L'obbedienza di Gesù al Padre 

 

             

L'obbedienza di Gesù al Padre non nasce da un atto di sottomissione o repressione del Suo volere, ma da  una coincidenza di Volontà che scaturisce dalla capacità di sapere amare il Padre.

Capacità che è la naturale conseguenza del  Suo Divino legame di figliolanza con il Padre e come tale, genera quella corrispondenza di amore incondizionato, indissolubile, illimitato e quindi perfetto.

Corrispondenza di amore che Li porta a compiacersi a vicenda.

 

In quanto creature del Padre, avvalendoci del Suo amore, della Sua grazia e dei meriti di Cristo, anche noi potremmo compartecipare in maniera meno imperfetta e nei limiti della nostra umana natura, dell’amore Trinitario qualora riuscissimo a maturare una fede forte (ovvero una fiducia piena ed un amore incondizionato) verso Colui che ci ha creati.