ANTEPRIME GAME BOY ADVANCE

GENERE: CORSA ARCADE

CASA PROD.: NINTENDO

DISTRIBUTORE: NINTENDO

N°GIOCATORI: 1/4

MOD. ONLINE: /

COLLEGAMENTO GC/GBA: ?

VERSIONE PAL:

LINGUA VERSIONE PAL: ITA

VERSIONE TESTATA: JAP

SOLO SU GBA:

USCITA VERS. PAL: 1 FEBBRAIO

USCITA VERS. USA: 20 DICEMBRE

USCITA VERS. JAP: DISPONIBILE

ASPETTATIVA:

5 STELLE SU 5!

E' stata una partitina fugace, ma mi ha comunque permesso d'innamorarmi di questo nuovo capitolo, persino più di quanto non sia impazzito per F-Zero GX per GC!!!

 PUNTUALE COME UN OROLOGIO SVIZZERO IL 28 NOVEMBRE SCORSO IN GIAPPONE E' USCITO IL TANTO ATTESO F-ZERO ADVANCE 2: POTEVAMO PER CASO FARCI SCAPPARE L'OCCASIONE DI DARE UNA SBIRCIATINA ALLA VERSIONE NIPPONICA!?

 

 

F-Zero Falcon Densetsu  è il titolo con cui si è presentato alla folla giapponese il tanto atteso F-Zero Advance 2 di cui si era sentito parlare, per la prima volta, soltanto alla fine di quest'estate. Se i traduttori trasleranno in maniera fedele il gioco, dovrebbe arrivare sugli italici scaffali con il nome: F-Zero: Legend of Falcon, anche se qua e là, in internet, qualcuno ha già azzardato il sottotitolo: Ryu's Adventures, ma andiamo con ordine. Sorprendentemente questa volta il protagonista del gioco non sarà più Capitan Falcon bensì il giovane e spocchioso Ryu Suzaku, protagonista del cartone di F-Zero prodotto da Nintendo che dovrebbe andare in onda in Giappone proprio in questa stagione alle 18 (qualcuno dice che la serie la vedremo presto su MTV, possibile?). Ryu è un amante delle corse, nonché un segreto fan ultra sfegatato di Capitan Falcon, ma questo lui non lo ammetterà mai. Fin da subito presenta uno spiccato talento per la guida delle astronavi, arrivando ad ottenere discreti risultati fin dalle sue prime corse, ma la sua impulsività e superbia lo portano fin troppo spesso a sbagliare e a commettere imprudenze, o questo è almeno quello che ci racconta il cartone (un ringraziamento speciale al nostro inviato Teo in Giapponelandia che ci ha fornito queste informazioni in assoluta anteprima nazionale!). Il gioco, invece, pare non seguire la trama del cartoon, riproponendo la solita meccanica classica di ogni F-Zero che si rispetti. Premettendo che ci ho potuto giocare solo per pochi minuti, e di questo comunque ringrazio il nostro amico-negoziante Umberto, dato che il gioco, anche se in versione JAP è andato subito a ruba, tenterò ugualmente di essere il più esaustivo possibile. Oltre al già citato Ryu, compaiono veri e propri mostri viventi come Capitan Falcon e Samurai Goroh, mentre non mi sembra di aver visto un altro pilone portante del carico del mitico Dr. Stewart. I veicoli in totale dovrebbero essere una ventina (forse 18, per la precisione), mentre tre sono le coppe in cui da subito è possibile gareggiare (Coppa Bronzo per i neofiti, Coppa Argento per gli impratichiti, Coppa Oro per gli esperti e...), che presentano molti circuiti già visti nei precedenti episodi della serie e tanti altri nomi nuovi interessanti. Anche un buon numero di astronavi è stato creato appositamente per l'occasione, ad iniziare dall'accattivante Dragon Bird di Ryu. In qualche forum ho sentito che si parlava persino di un editor per costruire il proprio mezzo, ma in realtà non ho visto nulla di simile, anche se la lingua giapponese mi è stata, e non poco, d'impaccio. La grafica appare molto migliorata rispetto alla precedente avventura di Falcon&soci uscita su GBA ormai due anni fa, soprattutto per quanto riguarda la velocità d'azione con cui il gioco viene proposto (forse persino 30fps? Impossibile? Improbabile? Troppo presto per dirlo...), anche se qua e là sono stati aggiunti alcuni dettagli che impreziosiscono l'aspetto estetico dei tracciati. Certo, dopo aver immerso i propri occhi nella lussureggiante grafica di F-Zero GX è difficile rimanere impressionanti per questa versione che ricalca "miseramente" i canoni grafici dello SNES, ma quel che conta è soprattutto la longevità e, nonostante la mia partita sia durata sì e no una decina di minuti, mi è parsa più elevata rispetto al fratellone che gira sul Cubo. Se ricordate infatti quel che avevo scritto nella recensione di GX, saprete che non avevo gradito più di tanto l'eccessiva velocità (e fonte di stress) del titolo Nintendo/Sega, che rende il titolo quasi ingodibile specialmente se ci si gioca ad occhi stanchi, a sera tarda, dopo una dura giornata di lavoro. Viceversa Legend of Falcon ripropone ritmi più pacati e tranquilli, piste più normali in cui si può guidare anche con una certa dose di rilassamento nonostante si corra a più di 1000 Km/h! Insomma, non si è messi costantemente alla prova come accadeva su GC, in cui, quando non si finiva contro un pilone, erano gli altri a buttartici, ma ciò non vuol dire che la difficoltà sia bassa, anzi! Diciamo solo che la prima impressione è che Nintendo sia riuscita a calibrare meglio le cose, forse anche per via delle critiche ricevute che più o meno andavano a toccare gli stessi punti dolenti di cui vi ho parlato io a Settembre. Ora attendiamo almeno la versione americana che forse uscirà in tempo per Natale, in quel caso, se siete possessori di GBA, potreste già sapere cosa farvi regalare...

 

Si ringrazia per il gioco: Umberto Lazzi

 

 

 

A cura di Carlo Terzano

 

Tre tappe fondamentali per iniziare il gioco: la scelta del corridore, in questo caso impersoniamo Ryu...

... segue la scelta del veicolo, ovviamente prendiamo Dragon Bird, fidata vettura di Suzaku...

... e infine decidiamo in quale Torneo tuffarci. Per ora quello per neofiti può bastare... 

Qua e là, da buon esponente della saga, non mancano folli scorciatoie (se imbucate male rischiate di dovervi ritirare: o la va o la spacca...)!

Anche i salti sono all'ordine del giorno, per i giri della morte dovremmo attendere il successore del GBA.

Lo riconoscete questo? Che sia il mitico Fire Field?

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