Il denaro. Far soldi. Arricchirsi. Hobby praticato da chi già possiede molto denaro. Per una legge di natura particolarmente bizzarra, il povero è destinato a impoverirsi, il ricco ad arricchirsi.
Ma ora, giacché l'umanità occidentale (unica possibile lettrice della mai filosofia), è composta perlopiù da soggetti 'medi', ovvero fittiziamente sopravviventi, occorrerà tracciare un identikit delle aspirazioni medie dell'uomo medio.
Per cosa mediamente l'uomo medio desidera il denaro? Prevalentemente per continuare ad averne e per poter mantenere un lavoro che gli consenta di avere denaro.
Il denaro è speso per recarsi fisicamente al lavoro, per cibarsi durante il lavoro, per tornare a casa dal lavoro, per acquistare beni di prima necessità (atti a permettere una sopravvivenza che consenta di lavorare al meglio delle proprie possibilità).
L'allocco medio si scherma dalle ripercussioni negative di tale pensiero postulando una divinità posticcio/impiegatizia, a cui dà il nome di "tempo libero".
La curiosa (ma necessaria) funzione di tale tempo è quella di permettergli di vivere in un "come se" che genera una alterata ma funzionale percezione della realtà. Allo schema mentale lavorativo si giustappone uno schema "personale", capace di fornire energia emotivo/fisica, che l'uomo medio impiega per costruirsi una famiglia, guardare la tv, andare allo stadio.