ANTEPRIME NINTENDO GAME CUBE

GENERE: PKMN RPG

CASA PROD.: NINTENDO

DISTRIBUTORE: NINTENDO

N°GIOCATORI: 1/4 

MOD. ONLINE: NO

COLLEGAMENTO GC/GBA:

VERSIONE PAL:

LINGUA VERSIONE PAL: ITA

VERSIONE TESTATA: JAP

SOLO SU GC:

USCITA VERS. PAL:  MAGGIO

USCITA VERS. USA: MARZO

USCITA VERS. JAP: DISPONIBILE

ASPETTATIVA:

5 STELLA SU 5!

Un rpg davvero impegnativo e maturo in cui i Pokémon vengono finalmente valorizzati e non trattati come fenomeno attira poppanti! Per il giudizio finale dovrete attendere 30 giorni. Ci riuscirete?

 

 

SIAMO FINALMENTE D'INNANZI AL PRIMO VERO GIOCO DEI POKéMON PER UN'AMMIRAGLIA NINTENDO?

 

Prima di rispondere a quest'interessante quesito, ci terrei a ringraziare il nostro rivenditore Umberto per la grande disponibilità che ci ha sempre dimostrato e che continua a dimostrarci, fornendoci in continuazione i titoli più nuovi che escono sul mercato senza mai farsi versare l'ombra d'un quattrino. E' grazie a lui, difatti, se molte volte possiamo avanzare di scaricare o farci spedire versioni demo per recensire un titolo, grazie al nostro rivenditore che ci permette sempre di provare tutti i giochi più interessanti in versione JAP ed USA. A lui non piace essere definito come: "il nostro rivenditore"; mi ha già detto più volte di metterlo, nel colophon (quella barra ad inizio giornale in cui compaiono tutti i nomi delle persone che hanno collaborato per lo svolgimento del numero), sotto la scritta:"socio onorario" o: "il nostro più grande fan", ma non l'ho mai ascoltato, perché è giusto che sia dato a Cesare ciò che è suo. Non ha neanche mai voluto che, almeno implicitamente (esplicitamente difatti non potremmo...) facessimo pubblicità al suo negozio, dicendo dove si trova o i prezzi che fa. Così come non ha mai voluto che pubblicamente spendessi dei caratteri per ringraziarlo e difatti ricordo che, per inserire la scritta: "si ringrazia per il gioco: Umberto Lazzi" che si trova al fondo di quelle anteprime o recensioni in cui è stato lui a fornirci il gioco,  ho dovuto insistere per delle ore. Ma stavolta, dopo averci passato in soli tre giorni ben quattro titoli quali: Pokémon Channel, Pokémon Colosseum, Kirby's Air Ride e Prince of Persia, voglio farlo uscire finalmente dall'anonimato e ringraziarlo davanti a voi tutti, rubando lo spazio di una preview molto importante ed attesa dai nintendofili come questa. Lui di sicuro, la prossima volta che andrò a trovarlo, sarà furente, perché, nonostante la sua mole, è un tipo molto timido, ma aver fatto ciò mi sembra veramente il minimo, per cui, ancora una volta, dobbiamo ringraziarti, caro Umberto.

E sempre per merito suo abbiamo finalmente messo le mani sulla versione giapponese di Pokémon Colosseum di cui il prossimo mese troverete su queste pagine la recensione completa ma, in attesa, leggetevi quanto abbiamo scoperto durante la nostra prima e fugace partita.

 

POKéMON DARK IN UN GIOCO VERAMENTE DARK.

Ciò che inizialmente stupisce di Pokémon Colosseum, soprattutto chi, come il sottoscritto, ha sviscerato interamente i suoi predecessori (Pokémon Stadium e Pokémon Stadium 2, entrambi per N64) è il fatto che il gioco sia caratterizzato da una grafica molto più dark, dalle tonalità rassomiglianti quasi ad un manga adulto. Anche il menu di gioco non è più strutturato, come nei predecessori, come un'allegra mappa che vi porta comodamente alle varie sezioni, bensì da una semplice composizione di sei pulsanti arancioni su sfondo viola&nero, due colori chiave che si trovano in ogni parte del gioco.

Oltre alla consueta modalità Colosseum, che altri non è che l'evoluzione di quella che nei prequel era definita come Stadium, questa volta -finalmente, aggiungerei-, abbiamo anche la comparsa di una nuova di zecca denominata Storia, che vi metterà nei panni di un allenatore di Pokémon piuttosto particolare.

Al contrario di Ash, infatti, il protagonista (il nome per la versione USA ed Euro non è ancora stato scelto) è un tipo solitario, di poche parole e dal misterioso passato la cui fedina penale non è di certo immacolata. Tale ragazzino sembra però essersi messo sulla buona strada da quando il Team Snatch (snatch, come quando si ruba un pokémon di un allenatore) ha iniziato a fare strani esperimenti sui mostri più amati del mondo per trasformarli in spietate macchine da guerra. Sottoposti ad uno speciale trattamento nei laboratori dello Snatch Team, i Pokémon, difatti, diventano oscuri (ricordate quella particolare famiglia dell'omonimo mazzo tematico?), ovverosia perfidi ed irascibili e si riconoscono dal fatto che sono circondati da un'inquietante aura violacea. Questi esperimenti non hanno ancora raggiunto il massimo stadio di perfezione e presentano tre principali difetti: in primo luogo il processo non è irreversibile, ciò significa che è possibile far tornare un  pokémon dark normale, in secondo che i pkmn dark non sono in grado di salire di livello, né di guadagnare punti esperienza, ed infine che sono soggetti, durante i combattimenti, a spaventosi attacchi d'ira che li portano ad auto infliggersi dei colpi. Tutte queste mostruosità hanno portato il protagonista alla scelta di dover entrare in azione per fermare questa banda di folli, distruggendo una volta per tutte il macchinario che trasforma i pokémon in concentrati di malvagità e sottraendo a tutti i membri dell'organizzazione i mostri affetti da questo morbo.

Ed il gioco inizia proprio con un bellissimo filmato che vede il ragazzino di cui sopra infiltrarsi nella base dello Snatch Team per rubare un particolare marchingegno (che permette di rubare pokémon già posseduti da altri) e  lasciare, come simpatico ricordino della sua visita, nientepopodimenoché una bella bomba, procurando l'ira ed il desiderio di vendetta da parte del capo (siamo sicuri che sia proprio lui, un tipo dall'aria così poco furba, a muovere le fila della storia?) della malefica organizzazione.

E qui ha inizio l'avventura, controllando il ragazzino dal cappotto blu e dall'aria poco rassicurante che ha, almeno per il momento, un Espeon ed un Umbreon già a livelli piuttosto alti (uno al 25°lv., l'altro al 26°lv.). Direte voi: "è normale, gli altri pokémon andranno cercati nelle foreste e poi catturati con le Poké-Ball!". Sbagliato! Nella regione di Oore innanzitutto esistono pochissime foreste (per di più e per l'appunto un territorio desertico, dai forti sapori arabeggianti) e poi, sempre per colpa del Team Snatch, non esistono più pkmn al livello selvatico e  questo ha portato al fatto che non si trovino più sfere-poké in commercio.

I Pokémon che il protagonista potrà prendere con sé li dovrà rubare ad altri allenatori, che in genere fanno parte dello Snatch Team.

Non tutti i pkmn che incontrerete sono però dark, per trovarli avrete bisogno dell'aiuto di una ragazzina che somiglia molto a Misty, caratterizzata da particolari poteri psichici che le consentono di entrare in una speciale comunicazione telepatica con i pkmn. Il vostro primo incontro sarà tutt'altro che tranquillo, dato che la salverete da dei rapitori in una delle città che visiterete ad inizio gioco. Da allora vi seguirà quasi in ogni dove, aiutandovi più volte nel corso dell'avventura, ma non nei combattimenti, o, perlomeno, non direttamente. Il nostro bel tenebroso dovrà quindi dire addio alla sua amata solitudine e fare posto sulla sua motocicletta tamarrona perché d'ora in poi dovrà portar con sé una gentil donzella.

A cosa serve la motocicletta? Come si guariscono i Dark Pokémon? Quante città si visiteranno? Quali sono le altre modalità? Quali pokémon troveremo? Esiste un pokédex o un telefono cellulare come negli episodi per GB? La modalità Storia è solo una piccola appendice o una parte a sé stante?

Piano con le domande, ragazzi! Saprete tutto tra trenta giorni, quando Pokémon Colosseum passerà sotto attento giudizio, prima di allora non ho intenzione di fiatare...

 

 

Si ringrazia per il gioco: Umberto Lazzi.

 

 

A cura di Carlo Terzano.

 t Un ragazzino dal fosco passato ed un'attraente fanciulla dai misteriosi poteri: ecco i protagonisti di Pokémon Colosseum, nonché del prossimo film d'animazione pokémon!

t Le città della regione di Oore ricordano un po' tutte delle località del Medio Oriente ed anche loro, come le rispettive controparti di Kanto, di Jotho e di Hoenn, ospitano Centri Pokémon e Pokémon Shop!

 

t Ogni tanto il deserto lascerà il posto a delle piccole oasi in cui la vegetazione è verde e rigogliosa. 

 

t Un Pokémon Dark si riconosce dall'aura violacea che lo circonda.

 

t Le uniche Sfere Poké che potrete acquistare le troverete da un venditore errante piuttosto particolare che ve le metterà a caro prezzo!

 

t Vedete quella barra viola graduata che compare sotto alla vita del dark-pkmn? Una volta esauritasi il pkmn tornerà alla normalità!

 

t Un incontro a squadre della mode Colosseum? Chissà...

 

 

 

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