Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20-02-1999

 

CIRCOLARE 15 febbraio 1999, n.9323

Agevolazioni per l'imprenditoria femminile, ai sensi della legge 25 febbraio 1992, n. 215. Circolare

esplicativa delle modalita' di ripresentazione delle domande relative al secondo bando, ai sensi del

decreto ministeriale 15 gennaio 1999.

 

 

Alle imprese interessate

Alle organizzazioni imprenditoriali

Con decreto del 15 gennaio 1999 (pubblicato nel supplemento

ordinario n. 25 alla Gazzetta Ufficiale n. 24 del 30 gennaio 1999),

sono stati approvati gli elenchi delle domande ammissibili alle

agevolazioni di cui alla legge n. 215/1992 e disciplinate le

modalita' per la ripresentazione delle domande da parte dei soggetti

esclusi o di quelli che, pur ammessi, non possono ottenere

l'agevolazione, o la ottengono solo parzialmente, a causa

dell'esaurimento delle disponibilita' finanziarie. Tale

ripresentazione consente di concorrere, con le domande che sono state

presentate entro il 31 dicembre 1998, all'assegnazione dei fondi

disponibili per il 1999.

Il comma 6 dell'art. 8 del decreto 15 gennaio 1999 fa riferimento,

per la ripresentazione delle domande, alla circolare 13 marzo 1998,

n. 952355.

Tenuto conto che, in seguito all'emanazione della predetta

circolare sono intervenute alcune modifiche alla normativa che

disciplina le autocertificazioni (introdotte dalla legge 15 maggio

1997, n. 127, e successive modifiche), si ritiene opportuno diramare

i nuovi modelli per la ripresentazione delle domande, che tengono

conto delle predette variazioni.

Con l'occasione si richiama l'attenzione su quanto segue:

1. Qualora la percentuale di investimento realizzato al 31 dicembre

1998 risulti superiore a quella indicata nella domanda precedente,

presentata a valere sul secondo bando (e cioe' entro il 31 dicembre

1997), il punteggio relativo allo stato di realizzazione del progetto

sara' calcolato secondo quanto previsto dal decreto ministeriale 20

dicembre 1996 "Criteri per la selezione delle domande di agevolazione

per la promozione di nuova imprenditoria femminile". Non saranno

prese in considerazione percentuali di realizzazione inferiori a

quelle dichiarate in precedenza.

2. Ai sensi della legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive

modifiche, per le dichiarazioni sostitutive di notorieta' non e'

richiesta l'autentica della firma. Pertanto e' sufficiente che la

domanda, redatta secondo i modelli di cui agli allegati 1 e 2 della

presente circolare, sia corredata dalla fotocopia del documento di

identita' del rappresentante legale.

3. Per la sola conferma della domanda precedentemente presentata si

fa riferimento allo schema riportato nell'allegato 1.

4. Nel caso in cui si ritenga apportare modifiche alla domanda

precedentemente presentata, la richiesta deve essere formulata

secondo il modello riportato nell'allegato 2.

5. Si rammenta che, secondo quanto previsto nella citata circolare

13 marzo 1998, alla domanda che preveda modifiche deve essere

allegata la certificazione di cui all'art. 5, comma 1, lettera b),

del decreto interministeriale n. 706 del 5 dicembre 1996, il cui

schema e' riportato nell'allegato 3. Qualora le modifiche riguardino

l'importo della spesa prevista o le caratteristiche tecniche degli

investimenti, la domanda deve essere corredata anche dalla perizia

giurata asseverata di cui all'art. 5, comma 1, lettera c), del citato

decreto n. 706/1996. Uno schema di perizia giurata e' allegato alla

circolare 26 giugno 1998, n. 953566 pubblicata nella Gazzetta

Ufficiale n. 173 del 27 luglio 1998 e nel sito INTERNET

www.minindustria.it

6. Le domande non inserite in graduatoria, in quanto non ammesse ad

agevolazione, possono essere ripresentate a condizione che venga

espressa formale rinuncia all'agevolazione parziale concedibile,

nella forma riportata in nota agli schemi di cui agli allegati 1 e 2.

7. Sulla busta deve essere indicata la seguente dicitura:

"Ripresentazione domanda legge n. 215/1992 -terzo bando".

8. Il termine per la ripresentazione delle domande, fissato al

sessantesimo giorno della pubblicazione del citato decreto 15 gennaio

1999, scade il 31 marzo 1999.

Il direttore generale per il coordinamento

degli incentivi alle imprese

Sappino

 

Allegato 1

BOLLO

Al Ministero dell'industria, del

commercio e dell'artigianato -

D.G.C.I.I. - Div. II - Via del

Giorgione, 2 b - 00147 Roma

OGGETTO: ripresentazione e conferma della domanda di agevolazioni ai

sensi della legge 25 febbraio 1992, n. 215. N. POS. ..........

/secondo bando (indicare il numero di posizione MICA rilevabile dalla

graduatoria).

Il/la sottoscritt... ............................., nella qualita'

di legale rappresentante della ditta ....................... con sede

in ........................................, ha presentato domanda di

ammissione alle agevolazioni di cui alla legge in oggetto entro la

scadenza del 31 dicembre 1997, ottenendo un punteggio di

...........

Al riguardo comunica di voler riconfermare la predetta domanda in

tutti i suoi elementi, al fine di poter concorrere all'assegnazione

dei contributi riguardanti le domande presentate entro la scadenza

del 31 dicembre 1998.

Dichiara che al 31 dicembre 1998 la quota percentuale di

investimenti realizzati e' pari al .............% (percentuale dei

pagamenti effettuati in rapporto all'investimento complessivo).

Dichiara di essere consapevole delle sanzioni penali comminate ai

sensi dell'art. 496 del Codice penale, nonche' ai sensi dell'art. 13,

comma terzo, della legge 5 ottobre 1991, n. 317, in caso di mendaci

dichiarazioni o di esibizione di atti falsi o contenenti dati non

rispondenti a verita'.

Data ...................

Firma del legale rappresentante (1)

.........................................

N.B. - Nel caso si tratti di una domanda ammessa ma agevolabile

solo parzialmente, riportare la seguente frase: "Dichiara inoltre di

rinunciare, ai sensi dell'art. 8, comma 2, del decreto 15 gennaio

1999 al contributo parziale concedibile a norma del medesimo

decreto".

(1) Ai sensi della legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive

modifiche, la presente dichiarazione non e' piu' soggetta ad

autentica della firma a condizione che venga trasmessa unitamente ad

una copia fotostatica del documento di identita' del sottoscrittore.

 

 

 

Allegato 2

BOLLO

Al Ministero dell'industria, del

commercio e dell'artigianato -

D.G.C.I.I. - Div. II - Via del

Giorgione, 2 b - 00147 Roma

Allegato 2

OGGETTO: ripresentazione e conferma della domanda di agevolazioni

ai sensi della legge 25 febbraio 1992, n. 215. N. POS. ..........

/2 bando (indicare il numero di posizione MICA rilevabile

dalla graduatoria).

Il/la sottoscritt... ............................., nella qualita'

di legale rappresentante della ditta ......................, con sede

in ......................................., ha presentato domanda di

ammissione alle agevolazioni di cui alla legge in oggetto entro la

scadenza del 31 dicembre 1997, ottenendo un punteggio di ......

Al riguardo dichiara di voler ripresentare la predetta domanda, al

fine di poter concorrere all'assegnazione dei contributi riguardanti

le domande presentate entro la scadenza del 31 dicembre 1998,

apportando le modifiche di seguito indicate:

(illustrare nel dettaglio le modifiche che si intende apportare

rispetto al modulo di domanda precedentemente presentato).

Dichiara che al 31 dicembre 1998 la quota percentuale di

investimenti realizzati e' pari al ........% (percentuale dei

pagamenti effettuati in rapporto all'investimento complessivo).

Allega alla presente richiesta:

certificazione ex art. 5, comma 1, lettera b), del decreto

ministeriale n. 706/1997;

perizia giurata ex art. 5, comma 1, lettera c), del decreto

ministeriale n. 706/1997 (solo nei casi indicati al punto 3 della

circolare n. 952355 del 13 marzo 1998).

Dichiara di essere consapevole delle sanzioni penali comminate ai

sensi dell'art. 496 del Codice penale, nonche' ai sensi dell'art. 13,

comma terzo, della legge 5 ottobre 1991, n. 317, in caso di mendaci

dichiarazioni o di esibizione di atti falsi o contenenti dati non

rispondenti a verita'.

Data ...................

Firma del legale rappresentante (1)

.........................................

N.B. - Nel caso si tratti di una domanda ammessa ma agevolabile

solo parzialmente, riportare la seguente frase: "Dichiara inoltre di

rinunciare, ai sensi dell'art. 8, comma 2, del decreto 15 gennaio

1999 al contributo parziale concedibile a norma del medesimo

decreto".

(1) Ai sensi della legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive

modifiche, la presente dichiarazione non e' piu' soggetta ad

autentica della firma a condizione che venga trasmessa unitamente ad

una copia fotostatica del documento di identita' del sottoscrittore.

 

 

 

Allegato 3

CERTIFICAZIONE

(prevista dall'art. 5, comma 1, lettera b), del decreto n. 706/1996)

Il/la sottoscritt.. .............................................

(Cognome e nome)

qualifica: ................... (presidente del collegio sindacale,

ovvero revisore dei conti, dottore commercialista iscritto all'albo,

ragioniere iscritto all'albo o perito commerciale iscritto

all'albo), consapevole delle sanzioni penali comminate ai sensi

dell'art. 496 del Codice penale, nonche' ai sensi dell'art. 13,

comma terzo, della legge 5 ottobre 1991, n. 317, in caso di

mendaci dichiarazioni o di esibizione di atti falsi o contenenti

dati non rispondenti a verita', attesta la conformita' alla legge

n. 215/1992, l'effettivita' e la regolarita' documentale di quanto

dichiarato dal sig.

(Cognome e nome)

In qualita' di legale rappresentante della ditta .................

(Cognome e nome)

Data ..................

Firma (1)

...........................

(1) Ai sensi della legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive

modifiche, la presente dichiarazione non e' piu' soggetta ad

autentica della firma a condizione che venga trasmessa unitamente ad

una copia fotostatica del documento di identita' del sottoscrittore.

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