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I Diversi tipi di handicapIndice| Disabilità | Handicap | L'handicap in cifre | Le patologie | Disabilità"Nell’ambito delle evenienze inerenti alla salute, si intende per disabilità qualsiasi limitazione o perdita (conseguente a menomazione) della capacità di compiere un’attività nel modo o nell’ampiezza considerati normali per un essere umano." (definizione OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità). La disabilità si riferisce a capacità funzionali estrinsecate attraverso atti e compor-tamenti che costituiscono aspetti essenziali della vita di ogni giorno. Le disabilità possono avere carattere transitorio o permanente ed essere progressive o regressive. Handicap"L’handicap è la condizione di svantaggio conseguente a una menomazione o a una disabilità che in un certo soggetto limita o impedisce l’adempimento del ruolo normale per tale soggetto. L’handicap è la conseguenza di un deficit e non il deficit stesso." (definizione OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità). L’handicap riflette le conseguenze culturali, sociali, economiche e ambientali che per l’individuo derivano dalla presenza della disabilità. L’handicap può riguardare l’orientamento, l’indipendenza fisica e la mobilità; l’integrazione sociale, scolastica e lavorativa; l’autosufficienza economica. L'handicap in cifreIn Italia I disabili in Italia sono 2.677.000, pari al 4,9% della popolazione di 6 anni o più; va aggiunto che 2.362.000 famiglie convivono con una persona handicappata (dati ISTAT, 1994). Gli handicappati gravi e gravissimi (= non autosufficienti) sono circa 900.000. 750.000 sono i disabili adulti gravi a carico delle famiglie. TIPOLOGIA DELL’HANDICAP. Dai dati di CENSIS e ISTAT, risulta che le persone con invalidità motoria sono oltre 900.000, i sordi sono 590.000, i sordomuti sono 45.000, i non vedenti sono 370.000 e le persone con disabilità intellettiva sono 309.000. MALATTIE INVALIDANTI. I malati di epilessia – malattia che si può sommare ad altre forme di disabilità - sono 500.000. I malati di Alzheimer sono 500.000, di cui circa l’1,5% ha meno di 60 anni, il 5% ha tra i 60 e i 69 anni e i restanti hanno 70 anni o più. DISABILI E ANZIANI. I disabili con 65 anni o più sono oltre 1.800.000, cioè rappresentano circa il 67% dell’insieme delle persone disabili. Sotto i 60 anni è disabile una persona su 65, mentre dai 60 anni in su lo è una persona su 6. HANDICAP E SCUOLA. I disabili nella scuola sono 106.000, pari all’1,32% della popolazione scolastica. Tra essi, l’11% sono con invalidità motoria, il 5% sono sordi, il 2% sono non vedenti e l'82%’sono insufficienti intellettivi. HANDICAP E LAVORO. Gli invalidi che lavorano (iscritti al collocamento obbligatorio; dato del 1993) sono 158.000; sono il 39% degli invalidi civili e il 16,1% degli occupati. In Regione Lombardia In Lombardia, le persone disabili (escludendo gli anziani diventati disabili) sono oltre 100.000, cioè circa l’1,2% su una popolazione (al 31-12-97) di 8.870.377 persone. Circa 80.000 sono le famiglie con una persona handicappata a carico. Se aggiungiamo le persone anziane diventate disabili, si arriva al 5% della popolazione lombarda. Solo i malati di Alzheimer sono 55.000 (pari al 4,6 degli anziani con più di 65 anni). FRUITORI DEI SERVIZI TERRITORIALI. Da dati forniti dalla stessa Regione Lombardia riguardo al 1999 (su "Politiche Sociali News" del marzo 2000), sono operanti 193 CSE (di cui il 25% pubblici e il 75% privati convenzionati) con 4.318 posti, 13 CRH (Centri Residenziali) con 448 posti letto, 17 istituti educativi-assistenziali per handicappati con 1.287 posti letto. Ci sono inoltre 1.907 persone prese in carico da 133 SFA (Servizi di Formazione all’Autonomia), 561 posti letto in 68 comunità alloggio (di cui 7 pubbliche e le altre private convenzionate), 24 posti letto in 5 centri di pronto intervento e 3.500 assistiti con assistenza domiciliare. Infine ci sono 1.280 posti letto in 13 istituti per disabili psichici; 303 posti letto, 225 posti per trattamenti diurni e 440.000 prestazioni ambulatoriali (e domiciliari) in istituti di riabilitazione; 1.108 posti letto, 1.112 posti per trattamenti diurni e 800.000 prestazioni ambulatoriali (e domiciliari) in 4 istituti multizonali. HANDICAP E SCUOLA. I disabili nella scuola sono 14.116, così suddivisi: 1.152 nella scuola materna, 6.672 nella scuola elementare, 5.203 nella scuola media e 1.089 nelle scuole medie superiori. HANDICAP E LAVORO. 2.500 persone disabili sono seguite da 52 nuclei di coordinamento per l’integrazione lavorativa di soggetti disabili (dati forniti dalla Regione Lombardia, su "Politiche Sociali News" del marzo 2000). Nel Comune di Milano I disabili nel Comune di Milano sono circa 15.000, pari a circa l’1,2% della popolazione (1.306.000 abitanti). Non più di 2.000 sono quelli seguiti dal Comune - in modo non episodico - in CSE, scuola, formazione professionale e lavoro. Almeno 12.000 sono le famiglie con una persona handicappata a carico a Milano, dove – tra l’altro – non esiste neppure un CRH (Centro Residenziale). TIPOLOGIA DELL’HANDICAP. I non vedenti sono 4.000 (dato fornito dalla UIC in intervista su "La Repubblica" del 26-4-2000). I malati di Alzheimer sono 12.000, pari al 4,3 degli anziani con più di 65 anni. Patologie - Acondroplasia - http://space.tin.it/associazioni/marcsess/
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