Diventerà la più grande ludoteca del Comune di Roma.
Ma soprattutto non sarà la sede di rave assordanti che tenevano sveglio un intero quartiere fino a mattina inoltrata.
Lo sgombero dell’ex mercato coperto di San Fiorenzo, da undici anni occupato del Centro Sociale Spaziokamino, è avvenuto all’alba di lunedì 5 febbraio, con un blitz degli uomini del vicequestore Adolfo Grauso che ha posto fine a un’occupazione che durava dal 9 dicembre 1989.
Circa duecento gli uomini di Polizia e Carabinieri impegnati, non solo in Via Calenzana dove ha sede l’edificio sgomberato, ma anche in altri luoghi del litorale, considerati “caldi”, per prevenire la reazione dei giovani del Centro Sociale, evitando che potessero riunirsi ed organizzarsi in spazi come la Federimmobiliare o l’ex colonia Vittorio Emanuele.
Soddisfazione è stata espressa, oltre che dagli esponenti dell’opposizione circoscrizionale, anche dallo stesso presidente Orneli, per il quale “c’è un principio di convivenza civile che non può essere violato, nonostante l’utilità e il valore dei centri di aggregazione giovanile.”
L’ex mercato sarà inserito nel punto-verde qualità La Duna, comprendente anche i giardini circostanti.