Anti-abusivismo: si fa sul serio

di Luca Leonardi

Alle 6.00 di mattina del 15 gennaio le ruspe dell'amministrazione municipale hanno iniziato ad abbattere alcuni edifici abusivi costruiti in aree vincolate.
In particolare è stata demolita una costruzione adiacente il parco della riserva statale della pineta di Castelfusano nel quartiere di Nuova Casalpalocco, una struttura di 800 metri quadrati su due livelli che avrebbe ospitato 6 o 7 appartamenti da destinare a abitazioni private e edificati da un costruttore privato; secondo le stime dei tecnici una volta ultimato l'edificio avrebbe raggiunto un valore complessivo di almeno 2 miliardi di lire.
Continua dunque la linea dura contro l'abusivismo edilizio promessa dal presidente del XIII Municipio, Davide Bordoni, e cominciata circa 2 mesi fa con l'abbattimento di alcune baracche ad Ostia, e continuata con altri interventi su grandi edifici ad Ostia Antica e alla Madonnetta.
"Sono finiti gli anni in cui venivano costruite abitazioni abusive per necessità - ha dichiarato il presidente del XIII, Davide Bordoni - oggi l'abusivismo edilizio avviene solamente per speculazione, ed è per questo che è inammissibile lasciare spazio all'illegalità.
In queste situazioni, e in particolare nei casi di danno al patrimonio ambientale e paesaggistico, non vi sarà tolleranza"
.
Grazie alla cospicua presenza delle forze dell'ordine - vigili urbani, polizia e carabinieri - non si sono verificati incidenti, e le operazioni sono proseguite con l'abbattimento di una secondo manufatto in Via delle Acque Rosse ad Ostia: si tratta di una baracca in legno costruita anch'essa per fini abitativi, ma di più modesta entità rispetto al primo caso.
Secondo una stima complessiva gli interventi finora effettuati dall'amministrazione municipale hanno interessato circa 2 mila e 500 metri quadrati in 4 giornate di operazioni.
Nelle prossime settimane il piano anti-abusivismo si concentrerà in particolare nelle zone con vincoli paesaggistici.

XIII Municipio

Sommario n° 59 - Gen. '02