figura sia la velocità che la forza di Lorentz giacciono nel piano del disco di rame. Invece la direzione del campo magnetico si può considerare perpendicolare a questo piano.

Per rappresentare il verso del campo magnetico si utilizza il simbolo cerchietto con crocetta (coda della freccia) per indicare un campo diretto verso il piano della figura mentre il simbolo del cerchietto con un puntino (punta della freccia) indica un campo diretto verso chi guarda.

Utilizzando la regola delle tre dita della mano destra orientate in tre direzioni perpendicolari, si ha:

Dopo aver posto in rotazione il disco di rame, lo si avvicini all'aghetto magnetico sospeso ad una altezza appena superiore a quella del disco.

Per realizzare un magnete che possa essere messo in rotazione dal disco di rame  si possono utilizzare le piccole calamite che si vendono per le chiusure di piccoli sportelli.

Queste piccole calamite hanno i poli magnetici su due facce opposte. In seguito a ciò è necessario prendere una piccola striscia di lamierino ed attaccarvi due calamite con i poli opposti.

Si può provare ad utilizzare una unica calamita oppure due calamite attaccate con lo stesso polo e cercare di ripetere l'esperimento.

Provare anche ad avvicinare un oggetto di ferro al disco di rame e vedere cosa succede.


   per il magnetismo di rotazione