Con Machetestanventa’?, andato in scena al teatro Dafne 2, il giovane lidense offre un saggio delle sue notevoli doti di attore e cabarettista, facendo ridere con garbo e ironia


Fabrizio Gaetani conquista Ostia
di Luca Leonardi

Divi della televisione e programmi demenziali, ricordi lontani di feste comandate e pranzi di comunione, il mare di Ostia con i suoi proverbiali bagnini: questi, e tanti altri, i temi della comicità di Fabrizio Gaetani, giovane e promettentissimo cabarettista ostiense recentemente in scena al teatro Dafne 2 di Via Mar Rosso a Ostia.

Un personaggio singolare: l'anno scorso ha gestito un bed&breakfast insieme a due amici-fratelli, ha lavorato come stunt man in Gangs of NY di Martin Scorsese, attualmente è titolare di un negozio di ricambi auto e siamo sicuri che i suoi clienti hanno qualche motivo in più per servirsi da lui!
Praticamente al debutto sulla scena ostiense, Fabrizio Gaetani ha piacevolmente sorpreso per il ritmo del suo cabaret, per la sua capacità di far ridere senza dover necessariamente far leva sul facile turpiloquio e per la freschezza del suo vasto repertorio di battute.
Fra ammiccamenti al pubblico garbati e, tutto sommato, abbastanza spontanei, una mimica e una gestualità di notevole pregio e una capacità di tenere la scena non improvvisata, ma frutto anche della scuola teatrale del Dafne di Gianni Pontillo, Gaetani riesce ad offrire agli amanti del cabaret un’ora e mezza di sano e intelligente divertimento, proponendosi come uno dei volti nuovi più interessanti dell’ultima generazione.
Vale la pena di andarlo a sentire, anche perché ne sentiremo probabilmente parlare presto a più alti livelli di popolarità, se riuscirà ad affiancare costanza e impegno al suo naturale talento e a quel briciolo di fortuna che bisogna sempre saper cogliere.
I suoi prossimi appuntamenti? I primi di aprile al Don Pepe di Ostia e il 21 aprile all’Acquofono di Fiumicino.

Spettacolo

Sommario n° 61 - Mar. '02