La teoria della combustione
La reazione chimica di combustione può avvenire soltanto con la contemporanea presenza dei seguenti elementi:
Combustibile: carta,
legno, benzina, metano,...
Comburente: ossigeno
presente nell'aria, perossidi.
Innesco: energia,
scintilla, calore.
Il combustibile
Principalmente le sostanze chimiche organiche, ma in generale quelle composte da carbonio (C) e idrogeno (H), che chimicamente possono "ossidare" sono dei combustibili. La combustione di un combustibile implica generalmente una trasformazione dello stato fisico della sostanza stessa.
I combustibili possono essere
Stato d'aggregazione | Naturali | Artificiali |
Solido | Legno, carbone fossile | Carbone di legna, carta, plastica |
Liqudo | Petrolio grezzo | Catrame, olii, derivati del petrolio, alcool etilico e metilico |
Gassoso | Idrogeno, metano, propano | Gas illuminante, acetilene |
Il comburente
Generalmente è l'ossigeno (O2) presente nell'aria e in tal caso si presenta allo stato fisico gassoso e generalmente, in situazioni normali sia all'aperto che al chiuso, ce né in quantità sufficiente a garantire la nascita e l'evoluzione dell'incendio.
Composizione media dell'aria:
(N) Azoto | 78% |
(O2) Ossigeno | 21% |
(CO2) Anidride carbonica o biossido di carbonio | 0,03% |
Altri gas | 0,97% |
La combustione avviene in assenza di ossogeno, quando
alcuni combustibili si lasciano "ossidare" da
altri comburenti.
Es: Idrogeno (H) + Cloro(Cl)
NB: Alcuni combustibili vanno in combustione in assenza completa di ossigeno ed anche nel vuoto assoluto, come i perossidi e gli esplosivi in quanto la loro composizione è carica di ossigeno in grado di garantire la combustione.
L'innesco
Temperatura: è la causa dei processi di
trasformazione fisica del combustibile.
Fonte di innesco: è la causa che dà
origine alla fiamma, e può essere la temperatura stessa.
L'innesco è il dispositivo necessario a fornire sufficiente energia calorifica per iniziare la combustione e deve pertanto avere:
Per attivare una combustione il combustibile deve essere
sollecitato ed è necessaria un energia, detta di attivazione,
questa può essere aumentata o diminuita con l'apporto di
sostanze varie. L'energia d'attivazione è in sostanza la
barriera che si deve superare per liberare l'energia di reazione.
Un catalizzatore aumenta l'energia d'attivazione, mentre
un inibitore l'abbassa.
La combustione è una reazione esotermica che libera calore,
perché i reagenti possiedono più energia dei prodotti di
reazione.