Beata la donna capace di scegliere, che vive il dinamismo del discernimento, di fronte agli innumerevoli crocicchi della vita,  colei che non si lascia sedurre dall'apparenza né dalla riuscita facile, né dagli ambienti superficiali, e che non vive più per rispondere alle attese degli altri su di lei. Beata la donna che ascolta la sua interiorità pur vivendo attenta ai segni dei tempi rendendo personale tutto ciò che vive. Beata colei che orienta la sua vita verso il Regno e canalizza tutte le sue energie, tutti i suoi desideri e tutta la sua realtà per fare del mondo un banchetto dove gli esclusi saranno seduti a tavola nei primi posti. Sarà, questa donna, come un albero piantato vicino a sorgenti d’acqua che dà frutto alla sua stagione e le cui foglie non cadranno mai, un albero resistente che cresce verso l’esterno in germogli di rami nuovi e che cresce anche verso l’interno estendendo le sue radici pur avendo l’aria di consumarsi. Beata la donna capace di scegliere, e il cui orecchio è attento al mormorio dei poveri. Beata la donna che fa della sua vita un esodo  alla ricerca del Dio nascosto nella storia, perché Lui-Lei la precederà su ogni strada e farà della sua vita una vita piena e feconda per sempre. (Variante al Salmo 1)