BERNA:
venne fondata alla fine del XII secolo da Bertoldo V di Zahringen.
Fu molte volte assalita dagli eserciti asburgici e
difesa dai Savoia, dai quali si allontanò nel XV secolo.
Durante le guerre di religione si schierò con
i protestanti.
Dal 1848 è la capitale della confederazione.
Ospita numerose industrie: tessili, alimentari,
farmaceutiche, chimiche e meccaniche di precisione (orologi).
È sede della Croce Rossa.
BASILEA: nasce
come fortezza dei Rauraci e i Romani la conoscono come Basilia.
Nel VII secolo divenne sede di vescovato e fu governata
da principi vescovi.
Nel 1501 entra nella confederazione e da questo momento
fino al 1700 fu un vivo centro culturale.
Attraverso il suo porto sul Reno, il più
attrezzato del
paese, vengono importati carbone, ferro, idrocarburi, legno e cereali.
La cattedrale, risalente al 1019, ospita la tomba di
Erasmo da Rotterdam.
GINEVRA:
i Romani la conoscono con il nome di Genava.
Nel 433 diventa capitale del regno romano-barbarico di
Burgundia, ma nel 534 cade sotto i Franchi, sotto i quali rimane fino
al 1034, quando ritorna al regno di Burgundia, ora chiamato Borgogna.
Nei secoli successivi acquisisce lo status di
città
libera e aderisce fin dall'inizio alla riforma protestante. Nel XVII
secolo i duchi di Savoia tentarono più volte e inutilmente
di
conquistarla.
Nel 1815 entra nella confederazione.
È sede della Croce Rossa Internazionalee di
alcuni uffici delle Nazioni Unite.
Le industrie più importanti sono quelle
dell'orologeria e dell'oreficeria.
Tra i monumenti si ricordano la cattedrale di San
Pietro, risalente al VI secolo, e la cattedrale di Notre-Dame.
LOSANNA:
di origine celtica, sotto i Romani assunse il nome di Lousonna.
Nel 500 divenne sede vescovile ad opera di San Mario e
fu governata da vescovi fino al 1358, quando divenne libero comune.
Nel 1538 venne incorporata nel cantone di Berna.
È un importante nodo stradale e ferroviario e
un attivo centro commerciale e culturale.
Il 18 ottobre 1912 venne qui firmato il Trattato detto
di
Losanna che poneva fine alla guerra tra Italia e Turchia e assegnava
all'Italia la Libia e il Dodecanneso.
LUCERNA: la
città si
sviluppò nel XIII secolo quando il passo del Gottardo
acquistò importanza come via di comunicazione commerciale
tra
Italia e Germania.
Rimasta sempre roccaforte del cattolicesimo, nel 1847
entrò nella confederazione.
LUGANO:
appartenuta a lungo al
comune di Como, nel XV secolo passò sotto il controllo dei
Visconti di Milano, ma nel 1512 cadde nelle mani degli Svizzeri.
È particolarmente sviluppata l'industria del
cioccolato, della birra, del formaggio e dell'abbigliamento.
SAN GALLO : il
centro si
sviluppa intorno all'abbazia fondata nel III secolo d.C. Da San Gallo e
ricostruita da Carlo Martello secondo la regola benedettina.
Il monastero, chiuso durante la rivoluzione francese, fu
riaperto nel 1799.
ZURIGO:
è probabilmente di origine celtica; sotto i Romani svolse la
funzione di stazione di posta con il nome di Turicum.
Nel 1351 si unì ai primi tre cantoni elvetici
di Berna,
Basilea e Sciaffusa dando vita all'Unione Evangelica. Aderì
poi
alla riforma protestante ad opera di Zwingli.
È un importante nodo ferroviario e stradale e
il
più importante centro culturale, industriale e commerciale
di
tutto il paese. Le industrie principali sono quelle metalmeccaniche,
elettromeccaniche, tessili, chimiche e alimentari.