AutoGuida con Protocollo LX200

Autoguida con Protocollo LX 200 Prototipo con 16F84a In questi grazie alle preziose indicazioni di Riccardo Ricci, ho scoperto i PIC, piccoli processori con tecnologia RISC, i quali permettono tramite programmazione in assembler RISC, una varieta’ di funzioni direi quasi senza limiti. Ecco che insieme ai colleghi della Mailing List MotoriVB, ci è venuto in mente di standardizzare la comunicazione fra PC e scheda controllo motori, da qui si è scelto di utilizzare il protocollo LX200 proprietario Meade, per muovere i motori nelle varie direzioni e per effettuare l’Autoguida. Ed è proprio questo il primo passo compiuto, infatti grazie all’aiuto di Riccardo Ricci ed alle lezioni di Tanzilli, ho costruito un prototipo di scheda che possa effettuare la decodifica dei comandi LX200 (Nord, Sud, Est, Ovest ecc.), inizialmente per poter avere una decodifica immediata ho usato dei Led, sulle Uscite N,S,E,W, ed una decodifica tramite Display 16x2 retroilluminato con standard Hitachi chip HD44780; un display a basso costo, usatissimo in molte applicazioni industriali e facile da reperire anche usato su vechi Fax, macchinette del caffè ecc. Vi allego uno schema tipico di collegamento tanto da esempio. Download Schema Circuito Il circuito della scheda prototipo è quello suggerito da Tanzilli, ove vi si può trovare un integrato Max232 che viene usato per convertire i segnali +/-12 della seriale in segnali +/-5 dei circuiti digitali in uso corrente. Poi un integrato LM7805, che ha la funzione di stabilizzare la tensione a 5 Volt per l’alimentazione dell’interfaccia. E per finire sua Maestà l’Integrato PIC 16F84a ove risiede il programma di conversione scritto in assembler RISC per i PIC che attiva praticamente 4 uscite dell’integrato che corrispondono guarda caso alle direzioni Nord, Sud, Est ed Ovest. A queste uscite dovrete applicare un circuito di potenza a vostra scelta o quello suggerito nella sezione Autoguida tramite Relays (quindi i Relays ed i Tip120 collegati correttamente che pilotano i motori della pulsantiera MT1 quella originale Antares nel mio caso), oppure vedi circuiti di potenza che si trovano nel pilotaggio motori senza PC (circuiti miei e di Riccardo Ricci), oppure se avete dei motori Bipolari, quelli montati originariamente sulle montature EQ5 o Vixen GP-DX, (passo passo a 48 step giro), oppure direttamente il seguente circuito fornitomi sempre dal mitico Ricci con il quale potete pilotare sia i motori unipolari (quelli delle stampanti per intenderci) che i bipolari. Ricordo che con un circuito fatto per i bipolari si possono senza alcun cambiamento pilotare anchegli unipolari, cambia solo il modo di collegare i fili, che saranno comunque 4 al posto di 6. Schema Circuito Bipolari Per finire devo ricordare che per programmare il PIC, vi ci vuole un programmatore di PIC, per questo ho trovato in internet un circuito a basso costo e di facilissima realizzazione che vi consiglio di realizzare, in grado di programmare numerosissimi PIC ed Eprom, in esso vi sono non solo gli schemi di costruzione, ma anche gli stampati ed il programma che vi permette di programmare i PIC. Meglio di così … (Grazie a chi mi ha suggerito questo schema). Programmatore di PIC MaxPIC Programma Il Programma è testato su IRIS e su Perseus, funziona abbastanza bene; la nuova versione (21/08/2002), può essere usata sia con l’LCD che senza, l’uso dell’LCD, aiuta molto in quanto vengono visualizzati i codici “Puri” LX200 tipo “#:Mn#” (Muovi a Nord), per capire il significato dei codici se proprio vi interessa potete andare sul link Meade : http://www.meade.com/support/CommandSet.html Per lo schema del circuito vedete sopra il link, al quale aggiungete le porte RA2,RA3,RA4,RB0 che corrispondono a Nord,Sud,Est,Oves. Download Programma da Inserire nel PIC 16f84a Il prossimo passo sarà la trasmissione delle cordinate dal computer all’interfaccia e relativo puntamento automatico, udite udite sia con computer che senza computer, utilizzando una pulsantierina ed un display che visualizzerà le coordinate e l’oggetto da puntare. A questo proposito devo dire che in Mailing List MotoriVB, stiamo discutendo su come memorizzare gli oggetti in Eprom e su come fare una query che ci permetta di memorizzare solo ciò che ci è effettivamente utile, e quindi personalizzabile in base al prorio telescopio ed alla propria attrezzatura. Vi invito ancora una volta a partecipare, è gratis e la collaborazione e la ben venuta. Ricordo per finire che Riccardo Ricci, sta lavorando alla parte di puntamento, e che Corrado Pido sta lavorando alla parte motorizzazione, li ringrazio pubblicamente ed ancora una volta ribadisco che grazie a ad astrofili competenti come loro, e con l’aiuto di tutti noi/voi stamo realizzando qualcosa di bellissimo e di grande importanza oltre che dal costo contenuto e completamente personalizzabile. Un grazie per finire anche a Vittorio Sacco e Carmine DiVirgilio che con il loro SoftWare e la loro caparbietà hanno fondato la mailing list che mi onoro di moderare insieme a loro. Per ogni suggerimento, critica od altro sono a disposizione, il Vs. aiuto è preziosissimo.

Display come appare mentre e’ attiva l’autoguida (Si nota la direzione imposta dal programma di autoguida – IRIS) Il Circuito Prototipo visto dall’alto (bella confusione eh!!) Particolare del Max232 il convertitore di segnali per la porta RS232 e del gruppo stabilizzatore di tensione con l’integrato LM7805 Particolare del PIC 16F84a con la predisposizione al Display ed al modulo di potenza – controllo motori Il Display 16x2 Retroilluminato come appare collegato alla scheda