Di questo libro del palocchino Martone, da lui definito "un'indagine storica controcorrente rispetto alla cultura dominante", ci piace sottolineare una frase in copertina dell'editore Traverso (al quale è possibile richiedere il libro telefonando allo 0143 64.38.85): "la libertà di pensiero è sempre e comunque da incoraggiare e promuovere, quand'anche le opinioni espresse non siano condivise".
Il libro dello "storico della porta accanto" (così Martone si autodefinisce) analizza l'avvento del Fascismo, l'entrata in guerra dell'ltalia nel 1940 e la nascita della Repubblica di Salò da un punto di vista strettamente personale e molto opinabile, quello dell'autore, che formula "libere ipotesi sulle verità dei vinti".
Non si può non tornare con la memoria a quanto di tragico il fascismo ha significato per la storia dell'Italia e a come sarebbe stato bello poter affermare le parole dell'editore Traverso anche nel periodo più buio della storia italiana, quando la libertà di stampa e di opinione furono espressamente vietate.

Ma, si sa, dietro ai nostalgici e ai sognatori di ogni dittatura (fascista, comunista o religiosa che sia) rimane sempre l'idea che ci sia sempre un'idea giusta, la loro, e che la libertà sia un optional di cui poter fare tranquillamente a meno...