Nell'antichità la penisola anatolica vide il succedersi
di molte importanti culture: dopo l'unificazione prodotta dall'impero
hittita, sviluppatosi tra XV e XII secolo a.C., il territorio fu
ripartito tra vari regni, tra cui spiccavano quelli di Frigia, a nord,
e Lidia, al centro.
Nella parte setttentrionale dell'Asia minore nacque e si
sviluppò la città di Troia e lungo le coste dell'egeo
greco si diffusero i coloni eoli, ioni e dori della seconda
colonizzazione che edificarono, tra le altre città, i centri di
Mileto, Efeso, Colofone, Smirne.
A partire dal 546 a.C. ai Lidi si sostituirono i Persiani
quale potenza egemone del paese, fino a quando vennero confitti da
Alessandro tra 334 e 331 a.C.
Nella spartizione dell'impero di Alessandro, l'anatolia venne
spartita tra Siria e Pergamo: quando l'ultimo re di Pergamo, Attalo
III, morì nel 134 a.C., il suo regno passò per testamento
ai Romani che vi crearono la provincia d'Asia, a cui aggiunsero, dopo
il 66 a.C., la provincia di Siria, dove si sviluppo la città di
Antiochia, una delle più grandi del Mediterraneo insieme a Roma
e Alessandria.
Controllata da Costantinopoli, a partire dal mill l'Anatolia e
tutto l'entroterra caddero sotto i Turchi Selgiuchidi che si espansero
fino all'Egitto e nel 1453 conquistarono costantinopoli, spazzando via
l'ultimo resto dell'impero bizantino.
A partire dal XV secolo l'impero ottomano iniziò una
penetrazione inEuropa che fu arrestata più volte in sanguinose
battaglie.
Nel XIX secolo il regno del Sultano entra in una crisi
irreversibile che conduce alla dissoluzione dell'impero in seguito alla
sconfitta nella prima guerra mondiale, quando entra in scena quello che
è considerato il padre della patria, Mustafà Kemal, detto
Ataturk, il quale guidò la trasformazione del paese in
repubblica ispirata a valori occidentali: respinse il tentativo greco
di prendersi le coste e Istanbul, nel 1921-22, espulse circa un milione
di greci, dichiarò la repubblica, riconosciuta nel 1923 con il
trattato di Losanna e avviò la laicizzazione dello Stato,
introducendo, tra l'altro, i caratteri dell'alfabeto occidentale.
La Turchia fa parte della Nato e ha chiesto l'adesione all'Unione Europea.