SVIZZERA

   
 
  forma di governo: repubblica federale
lingua: tedesco, francese, italiano, romancio
moneta: franco svizzero
confini: a nord con la Germania; a est con l'Austria e il Liechtenstein; a sud con l'Italia; a ovest con la Francia.
religione: cattolica (46%), protestante (40%)

carta politica

carta fisica

Courtesy of the University of Texas Libraries, the University of Texas at Austin

 

   
 

Territorio, clima e vegetazione
Il clima è di tipo continentale alpino.

Il territorio è prevalentemente montuoso racchiuso entro le catene delle Alpi Pennine, Lepontine, dei Grigioni, Bernesi, Retiche.

 

Fiumi
Il Ticino nasce dalle Alpi presso San Gottardo e affluisce nel Po..
Il Rodano nasce anch'esso presso il San Gottardo e sfocia nel Golfo del Leone, nella regione francese della Camargue.
Il Reno nasce anch'esso presso il San Gottardo e sfocia nel Mare del Nord, in Olanda.
L'Inn nasce dalle Alpi Retiche e affluisce nel Danubio.


 

 
 

I prodotti principali dell'agricoltura sdono i cereali, le patate, la barbabietola da zucchero. Si coltiva la vite e si allevano bovini.

Sono particolarmente sviluppate le industrie ad alta tecnologia. Sono presenti industrie tessili e dolciarie. Buona la produzione di energia idroelettrica.

Nel terziario si distinguono le attività finanziarie, che costituiscono la più grande risorsa per il paese. Il turismo è sviluppato soprattutto nelle zone sciistiche. La rete stradale è ben sviluppata e quella ferroviaria piuttosto estesa.

 

 
 

BERNA: venne fondata alla fine del XII secolo da Bertoldo V di Zahringen.

Fu molte volte assalita dagli eserciti asburgici e difesa dai Savoia, dai quali si allontanò nel XV secolo.

Durante le guerre di religione si schierò con i protestanti.

Dal 1848 è la capitale della confederazione.

Ospita numerose industrie: tessili, alimentari, farmaceutiche, chimiche e meccaniche di precisione (orologi).

È sede della Croce Rossa.

 


BASILEA: nasce come fortezza dei Rauraci e i Romani la conoscono come Basilia.

Nel VII secolo divenne sede di vescovato e fu governata da principi vescovi.

Nel 1501 entra nella confederazione e da questo momento fino al 1700 fu un vivo centro culturale.

Attraverso il suo porto sul Reno, il più attrezzato del paese, vengono importati carbone, ferro, idrocarburi, legno e cereali.

La cattedrale, risalente al 1019, ospita la tomba di Erasmo da Rotterdam.

 

GINEVRA: i Romani la conoscono con il nome di Genava.

Nel 433 diventa capitale del regno romano-barbarico di Burgundia, ma nel 534 cade sotto i Franchi, sotto i quali rimane fino al 1034, quando ritorna al regno di Burgundia, ora chiamato Borgogna.

Nei secoli successivi acquisisce lo status di città libera e aderisce fin dall'inizio alla riforma protestante. Nel XVII secolo i duchi di Savoia tentarono più volte e inutilmente di conquistarla.

Nel 1815 entra nella confederazione.

È sede della Croce Rossa Internazionalee di alcuni uffici delle Nazioni Unite.

Le industrie più importanti sono quelle dell'orologeria e dell'oreficeria.

Tra i monumenti si ricordano la cattedrale di San Pietro, risalente al VI secolo, e la cattedrale di Notre-Dame.

 

LOSANNA: di origine celtica, sotto i Romani assunse il nome di Lousonna.

Nel 500 divenne sede vescovile ad opera di San Mario e fu governata da vescovi fino al 1358, quando divenne libero comune.

Nel 1538 venne incorporata nel cantone di Berna.

È un importante nodo stradale e ferroviario e un attivo centro commerciale e culturale.

Il 18 ottobre 1912 venne qui firmato il Trattato detto di Losanna che poneva fine alla guerra tra Italia e Turchia e assegnava all'Italia la Libia e il Dodecanneso.

 


LUCERNA: la città si sviluppò nel XIII secolo quando il passo del Gottardo acquistò importanza come via di comunicazione commerciale tra Italia e Germania.

Rimasta sempre roccaforte del cattolicesimo, nel 1847 entrò nella confederazione.

 


LUGANO: appartenuta a lungo al comune di Como, nel XV secolo passò sotto il controllo dei Visconti di Milano, ma nel 1512 cadde nelle mani degli Svizzeri.

È particolarmente sviluppata l'industria del cioccolato, della birra, del formaggio e dell'abbigliamento.

 


SAN GALLO : il centro si sviluppa intorno all'abbazia fondata nel III secolo d.C. Da San Gallo e ricostruita da Carlo Martello secondo la regola benedettina.

Il monastero, chiuso durante la rivoluzione francese, fu riaperto nel 1799.

 

ZURIGO: è probabilmente di origine celtica; sotto i Romani svolse la funzione di stazione di posta con il nome di Turicum.

Nel 1351 si unì ai primi tre cantoni elvetici di Berna, Basilea e Sciaffusa dando vita all'Unione Evangelica. Aderì poi alla riforma protestante ad opera di Zwingli.

È un importante nodo ferroviario e stradale e il più importante centro culturale, industriale e commerciale di tutto il paese. Le industrie principali sono quelle metalmeccaniche, elettromeccaniche, tessili, chimiche e alimentari.

 

   
 

La confederazione nacque nel 1291 con l'unione dei tre cantoni di Berna, Basilea e Sciaffusa.

Nel 1815 conquisto la piena indipendenza e il diritto alla neutralità.

La popolazione della repubblica federale è costituita da tedeschi (73%), francesi ( 18%) e italiani (8%).