S. E. Ill.mo Signor Presidente della Repubblica Dott. Carlo Azeglio Ciampi
p.c. On. Walter Veltroni, Sindaco di Roma
On. Francesco Storace, Presidente della Regione Lazio
Dott. Davide Bordoni, Presidente del XIII Municipio del Comune di Roma
Organi di stampa locale e nazionale

Oggetto: fascia "di rispetto" adiacente alla Tenuta Presidenziale di Castel Porziano ed aree prospicienti, lato Via C. Colombo, zona Malafede e Axa - ROMA

Il Comitato di Quartiere AXASICURA, che ha tra i suoi obiettivi prioritari anche la salvaguardia del patrimonio naturalistico ed ecologico del XIII Municipio del Comune di Roma, nel cui ambito si trova il Complesso Residenziale AXA, segnala che sarebbe in corso un progetto per eliminare la fascia "di rispetto" (vincolo di inedificabilità lungo la fascia medesima di 300 metri dalla Riserva Presidenziale di Castel Porziano).
A tale riguardo, si fa presente che nel Nuovo Piano Regolatore Generale del Comune di Roma, la fascia di "rispetto" in questione potrebbe non essere riproposta, essendo stata avanzata richiesta di variante in tal senso, per un assurdo "principio di equità" con coloro che hanno commesso abuso edilizio.
Si segnala, inoltre, che per quanto attiene alle aree verdi, prospicienti alla Tenuta Presidenziale, lato Via C. Colombo - facenti parte della Riserva Parco Naturale del Litorale che le fanno "da cornice" e che a tutt'oggi hanno tenuto lontano dai suoi confini ogni forma di cementificazione - si stanno ventilando pericolose ipotesi di urbanizzazione che non riguardano, purtroppo, la ormai necessaria e tanto auspicata metropolitana di superficie al centro della Via Cristoforo Colombo, utile tra l'altro, per salvaguardare la Riserva dalle emissioni nocive causate da un ininterrotto traffico di veicoli.
Pertanto, considerato, come non possa esserci programma di sviluppo urbanistico che non tenga nel dovuto conto le priorità di carattere ambientale e naturalistico, che i nostri Padri hanno saputo preservare per i propri figli, La preghiamo, Ill.mo Signor Presidente, di interporre i suoi buoni uffici, affinché i vincoli a cui sono sottoposte le suddette aree non possano essere rimossi, confidando che la sua nota saggezza sappia trovare quella giusta risposta che i cittadini sapranno certamente apprezzare.
Nella certezza che questo nostro appello venga da Lei valutato con l'attenzione che merita, inviamo i nostri più distinti saluti e a Lei, Signor Presidente, e alla nostra amata Italia un augurio per un sereno, proficuo e prosperoso Anno Nuovo.