IL PUNTO... E VIRGOLA
di Lionel Hutz

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 GIOVEDI' 27 OTTOBRE 2005

Serie A

Lionel Hutz torna da voi dopo questo turno infrasettimanale che ha visto la massima serie scendere in campo per disputare la 9° giornata i campionato.

Sicuramente la sconfitta interna dell’Inter (voto 5 per i primi 60 min, almeno voto 8 per i restanti 30) appare il risultato più sorprendente in un turno infrasettimanale dove molti pronostici sono stati rispettati, tranne appunto le vittorie esterne di Roma e Treviso, con i veneti che ottengono così la loro prima affermazione in serie A.
Adriano è ritornato da par suo, a pochissimi giorni dall’infortunio che l’aveva costretto ad uscire anzitempo contro l’Udinese, riprendendosi il suo ruolo di trascinatore dell’Inter, sia coi gol che con la sua straripante forza atletica e tecnica.

Non è bastato questo ieri sera ad un’Inter che dopo la prima ora di gioco era pesantemente sotto 0-3 contro una Roma, i cui giocatori riuscivano a dialogare molto bene e a ripartire velocemente e pericolosamente in contropiede.
Con l’1-3 si è aperta un’altra partita, si è vista un’Inter potente, rabbiosa, spinta da Adriano e dal suo pubblico alla ricerca di un’altra clamorosa rimonta; dopo il 2-3 poi i giocatori della Roma sono entrati in uno stato confusionale, nella maggior parte delle azioni riuscivano a mala pena a rinviare la palla a metà campo o in fallo laterale.
A fine partita appare giustificata la rabbia di Mancini per il rigore concesso a Montella per fallo di non si sa bene chi, proprio perché nessuno tocca il romanista, ma anzi è lui a gettarsi a terra non appena si accorge dell’arrivo da dietro di Materazzi. Da rilevare anche i possibili rigori su De Rossi e sullo stesso Materazzi.
Una rimonta mancata che però non concede respiro ai nerazzurri subito impegnati sabato alle 18 sul difficile campo di Marassi dove una Sampdoria ferita dalla sconfitta contro la corazzata Juve, cercherà come l’Inter una pronta rivincita.

Sorprende ancora il Chievo capace di potarsi avanti 2-1 all’Olimpico dopo essere stato sotto con la Lazio, mentre stupisce a dir poco il Treviso che coglie la prima vittoria in campionato al Granillo, un tempo campo molto ostico anche per le grandi, ora divenuto un vero porto di mare dove molte squadre possono scendere in campo sperando di portar via punti.
Per il resto sottolineiamo la conferma dei “funerei” fiorentini nel derby col Siena, il pronto riscatto casalingo del Palermo contro un Lecce pericolosamente ai livelli di Treviso, Cagliari e Messina, sia come classifica che come risultati.

 La Juve (voto 7, per concretezza e determinazione soprattutto dimostrata dai giocatori inseriti per dar spazio al turnover) ha centrato la 9° vittoria consecutiva, stabilendo il nuovo record di vittorie iniziali in campionato, e proprio a questa rocciosa e forte Juve vorrei dire alcune cose:

1)     domenica scorsa anche il Chelsea si è fermato dopo, guarda caso, 9 vittorie consecutive; siete rimasti gli ultimi, per cui come i dinosauri, siete in via di estinzione…

2)     sabato sera se volete andare via con dei punti da Milano, l’unico modo è che diciate all’autista del pullman di passare da un distributore TAMOIL con la tessera e facciate almeno 20 €…

3)     voi sarete anche avanti di 5 punti e avrete anche vinto 9 partite su 9, ma cari inferiori, i conti si fanno alla fine, e non sempre i conti fatti a inizio anno alla fine tornano…

4)     non è che potete vincerle tutte, e poi vediamo se riuscite a farne 58 utili consecutive come una vera grande squadra ha fatto, visto che avete vinto scudetti su scudetti e siete tanto forti, ma non vi ci siete mai avvicinati neanche lontanamente!

5)     sabato sera a S.Siro c’è Zetti, quindi ce l’avete in quel posto (ZETTI, NO PASARAN!)

 

Voi avete solo alcuni grandi record, e di molto pochi potete vantarvi:

 

-         maggior numero di scudetti

-         maggior numero di Coppe Italia

-         maggior numero di rigori fischiati a favore in assoluto

-         minor numero di rigori fischiati contro in assoluto

-         minor numero di rigori fischiati contro in una singola stagione ( 1 – stagione ’04’05 , Juve-Lecce, 37° giornata, già Campioni d’Italia e in vantaggio 3-0, quindi un rigore moooooolto influente)

-         maggior numero di episodi scandalosamente a favore (stagione ’97-’98)

-        maggior numero di farmaci nell’infermeria di una squadra di calcio professionista (questo accertato giudizialmente)

-  maggior numero di medici sociali condannati per frode sportiva, realizzata peraltro in totale autonomia dal proprio medico sociale senza che questi ne informasse la società (anche questo accertato giudizialmente)

-       migliore corrispondenza fra le proprie storiche maglie e le altrettanto storiche divise dei delinquenti in galera (come dice SKY: questi i fatti, decidete voi che conclusioni trarre…)

 

Il Milan (voto 7,5) ha invece inizialmente cercato di farmi venire un infarto andando sotto a Empoli (anche perché avevo giocato 2 “X” e svariati “2” alla Snai), ma vista più o meno la squadra che è scesa in campo era abbastanza prevedibile che essendo l’Empoli in forma, si sarebbe sofferto un po’.
Gilardino che era diventato già un cesso per qualcuno, che diceva che non segnava più come a Parma perché a Parma era unica punta, mentre al Milan no, è stato smentito dai fatti: l’anno scorso a Parma alla 9° giornata aveva fatto 5 gol esattamente come quest’anno al Milan.
Inzaghi domenica è tornato a segnare gol decisivi, e poi ‘a ragà… ha segnato Gattuso con un eurogol, e ieri pure Bobo “saccone” Vieri… ma cosa volete di più?? Costacurta?? J
Insomma grande Gila, e bentornato Bobo, fai come Sherman l’anno scorso, comincia a farne e non smettere più, che anche te alla fine il tuo bagaglio di gol lo devi portare a casa sennò qua non si va da nessuna parte...
Ma sia a Gilardino che a Bobo dico una cosa: sabato sera stateve zitti, e accomodatevi in panca, perché tanto giocano Sheva e Pippo… Garantito!

 

Notizia di mercato: Chivu a Milanello a gennaio. Prendete un taccuino e segnatevi pure questa.

A quanto pare sembra probabile il recupero sia di Nesta che di Sheva per il match di sabato sera contro i gobbi, come è certo da parte loro il rientro nell’undici titolare di Ibrahimovic, meno sicuro quello di Vieira. Se conta qualcosa, noi si preferisce Giannichedda, anche grazie alla Ridolfi…

 

La prossima settimana speriamo di tornare con piacevoli notizie da trattare assieme ai nostri pochi ma affezionati lettori.

 

Un saluto a tutti voi

Lionel Hutz

 

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