Il fatto che Grazia Coccia scelga di dedicarsi in maniera più sistematica e permanente alla pittura, solo dopo aver insegnato per oltre venti anni in varie regioni d'Italia, non sorprende più di tanto, poichè le sue origini sono fortemente radicate nel mondo dell'arte.

La madre, oggi splendida ottantenne cremonese, e prima di lei, il nonno, sono stati degli apprezzati pittori per un secolo.

Peraltro un particolare stimolo a prendere pennelli, matite ed inchiostro le viene dal fatto di suscitare conoscenze ed espressioni artistiche tra le persone anziane dell'Università Popolare della Terza Età dell'Auser di Polizzi Generosa (PA) dove oggi, da giovane pensionata e volontaria, insegna.

Coccia, con coerenza di scelte espressive e con un linguaggio immediato, senza velature e misteri, rifiuta l'intermediazione intellettuale, per concedersi alla esplorazione delle cose, delle persone, della natura, della memoria vicina e lontana, in cui il vero protagonista assoluto è il colore, che canta a piena voce la vita. La sua materia è la realtà esuberante che scaturisce da un vincolo sanguinante di atmosfere primaverili, campestri e di volti di popolane e di contadini, carichi di anni e di espressività. Le immagini si muovono attraverso l'uso fedele del disegno, sospinto dalla sapiente esasperazione del pigmento cromatico che solo la natura mediterranea sà offrire, sia quando spalanca le finestre per captare scorci di chiese antiche e tetti di case, sia quando propone l'esplosione di solarità sensuale che affiora dalla mimosa e dagli ortaggi dalle cromie accaldate.

Orazio P.G. De Guilmi

Recapito:

Grazia Coccia - via Cirillo,14

- Polizzi Generosa(PA)

- Tel. 0921 688426