ragnonero . . . il..........R.....A.....G.....N.....O.....N.....E.....R.....O... (pag. 2)

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15 giugno 2000: dopo ore di ricerche ho finalmente trovato una zona dove ci sono una ventina di tane di RN. Noto che quasi sempre la covata e composta da 2 bozzoli e quindi da due tane, prelevo 4 bozzoli.

16 giugno: In 2 dei bozzoli presi ieri si vedono chiaramente decine di piccole uova di circa 1mm di diametro la cui massa fa assumere un colore rosa tenue a tutto l'involto. Negli altri 2 bozzoli invece regna una gran confusione di zampette e corpicini aggrovigliati e il tutto appare di un colore più scuro ed anche la grandezza della matassa di tela è maggiore. Guardando con una lente di ingrandimento si riesce a notare anche qualche movimento improvviso, soprattutto avvicinando il bozzolo ad una fonte di calore (lampadina del comodino).

18 giugno: Chiaramente gli stadi di sviluppo dei 4 bozzoli sono diversi e infatti stanotte (succede sempre di notte), dal bozzolo più grande e scuro sono usciti una decina di piccoli ragnetti di colore marrone. Visto il loro colore molto scuro e la loro magrezza, credo che la covata abbia avuto qualche ritardo nel riuscire a bucare la sottile tela del bozzolo. Forse per lo stress dovuto alla cattura? Questo dubbio comunque non è per me molto rilevante. Molto più importante è capire che razza di parassiti sono usciti dalla stesso bozzolo. Infatti nel contenitore (uno scatola di plastica trasparente 6x6x8cm) zampettano 5 microscopici (0.5mm) insettini i quali visti con una lente da gioielliere sembrerebbero delle piccolissime vespe tozze e nere, senza ali ma che toccate, saltano come delle pulci.

Che saranno? Mi era già capitato una volta che da un bozzolo invece di uscire i soliti 70, 80 ragnetti avevo visto uscire solo due vespe nere (già volanti) di 6mm di lunghezza, mentre questi nuovi parassiti sono un vero enigma.

Comunque i ragnetti sembrano in ottima forma e subito attaccano gli altri 3 bozzoli vicini e facendosi spazio tra la matassa avvolgente, riescono a raggiungere le uova all'interno cominciando a succhiarle. Questo mi costringe a togliere dal contenitore 2 bozzoli lasciando solo un bozzolo come nutrimento ai famelici neonati che nel frattempo sono aumentati di numero e infatti ora sono già 50 ragnetti che si aggirano affamati nello stretto ambiente.

Diciamo che mi sono fatto trovare impreparato, in questi casi la saggia madre dei RN avrebbe di sicuro fatto trovare ai suoi piccoli affamati, una preda tenera e succosa (generalmente una larva viva ma paralizzata di insetto), cosa che ho visto spesso in molte tane. Oppure il secondo bozzolo viene deposto sempre vicino ( magari non uova non fecondate) per questi casi di emergenza - cibo fresco e disponibile. Credo che questa sia una teoria valida.

20 giugno: Ormai dal primo bozzolo sono usciti almeno 90 piccoli RN lunghi circa 3mm mentre gli sconosciuti parassiti saltellanti sono ora una ventina e cercano invano di trovare l'uscita dal contenitore. Molti ragnetti si aggrappano al secondo bozzolo di uova non schiuse e le succhiano come dei forsennati così che in poco tempo si ritrovano gonfi quasi da scoppiare. I movimenti dei piccoli RN sono ancora goffi e lenti e con molta difficoltà tessono i loro primi fili di seta mentre lentamente si spostano da un supporto all'altro (ho messo degli stuzzicadenti di legno all'interno della scatola visto che i RN scivolavano sulla plastica troppo liscia).

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